RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Agli studenti e alle studentesse si forniranno gli strumenti adatti a comprendere il processo di ricezione e rilettura del pensiero greco, che dovrà essere inquadrato anche dal punto di vista storico.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Nel corso delle lezioni gli studenti e le studentesse saranno stimolati e stimolate a intervenire per argomentare le varie questioni analizzate collegandole a contesti storico-culturali più ampi, dimostrando così di applicare le conoscenze acquisite nell’ambito della storia del pensiero islamico in epoca medievale.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Autonomia di giudizio: Gli studenti e le studentesse dovranno sviluppare un’attitudine critica rispetto alle nozioni di base apprese dimostrando di essere in grado di possedere autonomia di giudizio. Abilità comunicative Gli studenti e le studentesse dovranno essere in grado di adoperare un linguaggio (anche tecnico per la terminologia filosofica in lingua araba) adeguato e una capacità espositiva dei concetti appresi. Capacità di apprendimento Gli studenti e le studentesse dovranno raggiungere un grado di competenza necessario a poter approcciare testi e tematiche di argomento filosofico in autonomia e con spirito critico.
Prerequisiti
Nessuno. Elementi di filosofia greca e conoscenza dell’arabo (utili)
Metodi didattici
Il corso è organizzato in lezioni frontali e verifiche periodiche nel corso delle lezioni.
Verifica Apprendimento
L’esame è orale e si svolge in lingua italiana. La valutazione è espressa in 30esimi secondo i seguenti criteri relativi al voto minimo e a quello massimo: 18/30: incerta o parziale padronanza dell’argomento con conoscenze frammentarie delle nozioni di base di ordine storico, religioso e teologico. Esposizione lacunosa. 30/30: padronanza degli argomenti e pieno possesso delle nozioni di base. Ottima esposizione. 30 e lode: padronanza degli argomenti e capacità di correlarli, affrontandoli in modo critico. Eccellente esposizione.
Testi
8 cfu Baffioni, C. I grandi pensatori dell’islam, Edizioni Lavoro, Roma 1996 Baffioni, C. Filosofia e Religione in Islam, La Nuova Italia Scientifica, Roma 1997 Cruz Hernandez, M. Storia del pensiero nel mondo islamico, Paideia, Brescia 2001, vol. III [pp. 765-803; 834-843] Rudolph, U. La filosofia islamica, il Mulino, Bologna 2006
6 cfu Baffioni, C. I grandi pensatori dell’islam, Edizioni Lavoro, Roma 1996 Rudolph, U. La filosofia islamica, il Mulino, Bologna 2006
Contenuti
Titolo del corso Storia del pensiero filosofico nell’islam medievale
Il corso intende analizzare l’origine e l’evoluzione della speculazione islamica a seguito della ricezione del patrimonio filosofico greco a partire dal VIII secolo fino al XII secolo. Durante questo periodo la riflessione islamica, sganciandosi definitivamente dalla matrice greca, verrà orientata in senso teologico, assumendo le caratteristiche di un orientamento che si svilupperà nella cosiddetta “filosofia della illuminazione” (ishrāqī).
Elenco degli argomenti 8 cfu 1. filosofia araba e filosofia islamica; 2. la trasmissione dell’eredità greca: modalità e contenuti; 3. la filosofia in funzione della teologia: le principali questioni teologiche e le prime correnti religiose; 4. la nascita della teologia speculativa (kalām): la scuola mutazilita e la soluzione di al-Ashʻarī; 5. il recupero della filosofia greca nelle prime speculazioni e il neoplatonismo islamico: Jābir bin Ḥayyān, al-Kindī, al-Rāzī Abū Bakr, al-Fārābī, Ibn Sīnā (Avicenna); 6. ruolo e funzione delle scienze: l’Enciclopedia degli Ikhwān al-ṣafā’; 7. la confutazione teologica: al-Ghazālī; 8. la scuola andalusa: Ibn Bājja, Ibn Ṭufayl, Ibn Rushd (Averroè); 9. la filosofia post-occidentale: la soluzione di Suhrawardī; 10. la filosofia della storia: Ibn Khaldūn; 11. la scuola di Isfhan: Mīr Dāmād e Mullā Ṣadrā.
6 cfu: 1. filosofia araba e filosofia islamica; 2. la trasmissione dell’eredità greca: modalità e contenuti; 3. la filosofia in funzione della teologia: le principali questioni teologiche e le prime correnti religiose; 4. la nascita della teologia speculativa (kalam): la scuola mutazilita e la soluzione di al-Ashʻarī; 5. il recupero della filosofia greca nelle prime speculazioni e il neoplatonismo islamico: Jābir bin Ḥayyān, al-Kindī, al-Rāzī Abū Bakr, al-Fārābī, Ibn Sīnā (Avicenna); 6. ruolo e funzione delle scienze: l’Enciclopedia degli Ikhwān al-ṣafā’; 7. la confutazione teologica: al-Ghazālī; 8. la scuola andalusa: Ibn Bājja, Ibn Ṭufayl, Ibn Rushd (Averroè); 9. la filosofia post-occidentale: la soluzione di Suhrawardī.