Andrea F. De Carlo
Tra il 2006 il 2010 è stato professore a contratto di Lingua e letteratura polacca presso l’Università del Salento e nell’a.a. 2020-2021 ha insegnato Lingua polacca presso l’Università di Bari Aldo Moro. Dal 2011 insegna Lingua polacca e letteratura polacca presso il Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati dell’Università di Napoli L’Orientale. Negli anni 2017-2020, è stato assegnista di ricerca in Slavistica (L-LIN/21), Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati dell’Università di Napoli L’Orientale con il progetto "Mythos e logos nella letteratura del realismo socialista in Russia e in Polonia". Negli anni 2012-2013, assegnista di ricerca in Slavistica (L-LIN/21) presso il Dipartimento di Studi Umanistici, Università del Salento, con il progetto "La ricezione slava di Dante e la Divina Commedia nell'Ottocento". Nel 2019, ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale a professore di seconda fascia, settore concorsuale 10/M2, SSD L/LIN-21 (Slavistica). È stato Visiting Professor presso diverse università polacche: 2018, Università della Slesia (Katowice); 2019-2020, Università di Białystok; 2020, Università di Łódź; 2021, Università Jan Długosz di Częstochowa. I suoi ambiti di ricerca comprendono la letteratura polacca del XIX secolo e contemporanea, i rapporti culturali italo-polacchi e interslavi, l’ecdotica e la traduzione poetica. È autore della monografia "Dantes maxime mirandus in minimis. Kraszewski e Dante" (Orientalia Parthenopea, Napoli 2019) ed è co-curatore dei volumi: "Bipити в Украïну. Зi cпадщини графа Михайла Тишкевича" (L’viv 2009); "Trans-misje. Polsko-włoskie relacje w literaturze, kulturze i języku" (Warszawa 2021); "Gustaw Herling e il suo mondo. La Storia, il coraggio civile e la libertà di scrivere" (Roma 2022); "Forme dell’abitare / Forme del transitare. Adattamenti, traslazioni, contaminazioni linguistiche e letterarie in Europa centrale e orientale" (Roma 2022).