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  1. Insegnamenti

3/026 - LINGUA E CULTURA DEL GIAPPONE I (EM)

insegnamento
ID:
3/026
Durata (ore):
54
CFU:
9
SSD:
LINGUE E LETTERATURE DEL GIAPPONE E DELLA COREA
Url:
Dettaglio Insegnamento:
Scienze politiche e relazioni internazionali/Scenari areali : Asia, Africa, Americhe Anno: 1
Anno:
2025
  • Dati Generali
  • Syllabus
  • Corsi
  • Persone

Dati Generali

Periodo di attività

CICLO ANNUALE UNICO (29/09/2025 - 29/05/2026)

Syllabus

Obiettivi Formativi

OBIETTIVI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Al termine del corso lo studente sarà in grado di leggere e scrivere i due sillabari fonetici (hiragana e

katakana) e circa 180 sinogrammi (kanji). Inoltre, avrà acquisito un vocabolario di base e alcune

strutture sintattico-grammaticali fondamentali che gli permetteranno di comprendere semplici testi e

affrontare piccole conversazioni.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE

APPLICATE

Il percorso formativo dell’insegnamento intende fornire allo studente le conoscenze e gli strumenti

metodologici necessari per una scrittura corretta dei singoli caratteri giapponesi, e la capacità di

produrre e comprendere testi scritti e orali. Grazie al vocabolario e alle strutture sintattico-grammaticali

presentati durante il corso il discente riuscirà a decodificare con agio brani di comprensione scritti,

nonché ad affrontare conversazioni con interlocutori madrelingua su temi di carattere generale.

ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Autonomia di giudizio

Al termine di questa prima annualità l’alunno sarà già in grado di riconoscere registri linguistici diversi,

che richiedono l’uso di forme differenti di alcune parti del discorso, come verbi o aggettivi, a seconda

del contesto. In particolar modo, imparerà le regole fondamentali della pragmatica della lingua giapponese, che prevede spesso l’uso del non detto e implica un’alta capacità di deduzione da parte di

chi ascolta nei confronti del messaggio proveniente dall’interlocutore. Lo studente sarà quindi in grado

di decodificare in maniera corretta i vari elementi della comunicazione verbale, paraverbale e non

verbale.

Abilità comunicative

L’allievo sarà in grado di parlare di sé in modo semplice, raccontare esperienze fatte, esprimere

intenzioni e desideri, chiedere informazioni e permessi, ed esprimere pareri su temi della vita

quotidiana.

Capacità di apprendimento

I docenti forniranno allo studente informazioni utili sulla metodologia di studio da seguire affinché ciò

che viene appreso in classe, durante le ore di lezione, sia acquisito in modo duraturo, con lo studio

autonomo a casa. La struttura articolata dei libri di testo sarà illustrata nel dettaglio durante le prime

lezioni del docente italiano, permettendo all’alunno di utilizzare al meglio questi strumenti e di sfruttarli

in maniera congrua rispetto alle proprie necessità.


Prerequisiti

Nessun prerequisito richiesto.


Metodi didattici

Il corso, annuale, prevede ogni settimana una lezione con un docente italiano, e quattro esercitazioni

linguistiche con docenti madrelingua. Durante le lezioni del docente italiano saranno introdotti, di volta

in volta, nuovi vocaboli e argomenti grammaticali, e gli studenti saranno spronati a leggere brevi testi, a

tradurre o costruire frasi utilizzando gli elementi studiati e a fare domande su quanto dovesse risultare

poco chiaro.

In occasione delle esercitazioni linguistiche, invece, i discenti avranno la possibilità di praticare con una

modalità immersiva quanto appreso in via teorica. Ognuna delle tre esercitazioni linguistiche

settimanali avrà un contenuto distinto: a) esercizi di grammatica, conversazione e approfondimenti su

espressioni specifiche; b) lettura e scrittura; c) ascolto e dettato.

In aggiunta a tutto ciò, gli alunni avranno a disposizione un corso integrativo e NON sostitutivo in

formato digitale (e-learning) sulla piattaforma elettronica d’Ateneo, all’interno del quale troveranno

ogni settimana nuovi esercizi interattivi, con correzione in tempo reale, creati appositamente dai docenti

della cattedra sulla base del sillabo.

È opportuno sottolineare che, per quanto la frequenza non sia formalmente obbligatoria, una

PARTECIPAZIONE COSTANTE, e soprattutto ATTIV A, a ogni singola lezione ed esercitazione

linguistica, nonché lo svolgimento degli esercizi forniti nell’aula virtuale, siano un requisito

imprescindibile ai fini del raggiungimento dei risultati attesi.


Verifica Apprendimento

L’esame si articola in prova: scritta e orale

La prova scritta prevede:

brani di comprensione con domande vero/falso e domande a risposta aperta; domande sulle strutture

sintattico-grammaticali con risposta a scelta multipla e risposta aperta; scrittura e lettura dei kanji (sino

grammi); dettato, ecc.

