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ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE E FILOSOFIE DELL'ASIA ORIENTALE
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
Risultati di apprendimento attesi
Il corso intende fornire una base teorica e metodologica per lo studio e la comprensione della pittura, della calligrafia e delle arti decorative di Cina e Giappone, con particolare attenzione alle interazioni tra i due paes,i e per lo sviluppo della capacità di applicare tali conoscenze alla descrizione e all’analisi delle opere d’arte oggetto di studio.
L’analisi delle opere sarà affiancata da quella del contesto storico e culturale, con particolare riferimento alla formazione e al ruolo sociale degli artisti tradizionali, al pensiero che guida le loro creazioni e ai contatti interculturali tra Asia orientale ed Europa nel campo delle arti decorative e della produzione destinata all’esportazione.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del percorso formativo, la studentessa/lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito le conoscenze necessarie per identificare e interpretare, in chiave iconografica e iconologica, le opere pittoriche e calligrafiche studiate. A partire dalle nozioni apprese sull’arte da esportazione, dovrà inoltre dimostrare di saper riconoscere e descrivere criticamente i materiali analizzati, collocandoli nel corretto contesto storico e culturale.
Ulteriori risultati di apprendimento attesi
autonomia di giudizio:
La studentessa/lo studente dovrà essere in grado di osservare, riconoscere e inserire le opere analizzate nel più ampio contesto storico, geografico ed economico dell’epoca in cui furono realizzate, dimostrando di aver acquisito le conoscenze fondamentali per una fruizione consapevole delle espressioni artistiche esaminate.
abilità comunicative:
La studentessa/lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito il lessico specialistico e gli strumenti metodologici necessari per descrivere le opere studiate in modo appropriato, critico e competente.
capacità di apprendimento:
La studentessa/lo studente dovrà aver sviluppato conoscenze e capacità critiche tali da poter affrontare studi successivi con un elevato grado di autonomia.
Prerequisiti
È importante e opportuno che le studentesse/gli studenti frequentanti abbiano una buona conoscenza della storia e della geografia dell’Asia Orientale. È utile possedere una conoscenza di base dell’arte cinese e dell’arte giapponese antiche.
È indispensabile per le studentesse/gli studenti non frequentanti o lavoratori possedere una buona conoscenza della storia e della geografia dell’Asia Orientale. È utile possedere una conoscenza di base dell’arte cinese e dell’arte giapponese antiche.
Metodi didattici
Gli obiettivi formativi, che il corso si propone di raggiungere, saranno conseguibili attraverso la partecipazione alle lezioni frontali (10 ore), le quali saranno accompagnate da un ricco apparato di immagini e da presentazioni in power point. Oltre alle lezioni frontali in aula, si utilizzeranno la piattaforma e-learning gestita dal Centro Linguistico di Ateneo (CLAOR), basata sul sistema opensource Moodle, e la piattaforma Microsoft Teams, per migliorare la qualità dell’apprendimento, facilitando l’accesso alle risorse e ai servizi, così come anche agli scambi in remoto e alla collaborazione a distanza.
Alcune lezioni (10 ore) si terranno al Museo Orientale Umberto Scerrato, dove le studentesse/gli studenti potranno svolgere attività di laboratorio, osservando e lavorando in gruppo con copie di rotoli dipinti, con vasi e frammenti di porcellana, con oggetti in lacca e in argento. È, inoltre, prevista una visita al Museo Duca di Martina e ad eventuali mostre.
Le restanti ore (16) sono destinate alle esercitazioni e prevedono un percorso di ricerca guidata e il lavoro di gruppo su case studies in vista della valutazione finale.
Verifica Apprendimento
Per ciò che attiene alla modalità di valutazione, le studentesse/gli studenti frequentanti saranno coinvolti in attività seminariali e di laboratorio, e in lavori di gruppo in cui dovranno scegliere case studies sui quali riferire attraverso un power point presentato alla classe e un breve elaborato scritto. Tali attività in itinere costituiranno parte integrante dell’esame, che si concluderà una prova orale.
Le studentesse/ gli studenti non frequentanti sosterranno unicamente l’esame orale finale.
La prova orale finale sarà svolta in italiano o, qualora richiesto, in inglese o francese.
La valutazione finale, espressa in trentesimi, sarà volta ad accertare la capacità delle studentesse/ degli studenti di analizzare forme espressive molto spesso distanti con senso critico, proprietà di linguaggio e alto grado di autonomia. I criteri di valutazione comprenderanno: la completezza d’informazione, l’uso corretto del repertorio terminologico, le capacità descrittive e di analisi, l’attitudine alla ricerca e al lavoro di gruppo.
Testi
- M. Pirazzoli-t’Serstevens, La Cina, Torino: Utet, 1996 (Secondo volume, limitatamente agli argomenti oggetto del corso).
- S. Vesco, L’arte giapponese dalle origini all’età moderna, Torino: Einaudi, 2021 (capp. IV-VI + schede pertinenti, limitatamente agli argomenti oggetto del corso)
- L. Caterina, Il Museo Duca di Martina. La collezione orientale, Napoli: Electa Napoli, 1999.
Ulteriore materiale di approfondimento sarà fornito durante le lezioni in base ai case studies scelti dagli studenti/studentesse.
Contenuti
Titolo del corso: L’arte cinese e giapponese tra la fine del I e il II millennio: calligrafia, pittura, ceramica, arti decorative, arte d’esportazione.
Elenco degli argomenti:
1. Introduzione alla calligrafia cinese.
2. La relazione tra pittura e calligrafia: tecniche espressive e formati.
3. La pittura cinese antica e i primi trattati di estetica.
4. La nascita della pittura di paesaggio.
5. Jing Hao e il Bifa ji.
6. La pittura giapponese antica: tecniche espressive e formati.
7. Karae e Yamatoe.
8. Letteratura e pittura: gli emaki.
9. La pittura cinese in epoca Song; la ceramica.
10. La pittura cinese di epoca Yuan.
11. La pittura cinese di epoca Ming.
12. La pittura Zen.
13. La Scuola Kanō.
14. L’arrivo dei mercanti europei in Cina.
15. L’arrivo dei mercanti europei in Giappone.
16. La porcellana: qingbai; qinghua; smalti policromi.
17. La porcellana in Giappone: Imari e Kakieomon.
18. L’arte Nanban.
19. La lacca per l’esportazione.
20. Le arti per l’esportazione.
21. Giuseppe Castiglione.
Il corso prevede una parte laboratoriale sui materiali che si svolgerà presso il Museo Orientale Umberto Scerrato e una visita al Museo Nazionale della Ceramica Duca di Martina e ad eventuali mostre.
Lingua Insegnamento
Italiano