ID:
0000503
Durata (ore):
36
CFU:
6
SSD:
PREISTORIA E PROTOSTORIA
Url:
ARCHEOLOGIA: ASIA, AFRICA E MEDITERRANEO/Archeologie del Mediterraneo Anno: 2
ARCHEOLOGIA: ASIA, AFRICA E MEDITERRANEO/Archeologie dell'Asia e dell'Africa Anno: 2
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (23/09/2024 - 20/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Il corso intende fornire una conoscenza generale dei principi della ricerca in ecologia preistorica, analizzando lo studio degli ambienti del tardo Quaternario e il rapporto tra questi e le comunità umane succedutesi dai tempi più remoti fino alla comparsa della scrittura. Saranno presentati i principali metodi utilizzati per la ricostruzione ambientale dei contesti pre-protostorici, trattando inoltre le dinamiche di formazione dei depositi archeologici e le varie modalità di conservazione dei reperti organici all’interno di essi.
Particolare attenzione sarà rivolta alle potenzialità offerte dall’analisi e dallo studio dei resti vegetali provenienti da contesti pre-protostorici, al fine di ottenere informazioni ecologiche ed economiche del passato, mediante la definizione degli aspetti fondamentali della vita quotidiana delle comunità umane, come le pratiche agricole e l’alimentazione.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Il corso intende assicurare alle studentesse e agli studenti di archeologia gli strumenti necessari per la comprensione delle potenzialità della ricerca in ecologica preistorica. Lo studente deve dimostrare di conoscere e saper comprendere le problematiche relative alle modalità di conservazione, al campionamento, al recupero, all’analisi e allo studio dei principali reperti organici. Deve dimostrare, inoltre, di conoscere gli elementi necessari per valutare le potenzialità della ricerca per la ricostruzione storico-ambientale.
L’acquisizione di tali conoscenze avverrà nell’ambito di un processo di sviluppo delle proprie capacità critiche che favorirà l’attitudine al lavoro di gruppo, fondamentale per la formazione di un archeologo. Ciò potrà consentire di raggiungere un adeguato livello di preparazione e di acquisire determinate competenze da utilizzare nel lavoro archeologico professionale e/o nella ricerca scientifica.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Autonomia di giudizio:
Gli studenti dovranno essere in grado di padroneggiare le conoscenze acquisite nel corso delle lezioni, in merito a metodi e tecniche di campionamento, selezione e analisi dei resti, nei più vari contesti archeologici, quali ad esempio insediamenti e necropoli di vari periodi cronologici, al fine di ottenere informazioni utili per la ricostruzione dell’antico rapporto tra l’uomo e il proprio ambiente, sia in chiave economica che ecologica.
Abilità comunicative:
Gli studenti dovranno esprimere in modo adeguato e con proprietà di linguaggio le conoscenze acquisite in merito ai vari ambiti di studio dell’ecologia preistorica e le potenzialità di ognuna di essa, ai fini della ricostruzione storico-archeologica e climatico-ambientale di un territorio.
Capacità di apprendimento:
Gli studenti dovranno acquisire rigore metodologico, conoscenza di attività di campo e capacità di analisi, tali da consentire loro di frequentare corsi di formazione superiore, come scuole di specializzazione, master e/o corsi di dottorato con un certo grado di autonomia. A tal fine è prevista la realizzazione di attività di laboratorio e di attività seminariali volte allo studio e all’approfondimento di un articolo scientifico.
Il corso intende fornire una conoscenza generale dei principi della ricerca in ecologia preistorica, analizzando lo studio degli ambienti del tardo Quaternario e il rapporto tra questi e le comunità umane succedutesi dai tempi più remoti fino alla comparsa della scrittura. Saranno presentati i principali metodi utilizzati per la ricostruzione ambientale dei contesti pre-protostorici, trattando inoltre le dinamiche di formazione dei depositi archeologici e le varie modalità di conservazione dei reperti organici all’interno di essi.
