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ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DELL'INDIA E DELL'ASIA CENTRALE
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
OBIETTIVI FORMATIVI
Le studentesse/gli studenti dovranno sviluppare una adeguata conoscenza e comprensione di culture dell’Hindukush che vivono, o hanno vissuto fino ad epoche recenti, in condizioni di relativo isolamento, mantenendo tratti culturali tradizionali, note soprattutto attraverso l’indagine etnografica; dovranno sviluppare altresì una adeguata conoscenza dei contesti archeologici che consentono di tracciare una continuità con società moderne
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Le studentesse/gli studenti dovranno impadronirsi dei metodi di analisi della ricerca etnoarcheologica e imparare ad applicare e circoscrivere correttamente il confronto tra dati etnografici e dati archeologici.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Alla fine del corso, le studentesse/gli studenti dovranno aver elaborato, oltre alle nozioni richieste, la consapevolezza critica della pluralità dei panorami culturali e ambientali e del rapporto tra culture “egemoni” e “subalterne”; dovranno essere in grado di discuterne con appropriatezza di linguaggio e di ampliare i temi proposti attraverso una ricerca autonoma di fonti pertinenti e di riflessioni personali.
Prerequisiti
Il corso non richiede conoscenze pregresse. Data la specifica connotazione dei temi trattati, sostanzialmente estranei alle competenze culturali abitualmente acquisite durante la formazione pre-universitaria, tutte le nozioni indispensabili a fornire adeguati strumenti di comprensione sono oggetto delle lezioni iniziali del corso. Queste sono rivolte anche agli studenti con conoscenze più avanzate, che essi dovranno ricollocare criticamente entro lo specifico contesto. Laddove necessario, e sulla base di esigenze individuali, possono essere consigliate specifiche letture integrative.
Metodi didattici
L’insegnamento si basa su una combinazione di metodi didattici: lezioni frontali sui temi del corso, di cui si approfondiranno soprattutto gli aspetti cruciali per la comprensione generale, attraverso metodo interattivo/partecipativo. Le lezioni saranno accompagnate da un ampio apparato visivo, di cui anche studentesse/studenti non frequentanti possono acquisire copia (v. sezione Testi di riferimento). La scelta e discussione in classe di temi di approfondimento costituisce una parte integrante del metodo didattico, volto a promuovere forme critiche e autonome di auto-apprendimento e auto-valutazione.
Verifica Apprendimento
A partire dagli argomenti trattati, lo studente, individualmente o in gruppo, sceglierà un tema da approfondire e ne condividerà in classe i risultati attraverso una presentazione orale accompagnata da proiezione in ppt. La presentazione in classe deve essere considerata come una prova di autovalutazione in itinere, da cui lo studente potrà ricavare, anche grazie alla discussione, elementi utili alla redazione dell’elaborato scritto da presentare all’esame finale. In alternativa, e in particolare per i non frequentanti, sarà possibile sostenere un esame orale tradizionale.
L’esame valuterà sia lʼapprendimento della materia specifica di studio sia la capacità di analisi critica sviluppata attraverso questʼultimo. La valutazione finale, espressa in trentesimi, terrà conto della completezza delle nozioni acquisite, della capacità di organizzarle in un coerente quadro storico, geografico e culturale di riferimento, dell’uso corretto della relativa terminologia, della capacità di riconoscere e descrivere immagini particolarmente rappresentative, selezionate dal repertorio proposto dal corso.
Lingua in cui si svolge l’esame: italiano; studenti stranieri possono sostenere l’esame in lingua inglese o francese.
Avvertenze:
Gli studenti con disabilità e/o con DSA potranno concordare le modalità d’esame con la docente, in accordo con il SOD - Orientamento degli Studenti Disabili e con D.S.A.
