Il corso, seppur mantenendo un carattere introduttivo (atto ad agevolare lo studente che non ha precedentemente sostenuto l’esame di Archeologia iranica nel triennio), si concentrerà su specifici casi studio di archeologia urbana e non, afferenti all’ecumene iranica dall’Iran propriamente detto, attraverso le cosiddette zone di confine indo-iraniche, sino al nordovest dell’India. Durante il corso si analizzeranno e discuteranno siti archeologici paradigmatici sia investigati nel passato, sia in corso di scavo. Il percorso formativo di questo insegnamento mira a fornire agli studenti le conoscenze e gli strumenti metodologici necessari per orientarsi in un vasto e complesso contesto geografico e cronologico. Lo studente dovrà dimostrare di aver maturato adeguate capacità di orientamento e discernimento in una prospettiva storica che non si limita esclusivamente all’ecumene iranica ma che include le zone di contatto e di scambio con essa. Il corso si propone di stimolare lo sviluppo del pensiero critico, dell'autonomia di giudizio e della capacità di contestualizzazione delle evidenze archeologiche, parallelamente allo sviluppo della capacità di orientarsi geograficamente e cronologicamente all'interno del mondo antico e tardoantico euroasiatico.
Prerequisiti
Si richiede una conoscenza almeno basilare della lingua inglese e della lingua francese. Il corso presuppone una conoscenza di base della storia del Vicino Oriente antico, della storia greca e romana, e della storia dell’Iran antico (occidentale e orientale), nonché della sua geografia. Si consiglia agli studenti di avere una conoscenza di base degli aspetti metodologici della ricerca archeologica. Per coloro che ne avessero bisogno, il docente sarà disponibile a fornire consigli e indicazioni per colmare eventuali lacune in tali argomenti.
Metodi didattici
Lezione frontale con proiezione (via PowerPoint) di diapositive e altro materiale didattico. Discussione attiva dei temi presentati durante la parte finale di ogni lezione.
Verifica Apprendimento
Prova orale: analisi critica e discussione di siti archeologici e/o oggetti storico-artistici e di cultura materiale, partendo dal riconoscimento di un grafico, cartina, foto o illustrazione presente nelle dispense fornite dal docente e/o nel materiale bibliografico indicato per l’esame. Lingua in cui si svolge l’esame: italiano; su richiesta per studenti stranieri: inglese o francese.
Testi
In mancanza di un manuale aggiornato riguardante gli argomenti trattati, a causa della loro ampiezza cronologica e geografica, e considerando che durante il corso verranno presentati anche dati di scavo inediti, saranno fornite agli studenti dispense in formato PDF preparate dal docente contenenti il materiale grafico e illustrativo presentato durante le lezioni. È essenziale integrare queste dispense con gli appunti presi a lezione, oltre che con i testi che verranno indicati dal docente durante il corso (articoli e capitoli di lavori monografici in varie lingue). Si consiglia pertanto una frequenza costante e puntuale.
Non frequentanti: Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente per concordare un programma d’esame con relativa bibliografia. Si presuppone che gli studenti non frequentanti abbiano già conoscenze di base riguardanti la storia e l’archeologia dell’Iran nel periodo achemenide, seleucide, partico e sassanide.
Contenuti
Titolo del corso: Archeologia dei centri urbani e non urbani: casi studio dall’Iran all’India.
Elenco degli argomenti: 1. Pasargadae e Ciro il Grande: vecchie e nuove ricostruzioni 2. “L’urbanesimo persepolitano” alla luce delle più recenti indagini archeologiche 3. Altri siti d’epoca persiana in Fars 4. Susa: il Palazzo di Dario 5. Kandahar Vecchia in Arachosia 6. Barikot/Bazira e il nord-ovest dell’India 7. Note sui centri della Siria e della Mesopotamia seleucide e partica 8. Nisa Partica, centro della dinastia Arsacide 9. Balkh e Ai Khanoum in Battriana 10. Bazar-kala, Akchakhan-kala, Toprak-kala, e la Corasmia Antica 11. Surkh Kotal e i "santuari dinastici" kushana