Particolare attenzione sarà rivolta alle potenzialità offerte dall’analisi e dallo studio dei resti vegetali provenienti da contesti pre-protostorici, al fine di ottenere informazioni ecologiche ed economiche del passato, mediante la definizione degli aspetti fondamentali della vita quotidiana delle comunità umane, come le pratiche agricole e l’alimentazione.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Il corso intende assicurare alle studentesse e agli studenti di archeologia gli strumenti necessari per la comprensione delle potenzialità della ricerca in ecologica preistorica. Lo studente deve dimostrare di conoscere e saper comprendere le problematiche relative alle modalità di conservazione, al campionamento, al recupero, all’analisi e allo studio dei principali reperti organici. Deve dimostrare, inoltre, di conoscere gli elementi necessari per valutare le potenzialità della ricerca per la ricostruzione storico-ambientale.
L’acquisizione di tali conoscenze avverrà nell’ambito di un processo di sviluppo delle proprie capacità critiche che favorirà l’attitudine al lavoro di gruppo, fondamentale per la formazione di un archeologo. Ciò potrà consentire di raggiungere un adeguato livello di preparazione e di acquisire determinate competenze da utilizzare nel lavoro archeologico professionale e/o nella ricerca scientifica.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Autonomia di giudizio:
Gli studenti dovranno essere in grado di padroneggiare le conoscenze acquisite nel corso delle lezioni, in merito a metodi e tecniche di campionamento, selezione e analisi dei resti, nei più vari contesti archeologici, quali ad esempio insediamenti e necropoli di vari periodi cronologici, al fine di ottenere informazioni utili per la ricostruzione dell’antico rapporto tra l’uomo e il proprio ambiente, sia in chiave economica che ecologica.
Abilità comunicative:
Gli studenti dovranno esprimere in modo adeguato e con proprietà di linguaggio le conoscenze acquisite in merito ai vari ambiti di studio dell’ecologia preistorica e le potenzialità di ognuna di essa, ai fini della ricostruzione storico-archeologica e climatico-ambientale di un territorio.
Capacità di apprendimento:
Gli studenti dovranno acquisire rigore metodologico, conoscenza di attività di campo e capacità di analisi, tali da consentire loro di frequentare corsi di formazione superiore, come scuole di specializzazione, master e/o corsi di dottorato con un certo grado di autonomia. A tal fine è prevista la realizzazione di attività di laboratorio e di attività seminariali volte allo studio e all’approfondimento di un articolo scientifico.
Prerequisiti
nessuno
Metodi didattici
Il corso sarà articolato in un ciclo di lezioni frontali, caratterizzate da discussioni collettive sui temi generali di volta in volta presentati, e una serie di lezioni seminariali su temi specifici, relativi in particolare all’origine dell’agricoltura in Asia, in Africa e nel Mediterraneo.
Nella parte finale del corso, gli studenti dovranno essere in grado di discutere un articolo scientifico, concordato con il docente, inerente alle tematiche trattate, applicate in un contesto geografico e cronologico di proprio interesse. Tale discussione potrà avvenire con il supporto di una tesina o di una presentazione digitale, da realizzare individualmente o in gruppo.
Un ristretto numero di ore sarà dedicato ad attività di pratica laboratoriale volta all’acquisizione di metodologie e tecniche di trattamento dei sedimenti, selezione e analisi di resti organici, all’elaborazione dei dati e all’interpretazione dei risultati.
Nella parte finale del corso, gli studenti dovranno essere in grado di discutere un articolo scientifico, concordato con il docente, inerente alle tematiche trattate, applicate in un contesto geografico e cronologico di proprio interesse. Tale discussione potrà avvenire con il supporto di una tesina o di una presentazione digitale, da realizzare individualmente o in gruppo.
Un ristretto numero di ore sarà dedicato ad attività di pratica laboratoriale volta all’acquisizione di metodologie e tecniche di trattamento dei sedimenti, selezione e analisi di resti organici, all’elaborazione dei dati e all’interpretazione dei risultati.
Verifica Apprendimento
L’esame si articola in un colloquio, volto ad accertare il raggiungimento degli obiettivi e dei risultati di apprendimento attesi. Sarà prevista, inoltre, una prova pratica di identificazione di materiali organici archeologici. È prevista la realizzazione di una tesina o di una presentazione digitale.
Lingua in cui si svolge l’esame: italiano. Gli studenti Erasmus che non conoscano perfettamente la lingua italiana possono sostenere l’esame in lingua inglese.
