Matteo Pretelli (Ph.D. Università di Trieste) è Professore Associato di Storia dell’America del Nord e si occupa soprattutto di storia delle migrazioni italiane negli Stati Uniti e di rapporti politici e socio-culturali fra Italia e Stati Uniti. È stato Fulbright Research Scholar presso la University of Minnesota; Lecturer in Italian Studies presso la Swinburne University of Technology; Assegnista di Ricerca presso l'Università di Trieste; Post-Doctoral Research Fellow presso la University of Warwick; Visiting Fellow presso lo European University Institute; Visiting Assistant Professor presso la New York University. Ha inoltre ricevuto fellowship per svolgere ricerche presso la Brown University, la Franklin and Eleanor Roosevelt Presidential Library and Museum, la Freie Universitat di Berlino.
Ha insegnato Storia dell’America del Nord presso l’Università di Trieste, Torino e Macerata. Oltre che all’estero, ha impartito vari corsi di storia e cultura in Study Abroad Programs di università americane in Italia, fra cui la New York University di Firenze e il Dickinson College di Bologna.
Ha conseguito il “Premio Altreitalie”, il “Premio Rosoli”, il “Premio Acquarone”, l’”American Italian Historical Association Memorial Fellowship”, il “Lola Homsher Research Grant” della Wyoming Historical Society. Il suo volume Soldati e patrie. I combattenti alleati di origine italiana nella Seconda guerra mondiale, Bologna, Il Mulino, 2022 (scritto con Francesco Fusi) è stato finalista del “Premio Fiuggi-Storia”. Con Francesco Fusi ha curato la mostra Voci di Libertà. I combattenti alleati di origine italiana nella Seconda guerra mondiale, finanziata dalla US Mission in Italy e esposta a Firenze, Roma, Napoli, Capaccio, Paestum, Lucca.