ID:
1/1057
Durata (ore):
48
CFU:
8
SSD:
STORIA DEI PAESI ISLAMICI
Url:
LINGUE E CULTURE COMPARATE/PERCORSO COMUNE Anno: 1
LINGUE E CULTURE COMPARATE/PERCORSO COMUNE Anno: 3
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (23/09/2024 - 20/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Il corso si pone l’obiettivo di fornire agli studenti un’adeguata conoscenza del diritto islamico, di cui apprenderanno la natura, le modalità di produzione e il contenuto. In particolare, alla fine del corso gli studenti avranno appreso: la differenza fra il diritto islamico (diritto religioso) e il diritto dei Paesi islamici (diritto positivo); le fonti del diritto islamico (primarie, secondarie e sussidiarie); il peso del diritto islamico tra le fonti del diritto dei Paesi arabo-islamici; le scuole giuridiche sunnite; l’evoluzione storica del diritto islamico, con particolare attenzione all’epoca moderna (codificazione, modernizzazione, secolarizzazione e re-islamizzazione del diritto); le persone fisiche; le pratiche di culto; le regole alimentari; le regole in materia di abbigliamento (velo e niqāb); le regole funerarie; il diritto di famiglia classico e contemporaneo; il diritto penale classico e contemporaneo; il diritto di guerra.
Questo corso garantisce allo studente l’acquisizione di una buona conoscenza di uno degli aspetti più importanti del patrimonio culturale del mondo arabo-islamico, quello giuridico.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Il Corso intende fornire alle studentesse e agli studenti gli strumenti che consentiranno loro di riconoscere e spiegare le prescrizioni che sono alla base di alcune delle azioni poste in essere, nella sfera pubblica come in quella privata, dal musulmano praticante, sia quello che vive nel mondo islamico, sia quello che vive in contesto migratorio.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Autonomia di giudizio:
Gli studenti dovranno dimostrare di aver maturato, rispetto ai temi oggetto del corso, una buona capacità critica, ovvero di operare una personale rielaborazione dei contenuti appresi durante le lezioni.
Abilità comunicative:
Gli studenti devono essere in grado di esporre le conoscenze apprese durante il corso in maniera chiara e fluida, con un linguaggio estremamente corretto e un lessico specifico appropriato. Inoltre, essi dovranno dimostrare una elevata capacità di esposizione personale.
Gli studenti di arabo che frequentano il corso dovranno dimostrare di saper pronunciare, scrivere e traslitterare correttamente tutte le parole arabe apprese durante le lezioni.
Capacità di apprendimento:
Le conoscenze e la metodologia offerte dal corso consentiranno agli studenti di proseguire per proprio conto nello studio del diritto islamico. Essi, infatti, impareranno ad ampliare le conoscenze già acquisite sia approcciandosi autonomamente alla letteratura scientifica più recente relativa agli argomenti trattati a lezione sia partecipando a seminari e convegni che riguardino questi ultimi.
Il corso si pone l’obiettivo di fornire agli studenti un’adeguata conoscenza del diritto islamico, di cui apprenderanno la natura, le modalità di produzione e il contenuto. In particolare, alla fine del corso gli studenti avranno appreso: la differenza fra il diritto islamico (diritto religioso) e il diritto dei Paesi islamici (diritto positivo); le fonti del diritto islamico (primarie, secondarie e sussidiarie); il peso del diritto islamico tra le fonti del diritto dei Paesi arabo-islamici; le scuole giuridiche sunnite; l’evoluzione storica del diritto islamico, con particolare attenzione all’epoca moderna (codificazione, modernizzazione, secolarizzazione e re-islamizzazione del diritto); le persone fisiche; le pratiche di culto; le regole alimentari; le regole in materia di abbigliamento (velo e niqāb); le regole funerarie; il diritto di famiglia classico e contemporaneo; il diritto penale classico e contemporaneo; il diritto di guerra.
Questo corso garantisce allo studente l’acquisizione di una buona conoscenza di uno degli aspetti più importanti del patrimonio culturale del mondo arabo-islamico, quello giuridico.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Il Corso intende fornire alle studentesse e agli studenti gli strumenti che consentiranno loro di riconoscere e spiegare le prescrizioni che sono alla base di alcune delle azioni poste in essere, nella sfera pubblica come in quella privata, dal musulmano praticante, sia quello che vive nel mondo islamico, sia quello che vive in contesto migratorio.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Autonomia di giudizio:
Gli studenti dovranno dimostrare di aver maturato, rispetto ai temi oggetto del corso, una buona capacità critica, ovvero di operare una personale rielaborazione dei contenuti appresi durante le lezioni.
Abilità comunicative:
Gli studenti devono essere in grado di esporre le conoscenze apprese durante il corso in maniera chiara e fluida, con un linguaggio estremamente corretto e un lessico specifico appropriato. Inoltre, essi dovranno dimostrare una elevata capacità di esposizione personale.
Gli studenti di arabo che frequentano il corso dovranno dimostrare di saper pronunciare, scrivere e traslitterare correttamente tutte le parole arabe apprese durante le lezioni.
Capacità di apprendimento:
Le conoscenze e la metodologia offerte dal corso consentiranno agli studenti di proseguire per proprio conto nello studio del diritto islamico. Essi, infatti, impareranno ad ampliare le conoscenze già acquisite sia approcciandosi autonomamente alla letteratura scientifica più recente relativa agli argomenti trattati a lezione sia partecipando a seminari e convegni che riguardino questi ultimi.
Prerequisiti
Nessuno.
Propedeuticità: nessuna.
Propedeuticità: nessuna.
