GIORDANO Carmela

Professore di II fascia di Filologia Germanica.
Laureata con lode in Lingue e Letterature straniere moderne presso l'Istituto Universitario Orientale di Napoli il 2/12/87 con una tesi in filologia germanica. Dal 1990 è membro dell'Associazione Italiana di Filologia Germanica, ha partecipato ai Convegni organizzati annualmente dalla stessa Associazione.
Ha partecipato al Corso di aggiornamento in Discipline linguistiche organizzato a Udine dal 3 all'8 settembre 1990 dalla Società di Glottologia Italiana.
Nel 1990 ha effettuato un soggiorno di Studio a Berlino, presso la Humboldt-Universität sotto la guida del Prof. Erwin Arndt dal 15 Settembre al 15 Novembre, con una borsa di studio ottenuta dal Ministero degli Affari Esteri.
Nel Febbraio 1991 - tramite concorso - ha ottenuto una borsa di Studio per laureati dell'Istituto Universitario Orientale per un corso di perfezionamento di sei mesi all'estero, realizzato a Münster presso il Germanistisches Institut della Wilhelm-Universität con il Prof. Rudolf Schützeichel.
Dal Marzo 1991 ha frequentato Corso di Dottorato di Ricerca in Germanistica (Filologia Germanica), conclusosi il 31 Ottobre 1995, con la consegna della Dissertazione finale nel Febbraio del 1996. Durante il terzo anno di dottorato, ha effettuato soggiorni di studio presso la Julius-Maximilians Universität di Würzburg e la Katholische Universität di Eichstätt dove è entrata in contatto con il prof. Georg Steer e il suo gruppo di ricerca del Sonderforschungsbereich SFB226 ("Wissensorganisierende und wissensvermittelnde Literatur im Mittelalter", Würzburg-Eichstätt), contatto che ha avuto particolari risvolti sul suo lavoro di tesi di dottorato (La ricezione dell'Elucidarium latino nelle letterature germaniche medievali) e sui suoi interessi scientifici successivi (vedi pubblicazioni e campi di ricerca).
Risultata nel 1996 vincitrice di concorso per un posto di ricercatore, ha lavorato dapprima in questo ruolo e poi come professore associato presso l'Università di Siena, sede di Arezzo, fino al 2008.
Dall’a.a. 2001/2002 è stata affidataria del corso di Filologia Germanica presso la facoltà di Arezzo e membro attivo del Comitato della Didattica del corso di laurea in Lingue e comunicazione interculturale.
Per gli aa.aa. 2001/2002 e 2002/2003 le è stata conferita, inoltre, la supplenza di Filologia Germanica presso l’Istituto Universitario Orientale di Napoli .
Chiamata per trasferimento, dal 2008 lavora presso l'Università di Napoli L'Orientale come professore associato di Filologia Germanica (L-Fil-Let/15) - Dipartimento di Studi letterari, linguistici e comparati, dove svolge attività didattica nei corsi delle lauree di primo e secondo livello (classe 11 e classe L37).
Dal 2003 al 2009 è stata membro del Collegio dei docenti della Scuola di Dottorato in Scienze del Testo - Sezione di
Filologia e Linguistica Germanica dell'Università di Siena con sede in Arezzo, per il quale ha svolto regolare attività didattica, sia seguendo le previste esercitazioni dei dottorandi per l'ammissione agli anni successivi, sia come supervisore di tesi finali, sia infine organizzando seminari e lezioni (ha svolto i seguenti seminari: Manoscritti di area inglese e tedesca; La scrittura nel mondo germanico: l'area tedesca; La scrittura nel mondo germanico: l'area inglese; La letteratura scientifica nel medioevo germanico; Introduzione allo studio del tedesco antico; Introduzione alla letteratura del
tedesco antico; Il sapere nell'Inghilterra anglosassone; Caratteristiche comuni della poesia germanica antica; Teorie e criteri per la classificazione delle lingue germaniche antiche).
Dal 2003 al 2009 è stata segretaria nazionale dell’Associazione italiana di Filologia germanica (A.I.F.G.).
Dal 2005 professore associato di Filologia Germanica presso la suddetta cattedra dell'Università degli studi di Siena (Arezzo); da novembre 2008, in seguito a trasferimento, insegna presso l'Università degli studi di Napoli "L'Orientale".
Presso questo ateneo è stata coordinatrice del Corso di Laurea Lingue, letterature e culture dell'Europa e delle Americhe dal 2012 al 2015, e referente per le "Altre attività formative e Tirocini" del medesimo Corso di Laurea dal 2010 al 2024; è stata referente per l'orientamento in entrata del Dipartimento di Studi letterari, linguistici e comparati dal 2019 al 2023.