Testi
TESTI DI RIFERIMENTO:
Per un inquadramento generale:
Cacopardo, A.S. (2016) A World In-Between. The Pre-Islamic Cultures of the Hindu Kush. In S. Pellò (ed.), Borders. Itineraries on the Edges of Iran. Venezia: 243-70 https://edizionicafoscari.unive.it/media/pdf/books/978-88-6969-101-0/978-88-6969-101-0-ch-10.pdf
Miti, riti, simboli:
Cacopardo, Alberto, Augusto Cacopardo (1989) The Kalasha (Pakistan) Winter Solstice Festival. Ethnology, Vol. 28, No. 4: 317-329 https://www.researchgate.net/publication/275748301_The_Kalasha_Pakistan_Winter_Solstice_Festival
Klimburg, M., High Status and Sexuality Symbolism in Kafiristan. In A.M. Cacopardo & A.S. Cacopardo, eds. (2023) Roots of Peristan: The Pre-Islamic Cultures of The Hindukush/Karakorum. Proceedings of the International Interdisciplinary Conference. ISMEO, Rome, Palazzo Baleani, 5-7 October, 2022: 131-150
Parkes, P. (1987) Livestock Symbolism and Pastoral Ideology Among the Kafirs of the Hindu Kush. Man, New Series, Vol. 22, No. 4: 637-660
Archeologia:
Abdul Samad & R. Young, Pre-Islamic Archaeology and Heritage in Chitral. In A.M. Cacopardo & A.S. Cacopardo, eds. (2023) Roots of Peristan...: 759-780
Vidale, M., R. Micheli (2017) Protohistoric Graveyards of the Swat Valley, Pakistan: New Light on Funerary Practices and Absolute Chronology. Antiquity 91, 356: 389-405 https://www.researchgate.net/publication/315812727_VIDALE_M_MICHELI_R_2017_Protohistoric_graveyards_of_the_Swat_Valley_Pakistan_new_light_on_funerary_practices_and_absolute_chronology_Antiquity_91_356_389-405
Etnoarcheologia:
Filigenzi, A. (2019) Non-Buddhist Customs of Buddhist People: Visual and Archaeological Evidence from North-West Pakistan. In B. Kellner (ed.), Buddhism and the Dynamics of Transculturality. New Approaches. Berlin-Boston: 53-84. https://www.researchgate.net/publication/336347615_3_Non-Buddhist_Customs_of_Buddhist_People_Visual_and_Archaeological_Evidence_from_North-West_Pakistan
Klimburg, M. (2016) Transregional Intoxications. Wine in Buddhist Gandhara and Kafiristan. In S. Pellò (ed.), Borders. Itineraries on the Edges of Iran. Venice: 271-302. https://edizionicafoscari.unive.it/media/pdf/books/978-88-6969-101-0/978-88-6969-101-0-ch-11.pdf
Moscatelli, C. & A. Filigenzi, Non-Buddhist Customs of Buddhist People II: A Shifting Perspective on Wine, Goat Deities and Connected “Dardic” Themes in Gandharan Art. In A.M. Cacopardo & A.S. Cacopardo, eds. (2023) Roots of Peristan...: 703-726
N.B.: Il numero totale di pagine della bibliografia qui elencata è comprensiva di un corposo apparato illustrativo e relative didascalie.
Il reperimento autonomo dei testi è parte del normale processo di apprendimento metodologico. Sarà cura della docente fornire copia in pdf dei soli articoli/saggi non altrimenti reperibili.
Gli stessi programmi differenziati per numero di CFU valgono per gli studenti non frequentanti e per gli studenti Erasmus. Questi, tuttavia, sono invitati a contattare la docente per discutere eventuali integrazioni dei materiali di studio sulla base delle esigenze individuali.
Fatto salvo il rispetto delle regole riguardanti le opere di ingegno, gli studenti (frequentanti e non) possono acquisire copia dei ppt proiettati a lezione. Questi sono da intendersi, tuttavia, come strumento di comprensione integrativo, che non sostituisce lo studio dei materiali bibliografici di riferimento.
Contenuti
Titolo del corso: Culture pre-islamiche dell’Hindu Kush: un approccio etno-archeologico
1. La nozione di “Frontiera indo-iranica”: definizione storica e geografica; limiti e funzionalità di questa definizione
2. Il contesto specifico del corso; le regioni dell’Hindukush; cenni di storia della toponomastica (Kafiristan, Dardistan, Peristan, Nuristan)
3. Culture pre-islamiche dell’Hindukush: sopravvivenze e cambiamenti nel processo di islamizzazione; le sfide del presente: tradizione, modernizzazione, falsificazione turistica, questioni ambientali
4. L’approccio etnoarcheologico: ragioni, efficacia e limiti
5. Miti, riti, simboli: puro/impuro; la capra; il vino; i cicli stagionali; il Chaumos (la grande festa del solstizio d'inverno presso i Kalash); la polarità sessuale
6. Le ricerche archeologiche nelle regioni dell’Hindukush: le affinità con alcuni contesti archeologici dello Swat
7. Ricerche etnoarcheologiche: studi di caso sugli affioramenti di sostrati culturali "kafiro-dardici" nell’arte buddhista del Gandhara
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
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