Metodi didattici
Lezioni frontali (che saranno svolte ricorrendo all’ausilio di powerpoint) e uno o più seminari di approfondimento.
Verifica Apprendimento
L’esame consiste in un colloquio, in lingua italiana. L’esito di quest’ultimo dipenderà:
dal grado di conoscenza degli argomenti contenuti nel testo d’esame indicato in bibliografia (studenti non frequentanti) o nel materiale fornito a lezione (studenti frequentanti);
dalla capacità di fare collegamenti fra le diverse parti del programma d’esame;
dalla chiarezza e dalla fluidità nell’esposizione;
dall’uso corretto del lessico giuridico;
dalla corretta pronuncia dei termini tecnici arabi (solo per gli studenti che studiano arabo).
La valutazione è espressa in 30esimi secondo i seguenti criteri relativi al voto minimo e a quello massimo:
18/30: incerta o parziale padronanza dell’argomento con conoscenze frammentarie delle nozioni di base. Esposizione lacunosa.
30/30: padronanza degli argomenti e pieno possesso delle nozioni di base. Ottima esposizione.
30 e lode: padronanza degli argomenti e capacità di correlarli, affrontandoli in modo critico. Eccellente esposizione.
dal grado di conoscenza degli argomenti contenuti nel testo d’esame indicato in bibliografia (studenti non frequentanti) o nel materiale fornito a lezione (studenti frequentanti);
dalla capacità di fare collegamenti fra le diverse parti del programma d’esame;
dalla chiarezza e dalla fluidità nell’esposizione;
dall’uso corretto del lessico giuridico;
dalla corretta pronuncia dei termini tecnici arabi (solo per gli studenti che studiano arabo).
La valutazione è espressa in 30esimi secondo i seguenti criteri relativi al voto minimo e a quello massimo:
18/30: incerta o parziale padronanza dell’argomento con conoscenze frammentarie delle nozioni di base. Esposizione lacunosa.
30/30: padronanza degli argomenti e pieno possesso delle nozioni di base. Ottima esposizione.
30 e lode: padronanza degli argomenti e capacità di correlarli, affrontandoli in modo critico. Eccellente esposizione.
Testi
Bibliografia per studenti frequentanti.
Il materiale da studiare sarà fornito e discusso durante le lezioni.
Bibliografia per studenti non frequentanti:
Afsaruddin, A. (ed), The Oxford Handbook of Islam and Women, Oxford, Oxford University Press, 2023, capitoli 1-8, pp. 31- 215.
Baderin, M.A., Islamic Law. A very Short Introduction, Oxford, Oxford University Press, 2021 (tutto).
El Fadl, K.A. et al. (eds.), Routledge Handbook of Islamic Law, London-New York, Routledge, 2019, 125-272.
Yassari, N., “Compulsory Heirship and Freedom of Testation in Islamic Law”, in Reid, K.G.C. et al., Mandatory Family Protection, Oxford, Oxford University Press, 2020, pp. 629-647.
Welchman, L., “A Historiography of Islamic Family Law”, in Emon, A.M. – Ahmed, R. (eds.), The Oxford Handbook of Islamic Law, Oxford, Oxford University Press, 2018, pp. 885-932.
Il materiale da studiare sarà fornito e discusso durante le lezioni.
Bibliografia per studenti non frequentanti:
Afsaruddin, A. (ed), The Oxford Handbook of Islam and Women, Oxford, Oxford University Press, 2023, capitoli 1-8, pp. 31- 215.
Baderin, M.A., Islamic Law. A very Short Introduction, Oxford, Oxford University Press, 2021 (tutto).
El Fadl, K.A. et al. (eds.), Routledge Handbook of Islamic Law, London-New York, Routledge, 2019, 125-272.
Yassari, N., “Compulsory Heirship and Freedom of Testation in Islamic Law”, in Reid, K.G.C. et al., Mandatory Family Protection, Oxford, Oxford University Press, 2020, pp. 629-647.
Welchman, L., “A Historiography of Islamic Family Law”, in Emon, A.M. – Ahmed, R. (eds.), The Oxford Handbook of Islamic Law, Oxford, Oxford University Press, 2018, pp. 885-932.
Contenuti
Titolo del corso: introduzione al diritto islamico.
Argomenti
1. Nozione di diritto islamico (diritto confessionale) e di diritto dei Paesi islamici (diritto positivo).
2. Le fonti del diritto islamico primarie, secondarie e sussidiarie.
3. Antinomia fra le fonti: la teoria dell’abrogante e dell’abrogato.
4. Le scuole giuridiche sunnite.
5. Storia del diritto, con particolare riferimento all’età moderna.
6. Le persone fisiche.
7. Gli atti di culto.
8. Le regole alimentari.
9. Le regole in materia di abbigliamento.
10. Le regole funerarie.
11. Diritto di famiglia classico e moderno.
12. Diritto penale classico e moderno.
13. Diritto di guerra.
Argomenti
1. Nozione di diritto islamico (diritto confessionale) e di diritto dei Paesi islamici (diritto positivo).
2. Le fonti del diritto islamico primarie, secondarie e sussidiarie.
3. Antinomia fra le fonti: la teoria dell’abrogante e dell’abrogato.
4. Le scuole giuridiche sunnite.
5. Storia del diritto, con particolare riferimento all’età moderna.
6. Le persone fisiche.
7. Gli atti di culto.
8. Le regole alimentari.
9. Le regole in materia di abbigliamento.
10. Le regole funerarie.
11. Diritto di famiglia classico e moderno.
12. Diritto penale classico e moderno.
13. Diritto di guerra.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi
LINGUE E CULTURE COMPARATE
Laurea
3 anni
No Results Found
Persone
Persone
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