Criteri di valutazione: la valutazione si baserà sulla coerenza, completezza d’informazione e uso corretto della terminologia, sulla capacità di stabilire collegamenti e relazioni tra argomenti diversi e, analogamente, di affrontare un argomento da diversi punti di vista.
Lingua in cui si svolge l’esame: italiano. Gli studenti Erasmus che non conoscano perfettamente la lingua italiana possono sostenere l’esame in lingua inglese.
Criteri di valutazione: la valutazione si baserà sulla coerenza, completezza d’informazione e uso corretto della terminologia, sulla capacità di stabilire collegamenti e relazioni tra argomenti diversi e, analogamente, di affrontare un argomento da diversi punti di vista.
Testi
Testi di riferimento
Renfrew, C., Bahn, P., 2018, Archeologia. Teoria Metodi e pratica. Bologna. Capitoli 1, 2, 4, 6, 7, 12.
Reitz, E., Shackley, M, 2012, Environmental Archaeology. Manuals in Archaeological Method, Theory and Technique. Springer US. https://doi.org/10.1007/978-1-4614-3339-2.
Testi consigliati per approfondimenti
Cappers, R.T.J., Neef, R., 2021, Handbook of Plant Palaeoecology. Groningen Archaeological Studies 19. Eelde: Barkhuis.
Harris, D.R., Hillman, G.C., 1989, Foraging and Farming. The evolution of plant exploitation. London: Unwin Hyman Ltd.
Orton, C. 2000, Sampling in archaeology. Cambridge manuals in archaeology. New York: Cambridge University Press.
Non c'è distinzione di programma fra studenti e studentesse frequentanti e non frequentanti.
Ulteriore ed eventuale bibliografia, volta ad approfondire alcuni argomenti specifici, verrà indicata nel corso delle lezioni. Si consigliano, quindi, gli studenti e le studentesse non frequentanti di contattare, in ogni caso, il docente.
Renfrew, C., Bahn, P., 2018, Archeologia. Teoria Metodi e pratica. Bologna. Capitoli 1, 2, 4, 6, 7, 12.
Reitz, E., Shackley, M, 2012, Environmental Archaeology. Manuals in Archaeological Method, Theory and Technique. Springer US. https://doi.org/10.1007/978-1-4614-3339-2.
Testi consigliati per approfondimenti
Cappers, R.T.J., Neef, R., 2021, Handbook of Plant Palaeoecology. Groningen Archaeological Studies 19. Eelde: Barkhuis.
Harris, D.R., Hillman, G.C., 1989, Foraging and Farming. The evolution of plant exploitation. London: Unwin Hyman Ltd.
Orton, C. 2000, Sampling in archaeology. Cambridge manuals in archaeology. New York: Cambridge University Press.
Non c'è distinzione di programma fra studenti e studentesse frequentanti e non frequentanti.
Ulteriore ed eventuale bibliografia, volta ad approfondire alcuni argomenti specifici, verrà indicata nel corso delle lezioni. Si consigliano, quindi, gli studenti e le studentesse non frequentanti di contattare, in ogni caso, il docente.
Contenuti
1. Definizione e storia della ricerca nell’ambito dell’ecologia preistorica
2. Cronologia ed ecologia del Quaternario
3. Metodologia della ricerca in ecologia preistorica
4. L’archeologia ambientale
5. Biomolecole e DNA antico
6. Gli isotopi stabili
7. I reperti vegetali e l’archeometria: C14 e dendrocronologia
8. Casi di studio in siti pre/protostorici dell’Asia, Africa settentrionale ed Europa mediterranea
9. Attività di laboratorio
2. Cronologia ed ecologia del Quaternario
3. Metodologia della ricerca in ecologia preistorica
4. L’archeologia ambientale
5. Biomolecole e DNA antico
6. Gli isotopi stabili
7. I reperti vegetali e l’archeometria: C14 e dendrocronologia
8. Casi di studio in siti pre/protostorici dell’Asia, Africa settentrionale ed Europa mediterranea
9. Attività di laboratorio
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi
ARCHEOLOGIA: ASIA, AFRICA E MEDITERRANEO
Laurea Magistrale
2 anni
No Results Found
Persone
Persone
Ricercatori/trici a t. d. ex art.24 c.3
No Results Found