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LINGUISTICA ITALIANA
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
In linea con gli obiettivi formativi dei Corsi di Studio ai quali l’insegnamento è destinato, il corso mira a fornire agli studenti una solida competenza metalinguistica sull’italiano contemporaneo, promuovendo la capacità di riflettere sulla lingua e di utilizzarla in attività di mediazione, comparazione e traduzione. Al termine del corso, e a seguito del superamento dell’esame, lo studente sarà in grado di:
- affrontare con consapevolezza la riflessione metalinguistica sull’italiano contemporaneo;
- riconoscere e distinguere le principali varietà linguistiche dell’italiano;
- analizzare testi scritti e orali secondo diversi livelli di descrizione linguistica;
- utilizzare in modo autonomo e consapevole strumenti lessicografici storici e dell’uso, sia cartacei sia digitali.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Il percorso formativo fornisce gli strumenti teorici e pratici necessari per analizzare le strutture dell’italiano e le sue varietà, nonché per affrontare con competenza l’analisi linguistica di testi di diversa tipologia. In sede di valutazione, lo studente dovrà essere in grado di:
- descrivere i principali tratti fonetici, morfologici, lessicali, sintattici e testuali dell’italiano contemporaneo;
- individuare nei testi i tratti distintivi delle diverse varietà linguistiche;
- utilizzare correttamente gli strumenti lessicografici per la consultazione e l’analisi lessicale;
- condurre analisi linguistiche su testi di tipologie differenti;
- valutare l’adeguatezza linguistica e comunicativa di un testo rispetto al contesto d’uso.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Autonomia di giudizio
Lo studente sarà in grado di valutare la qualità linguistica e l’efficacia comunicativa di testi orali e scritti, intervenendo su di essi in modo pertinente e mirato in funzione delle diverse esigenze comunicative.
Abilità comunicative
A conclusione del corso, lo studente sarà in grado di descrivere con chiarezza le strutture dell’italiano, di utilizzare correttamente il lessico specialistico e, quando necessario, di riformularlo in modo efficace in base al registro e alla situazione comunicativa.
Capacità di apprendimento
La riflessione metalinguistica sull’italiano contemporaneo costituirà una base utile per l’apprendimento di altre lingue, favorendo lo sviluppo di un atteggiamento critico e comparativo nei confronti dei diversi sistemi linguistici.
Prerequisiti
Per affrontare con profitto le lezioni e lo studio del programma di Lingua e linguistica italiana, è consigliabile che gli studenti:
- conoscano le principali categorie descrittive della grammatica italiana;
- siano in grado di consultare con autonomia e consapevolezza un dizionario dell’uso;
- abbiano una buona familiarità con il lessico e i registri colti della lingua italiana.
Metodi didattici
Modalità didattiche
Le attività didattiche si articoleranno secondo le seguenti modalità:
- lezioni frontali, supportate da presentazioni in PowerPoint;
- lettura e analisi guidata di testi esemplari;
- interazione costante con gli studenti, anche in forma laboratoriale.
È prevista e incoraggiata la partecipazione attiva degli studenti, soprattutto durante le analisi testuali, che seguiranno l’approccio della classe capovolta (flipped classroom), finalizzato a promuovere l’autonomia critica e la riflessione condivisa.
Nel corso del semestre saranno inoltre previste verifiche in itinere, volte a monitorare il grado di apprendimento e a favorire una preparazione progressiva in vista della prova finale.
Verifica Apprendimento
Modalità d’esame e criteri di valutazione
L’esame finale si svolgerà in forma orale e in lingua italiana. Esso è finalizzato a verificare:
- il livello di conoscenza dei contenuti del corso (per gli studenti frequentanti) e della bibliografia di riferimento (per tutti);
- la capacità di applicare le conoscenze acquisite anche all’analisi di testi non affrontati durante le lezioni;
- la padronanza e l’uso corretto della terminologia tecnico-linguistica.
Per gli studenti frequentanti è prevista la possibilità di svolgere prove in itinere per attestare l'assimilazione degli argomenti.
La valutazione finale sarà espressa in trentesimi secondo la seguente scala:
- Eccellente: 30 e lode / 30
- Ottimo: 29–27
- Buono: 26–23
- Sufficiente: 22–18
- Insufficiente: <18
Il voto finale deriverà dalla media ponderata delle valutazioni attribuite sulla base dei seguenti criteri:
- chiarezza e coerenza nell’esposizione;
- completezza e accuratezza delle informazioni;
- corretto utilizzo della terminologia specialistica;
- capacità di applicare metodi e strumenti di analisi linguistica a testi diversi.
Testi
FREQUENTANTI
1. L’italiano: strutture, usi, varietà, a cura di R. Librandi, Roma, Carocci 2019.
2. I testi che saranno distribuiti e analizzati dal punto di vista linguistico durante il corso.
3. E. Salvatore, Esercizi di linguistica italiana, Bologna, il Mulino, 2022.
NON FREQUENTANTI
1. L’italiano: strutture, usi, varietà, a cura di R. Librandi, Roma, Carocci 2019.
2. S. Lubello, C. Nobili, L’italiano e le sue varietà, Firenze, Cesati, 2018 (il libro contiene testi analizzati dagli autori, che gli studenti non frequentanti dovranno saper commentare dal punto di vista linguistico).
3. E. Salvatore, Esercizi di linguistica italiana, Bologna, il Mulino, 2022.
Per tutti i corsisti sono vivamente consigliati i seguenti testi:
C. De Santis, M. Prandi, Grammatica essenziale e ragionata. Per insegnare, per imparare, Novara, UTET Università, 2020.
RIF - Repertorio Italiano di Famiglie di parole, a cura di M. Colombo, P. D'Achille, Bologna, Zanichelli, 2019.
P. Tiberi, Dizionario delle collocazioni. Le combinazioni delle parole in italiano. Seconda edizione, Bologna, Zanichelli, 2018.
Contenuti
ELENCO DEGLI ARGOMENTI
- Suoni, forme e costrutti del parlato italiano: foni, accento, fenomeni di riduzione e ampliamento del corpo fonico, ecc.
- Morfologia flessiva dell’italiano: categorie grammaticali e loro realizzazioni morfologiche.
- Morfologia derivativa dell’italiano: processi di formazione delle parole e produttività dei suffissi.
- Il lessico italiano: composizione e stratificazione, con attenzione a prestiti linguistici, latinismi, regionalismi, forestierismi, ecc.
- I principali tratti della testualità: coesione, coerenza, progressione tematica, isotopie.
- Sintassi della frase semplice e complessa: struttura, ordine degli elementi, relazioni gerarchiche.
- Sintassi marcata: dislocazioni, topicalizzazioni, focalizzazioni, inversioni.
- Varietà diatopiche dell’italiano: italiano standard, italiano regionale, dialetti.
- Varietà diastratiche: differenze linguistiche legate a fattori socioculturali.
- Varietà diamesiche: caratteristiche dell’italiano parlato e scritto, con particolare attenzione al parlato spontaneo.
- Varietà diafasiche: registri comunicativi, gerghi, linguaggi settoriali e lingue speciali.
Lingua Insegnamento
Italiano