Fa parte del CESET (Centro per lo Studio e l'Edizione dei Testi) dell'università "L'Orientale".
Fa parte del comitato scientifico ed editoriale internazionale dell’Open Journal of Humanities (OJH) – Universitas Studiorum. Dal 2024 è entrata a far parte del comitato scientifico della collana Medievalismi (Edizioni dell’Orso). Nello stesso anno è stata inserita nel comitato scientifico della redazione di AION Sezione Germanica.
Da ottobre 2022 fa parte della commissione di nomina dei Cultori della materia.
Da novembre 2023 è membro del Senato Accademico.
Campi di ricerca: i suoi lavori hanno da sempre coperto le principali aree linguistiche germaniche (inglese, tedesca e scandinava). Ha svolto ricerche sulla ricezione di testi latini nei volgari germanici, rintracciando di volta in volta relazioni, collegamenti intertestuali e reciproche influenze fra le singole aree germaniche antiche e confermando lo stretto legame che le opere in volgare dimostrano di avere con le proprie fonti latine. Questo
studio ha inevitabilmente condotto all'apertura di nuovi fronti di indagine sulle forme di diffusione del sapere nel medioevo germanico, in particolare tedesco. Negli ultimi anni si è concentrata sui testi in prosa più precisamente prosa scientifica - Fachliteratur - del medioevo germanico, in particolare di quello tedesco. Gli studi condotti in questo ambito hanno affiancato una problematica più ampia relativa allo sviluppo e alla diffusione di un tipo di testo tedesco, il cosiddetto Hausbuch, e a individuare possibili connessioni con testi affini delle letterature di area romanza, in particolare italiana (libri di famiglia).
Da ultimo, proseguendo nel suo interesse per i testi in prosa scientifica ed i testi d'uso (Fachliteratur, Gebrauchsliteratur), testi che nella maggior parte dei casi vanno ad affiancare e qualche volta a sostituire quelle forme di trasmissione del sapere tradizionalmente affidato al latino (Wissensliteratur), ha indagato l'ininterrotta tradizione testuale di opere enciclopediche dal medioevo tedesco fino all'avvento della stampa quando, con minime attualizzazioni degli argomenti trattati, esse continuano ad essere enormemente diffuse nella forma di un Volksbuch e diventano fonte di altri Volksbücher. Fra le altre cose, ha in corso uno studio di testi di tipo iatromatematico del medioevo tedesco, in particolare il trattato tedesco noto come Mainauer Naturlehre, di cui sta realizzando l'edizione critica e una monografia sulla presenza di liste e cataloghi nella poesia germanica antica Rétt um talda. Cataloghi e liste nella letteratura germanica antica, Napoli: Liguori [in corso di
pubblicazione]).
Al tema della ricezione dei testi latini in area germanica e più in generale al tema della riscrittura ha dedicato studi e pubblicazioni degli ultimi anni. Ha organizzato tre edizioni del convegno "Risonanze. La memoria dei testi dal medioevo a oggi" (2016, 2018, 2020), cui ha partecipato anche in qualità di relatore. Ha curato la pubblicazione di volumi sullo stesso tema (due volte in co-curatela, una terza volta con curatela individuale). Negli ultimi anni ha organizzato una serie di
iniziative e giornate di studio presso "L'Orientale", fra le quali un "Laboratorio di filologia (germanica)" (ottobre 2017), incontro sulla Letteratura scientifica del medioevo e presentazione della miscellanea in onore di Fabrizio Raschellà (marzo 2018), una giornata di studi "Incrocio di libri, incrocio di testi. Bookcrossing e amici" (maggio 2018), la cui seconda edizione si è svolta nell'ottobre 2019.
Come membro dell’AIFG nel 2023 ha organizzato con altre colleghe il XLIX Convegno dell’Associazione Italiana di Filologia Germanica (Linguaggio poetico e strutture retoriche nei testi germanici medievali, Napoli, Palazzo Du Mesnil, 7-9 giugno 2023).
Nel 2024 ha organizzato un convegno sul tema delle riscritture: “Rifrazioni. La vita del testo fra forme antiche e nuove espressioni” (25-26 gennaio, Napoli, Palazzo Du Mesnil) anche in questo caso seguito da pubblicazione (Liguori, Napoli) co-curata da lei, e un “Laboratorio di filologia (germanica)” (II semestre a.a. 2023-24), quest’ultimo replicato anche nel II semestre dell’a.a. 2024-2025