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  1. Insegnamenti

0000518 - DIRITTO COMPARATO DEI BENI CULTURALI

insegnamento
ID:
0000518
Durata (ore):
36
CFU:
6
SSD:
DIRITTO AMMINISTRATIVO
Url:
Dettaglio Insegnamento:
CULTURE ANTICHE E ARCHEOLOGIA: ASIA, AFRICA E MEDITERRANEO/Percorso comune Anno: 1
Anno:
2024
  • Dati Generali
  • Syllabus
  • Corsi
  • Persone

Dati Generali

Periodo di attività

Secondo Semestre (24/02/2025 - 30/05/2025)

Syllabus

Obiettivi Formativi

Risultati di apprendimento attesi
Scopo dell’insegnamento è l’introduzione alla disciplina nazionale e internazionale relativa alla tutela dei beni culturali. Studenti e studentesse acquisiranno la piena padronanza degli argomenti trattati a lezione ed esposti nel manuale di riferimento e nei materiali didattici.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il corso intende mettere lo/la studente/essa in grado di conseguire la conoscenza puntuale della disciplina nazionale, europea ed internazionale dei beni culturali, aprendo anche allo studio dei sistemi extra-europei, al fine di mettere studenti e studentesse in grado di impostare e risolvere problemi pratici alla luce delle nozioni apprese.
Ulteriori risultati di apprendimento attesi
Autonomia di giudizio:
Allo studente è richiesto non solo di esporre i contenuti del corso, ma anche di riflettere in modo critico su casi concreti, ricorrendo anche al metodo comparativo per individuare soluzioni e strategie di volta in volta più efficienti.
Abilità comunicative:
Lo studente deve saper illustrare in modo analitico le caratteristiche degli istituti giuridici oggetto di studio, adottando un linguaggio appropriato
Capacità di apprendimento:
Lo studente deve saper leggere e comprendere i contenuti di testi giuridici, leggi e sentenze presentate a lezione o nei materiali didattici integrativi
Metodologia di insegnamento
Le lezioni prevedono l'uso di presentazioni power point per illustrare la struttura concettuale del diritto e per favorire l'analisi testuale. Saranno esaminati, anche con l’utilizzo di documentari, casi celebri per poi discutere in aula le questioni giuridiche emerse. La partecipazione attiva degli studenti sarà considerata ai fini della valutazione finale

Prerequisiti

nessuno

Metodi didattici

Lezioni frontali della docente con ausilio di strumenti multimediali ove opportuno o necessario. Nella seconda metà del corso potrà essere chiesto a studenti e studentesse di elaborare, da soli o in gruppo, delle ricerche su temi concordati con la docente da esporre e discutere in classe.

Verifica Apprendimento

L'esame si svolge oralmente e in lingua italiana.
Lo studente/la studentessa dovrà rispondere ad almeno 3 domande volte ad accertare la conoscenza degli istituti giuridici oggetto di studio e la capacità di pensiero critico e analisi di casi concreti
Possibile modalità di gradazione del voto
La valutazione è espressa in 30esimi
18-21: Lo/la studente/essa ha acquisito i concetti di base della disciplina;
22-25: Lo/la studente/essa ha acquisito i concetti di base della disciplina e la capacità di collegamento tra i diversi istituti, con un linguaggio appropriato e corretto;
26-29: Lo/la studente/essa dimostra una conoscenza della materia completa e ben strutturata; dimostra capacità di rielaborare in maniera autonoma le conoscenze acquisite e mostra, altresì, capacità di analisi con linguaggio appropriato e puntuale.
30 - 30 e lode: Lo/la studente/essa dimostra un insieme di conoscenze completo e approfondito; ottima capacità di analisi dei problemi applicativi, accompagnata dall'utilizzo di un linguaggio giuridico esemplare

Testi

Federico Gafurri (a cura di), Diritto dei beni culturali, Mondadori, Milano, 2023
Gli studenti e le studentesse frequentanti possono concordare con la docente una rimodulazione del programma al fine di approfondire questioni specifiche secondo gli interessi emersi durante le lezioni

Contenuti

e lezioni hanno come oggetto la conoscenza del sistema italiano di tutela dei beni culturali e del paesaggio aprendo anche all’analisi della disciplina pattizia internazionale e all’esame delle soluzioni adottate da altri sistemi giuridici europei ed extraeuropei a difesa del loro patrimonio culturale.
1. Le nozioni di bene e di patrimonio culturale nelle diverse culture giuridiche
2. Tipologie di beni culturali
3. Verifica e dichiarazione di interesse culturale nel sistema italiano
4. Protezione e conservazione: profili di diritto interno e comparato
5. I beni culturali nel regime giuridico della UE
6. La convenzioni internazionali sui beni culturali
7. Le competenze legislative e amministrative in materia di beni culturali
8. La circolazione, il commercio, l’alienazione dei beni culturali in ambito nazionale e internazionale

Lingua Insegnamento

ITALIANO

Altre informazioni

nessuno

Corsi

Corsi

CULTURE ANTICHE E ARCHEOLOGIA: ASIA, AFRICA E MEDITERRANEO 
Laurea
3 anni
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Persone

Persone

SCOLART DEBORAH
AREA MIN. 12 - Scienze giuridiche
Goal 16: Peace, justice and strong institutions
Settore GIUR-11/A - Diritto privato comparato
SH3_10 - Religious studies, ritual; symbolic representation - (2022)
Gruppo 12/GIUR-11 - DIRITTO COMPARATO
Goal 5: Gender equality
SH2_4 - Legal studies, constitutions, human rights, comparative law - (2022)
SH3_2 - Inequalities, discrimination, prejudice - (2022)
SH3_3 - Aggression and violence, antisocial behaviour, crime - (2022)
Professori/esse Associati/e
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