NB: Trattandosi di un corso annuale, non è possibile sostenere lo scritto prima che siano finiti i due

semestri del proprio anno di frequenza. Gli studenti iscritti al corso per l’anno accademico 2025-2026

potranno pertanto partecipare agli esami scritti a partire da giugno 2025.

La prova orale, che può essere affrontata solo dopo aver superato lo scritto, consiste in:

1. Presentarsi;

2. Conversazione libera con domande sulla vita di tutti i giorni;

3. Lettura di uno dei testi che si trovano all’interno di ciascuna unità del libro adottato: Genki, V ol.

I. e relative domande di comprensione;

4. Dettato;

5. Traduzione (orale) dall’italiano in giapponese di frasi che prevedono l’utilizzo di tutto il

vocabolario e le regole grammaticali presentati durante il corso.

Lingua in cui si svolge l’esame: giapponese


Testi

Libri di testo:

– Banno E., Ikeda Y . et al., An Integrated Course in Elementary Japanese. Genki (3a ed.), V ol. 1,

The Japan Times, Tōkyō, 2016;

– Banno E., Ikeda Y . et al., An Integrated Course in Elementary Japanese. Genki. Workbook (3a

ed.), V ol. 1, The Japan Times, Tōkyō, 2016;

Materiali aggiuntivi consigliati:

A) Grammatiche

– Makino S., Tsutsui M., A Dictionary of Basic Japanese Grammar, The Japan Times, Tōkyō,1989;

– M. Mastrangelo, N. Ozawa, M. Saito, Grammatica giapponese, Hoepli, Milano, 2016;

B) Testo di lettura:

– Nihongo tadoku kenkyūkai (ed.), Reberu betsu nihongo tadoku raiburarī. Nihongo yomu yomu

bunko. Reberu 1, Ask, Tōkyō, 2006.


Contenuti

1) Sillabari fonetici (hiragana e katakana).

2) Frasi affermative e interrogative. Legare due sostantivi con la particella no.

3) Pronomi e aggettivi dimostrativi e interrogativi. Locativi. La particella mo. Frasi negative. Particelle

enfatiche.

4) Coniugazione dei verbi. Particelle. Riferimenti temporali. Frasi interro-negative. Avverbi di

frequenza e quantità.

5) Verbi di stato. Forme passate della copula e dei verbi. Espressioni di durata temporale. Le particelle

mo e to.

6) Aggettivi. Formulare un invito. Contare oggetti.

7) La forma in –te. Richiesta gentile. Chiedere/dare un permesso. Esprimere un divieto. Descrivere due

azioni consecutive. Offrire il proprio aiuto. Espressioni causali.

8) La forma –te iru. Espressioni descrittive. Forma in –te per unire due proposizioni. Descrivere lo

scopo del movimento di qualcuno. Contare persone.

9) Forme piane. Discorso informale. Esprimere ciò che si pensa e riferire ciò che ci è stato detto.

Richiesta negativa gentile. “Mi piace/non mi piace/ sono bravo a/non sono bravo a fare qcs”. Pronomi

indefiniti.

10) Forme passate piane. Qualificare sostantivi con verbi e aggettivi. “Non ho ancora fatto qcs”.

Proposizioni causali.

11) Confronto fra due cose. Confronto tra tre o più cose. Sostituire un sostantivo con il pronome no.

Esprimere ciò che una persona ha in mente di fare. Esprimere un cambiamento di stato.

“Qualcosa/qualcuno, tutto/tutti”. La particella de.

12) Esprimere un desiderio. Elenco non esaustivo di azioni. Parlare di esperienze del passato. Elenco

non esaustivo di cose e persone.

13) Esplicitare una causa. Il verbo ausiliare sugiru. Dare un consiglio. Espressioni causali formali.

Esprimere un obbligo. Esprimere un’ipotesi.


Lingua Insegnamento

Italiano, Giapponese


Corsi

Corsi

Scienze politiche e relazioni internazionali 
Laurea
3 anni
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Persone

Persone (2)

Follaco Gala Maria
AREA MIN. 10 - Scienze dell'antichita,filologico-letterarie e storico-artistiche
Settore ASIA-01/G - Lingua e letteratura del Giappone, lingua e letteratura della Corea
Gruppo 10/ASIA-01 - CULTURE E LINGUE DELL'ASIA CENTRALE, MERIDIONALE, ORIENTALE E SUD-ORIENTALE
Professori/esse Associati/e
MANIERI ANTONIO
AREA MIN. 10 - Scienze dell'antichita,filologico-letterarie e storico-artistiche
Settore ASIA-01/G - Lingua e letteratura del Giappone, lingua e letteratura della Corea
Goal 4: Quality education
SH5_3 - Philology; text and image studies - (2022)
SH6_7 - Medieval history - (2022)
Gruppo 10/ASIA-01 - CULTURE E LINGUE DELL'ASIA CENTRALE, MERIDIONALE, ORIENTALE E SUD-ORIENTALE
SH6_12 - Social and economic history - (2022)
SH6_15 - History of science, medicine and technologies - (2022)
Professori/esse Associati/e
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