Nel 1989 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Filosofia presso l’Università di Urbino. Dal 1988 al 2008 ha collaborato con l’Istituto della Enciclopedia Italiana (Treccani) come redattore, autore e consulente della sezione filosofica. Tra il 1997 e il 2002 è stato professore a contratto presso l’Università degli Studi di Salerno e presso l’Istituto Universitario Orientale di Napoli. Nel 2002 ha preso servizio come professore associato nel settore disciplinare M-FIL/02 - Logica e Filosofia della scienza presso l’Istituto Universitario Orientale di Napoli (oggi Università degli studi di Napoli “L’Orientale”). Ha fatto parte del Collegio di Dottorato in Filosofia e Politica del Dipartimento di Filosofia e Politica della medesima università (2007-2015). Dal 29 gennaio 2017 è incardinato nel settore disciplinare M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi e nel relativo settore concorsuale 11/C4. Nel 2017 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore universitario di Prima Fascia nel Settore Concorsuale 11/C4 - ESTETICA E FILOSOFIA DEI LINGUAGGI. Ad aprile 2024 ha preso servizio come professore di prima fascia nel settore scientifico-disciplinare M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi.
La sua attività di ricerca si colloca nell’ambito della filosofia analitica. Particolare attenzione ha dedicato alla teoria dell’azione (action theory) e alle connesse problematiche di semantica del linguaggio naturale e di filosofia della mente. Ha poi approfondito il rapporto fra modelli normativi e modelli descrittivi di razionalità pratica. Si è inoltre particolarmente occupato della concezione dell’interpretazione del linguaggio che emerge dalla problematica della “traduzione radicale” di W.V. Quine, evidenziandone la rilevanza della nozione di empatia. Ha quindi approfondito tale tematica nelle recenti teorie di filosofia della mente.