Al termine del percorso formativo, la studentessa / lo studente dovrà dimostrare di possedere una buona conoscenza dei fenomeni letterari spagnoli dei secoli XVI e XVII, così come degli autori e delle opere inclusi nel programma d’esame; dovrà essere in grado di leggere in lingua originale e comprendere i vari testi oggetto di studio, di commentarli mettendo in luce le caratteristiche formali, i contenuti tematici e le relazioni con il contesto storico-culturale ed estetico.
Prerequisiti
Le studentesse e gli studenti devono possedere una buona conoscenza della storia e della letteratura della Spagna, dalle origini al Quattrocento. È, inoltre, importante avere le competenze linguistiche che consentano l’approccio critico ai testi letterari in lingua spagnola. Le studentesse e gli studenti non frequentanti, oltre alle conoscenze e competenze già menzionate, devono essere in grado di leggere, tradurre e interpretare criticamente i testi e gli argomenti di esame in modo autonomo.
Metodi didattici
Il percorso formativo è formato da 48 ore di lezioni frontali, in lingua italiana, svolte con l’ausilio di slide e di materiale iconografico e audiovisivo. Le lezioni potranno avere anche carattere seminariale nella fase di lettura e interpretazione dei testi previsti dal programma, così come nel coinvolgimento delle studentesse e degli studenti in attività quali letture drammatizzate, elaborati/ricerche individuali o di gruppo etc...
Verifica Apprendimento
L’esame conclusivo consisterà in un colloquio in lingua italiana in cui si verificheranno le conoscenze acquisite, in particolare la capacità di contestualizzare le opere analizzate nella cultura e nella letteratura spagnola ed europea, oltre alle abilità di lettura, traduzione e commento dei testi in programma. Tutti i testi inclusi nel programma d’esame vanno studiati in lingua spagnola ed in versione integrale, utilizzando edizioni critiche accreditate. Non sono previste prove intercorso. Saranno valutati positivamente la conoscenza approfondita degli argomenti oggetto di studio, l’abilità di lettura, traduzione e commento dei testi, la completezza dell’informazione e l’uso corretto della terminologia specifica e delle metodologie proprie della disciplina
Testi
- Garcilaso de la Vega, Poesía castellana completa, Madrid, Cátedra, u. r. - Anonimo, Lazarillo de Tormes, Madrid, Cátedra, u. r. - Miguel de Cervantes, Don Quijote de la Mancha, Madrid, Cátedra, u. r. - Lope de Vega, Peribañez y el Comendador de Ocaña, Madrid, Cátedra, u. r.
- J. H. Elliot, La Spagna Imperiale, Bologna, Il Mulino, u. r. - AAVV, (G. Mancini-F.Guazzelli-A.Martinengo), La letteratura spagnola, vol. 2, Milano, Sansoni, 1972 (ristampa BUR 1988)
Non vi sono differenze di programma tra studenti frequentanti e non frequentanti.
Contenuti
Introduzione alla storia, alla cultura e alla letteratura spagnole dei secoli XVI e XVII
Lingua Insegnamento
italiano
Altre informazioni
Sebbene l’esame si svolga in lingua italiana, la studentessa / lo studente deve essere in grado di leggere i testi in lingua originale, comprenderli (pertanto si consiglia vivamente di intraprendere lo studio del programma d’esame quando si è raggiunto un livello di competenze linguistiche intermedio) ed eventualmente tradurli in italiano, oltre a saperli commentare criticamente