ID:
2/11
Durata (ore):
48
CFU:
8
SSD:
FILOLOGIA GERMANICA
Url:
LINGUE, LETTERATURE E CULTURE DELL'EUROPA E DELLE AMERICHE/percorso comune Anno: 3
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (24/02/2025 - 30/05/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Buona conoscenza della storia e della letteratura delle popolazioni germaniche antiche e medievali; capacità di discernimento delle caratteristiche linguistiche dall’indoeuropeo al germanico comune e da questo alle lingue germaniche storiche; deduzione dei cambiamenti fonetici dagli esempi forniti; analisi testuale con commento linguistico e traduzione.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Il percorso formativo dell’insegnamento intende fornire agli studenti le conoscenze e gli strumenti metodologici necessari per le seguenti attività: traduzione e analisi testuale; commento linguistico comparativo e contrastivo. A partire dalle nozioni apprese riguardanti lo sviluppo delle lingue germaniche da un’origine comune, lo studente deve dimostrare di riconoscere gli esiti dei fenomeni linguistici comuni e di quelli individuali di una lingua o di un gruppo di lingue imparentate e di saperli giustificare.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Autonomia di giudizio:
Lo studente deve essere in grado di argomentare il riconoscimento di un fenomeno linguistico in un esempio/testo dato, collegando l’esito alle origini germaniche e alle lingue germaniche moderne, dove possibile. Deve altresì essere capace di collegare le manifestazioni culturali dei popoli germanici fra loro.
Abilità comunicative:
Al termine del corso lo studente deve dimostrare capacità di sintesi nell’esposizione delle tematiche inerenti la filologia germanica, sia quelle più strettamente linguistico-filologiche, sia quelle storico-letterarie.
Capacità di apprendimento:
Lo studente deve altresì essere in grado di riconoscere e ricostruire i principali fenomeni di cambiamento linguistico dal germanico alle lingue germaniche storiche per poter intraprendere studi e analisi testuali di livello superiore con un alto grado di autonomia
Buona conoscenza della storia e della letteratura delle popolazioni germaniche antiche e medievali; capacità di discernimento delle caratteristiche linguistiche dall’indoeuropeo al germanico comune e da questo alle lingue germaniche storiche; deduzione dei cambiamenti fonetici dagli esempi forniti; analisi testuale con commento linguistico e traduzione.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Il percorso formativo dell’insegnamento intende fornire agli studenti le conoscenze e gli strumenti metodologici necessari per le seguenti attività: traduzione e analisi testuale; commento linguistico comparativo e contrastivo. A partire dalle nozioni apprese riguardanti lo sviluppo delle lingue germaniche da un’origine comune, lo studente deve dimostrare di riconoscere gli esiti dei fenomeni linguistici comuni e di quelli individuali di una lingua o di un gruppo di lingue imparentate e di saperli giustificare.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Autonomia di giudizio:
Lo studente deve essere in grado di argomentare il riconoscimento di un fenomeno linguistico in un esempio/testo dato, collegando l’esito alle origini germaniche e alle lingue germaniche moderne, dove possibile. Deve altresì essere capace di collegare le manifestazioni culturali dei popoli germanici fra loro.
Abilità comunicative:
Al termine del corso lo studente deve dimostrare capacità di sintesi nell’esposizione delle tematiche inerenti la filologia germanica, sia quelle più strettamente linguistico-filologiche, sia quelle storico-letterarie.
Capacità di apprendimento:
Lo studente deve altresì essere in grado di riconoscere e ricostruire i principali fenomeni di cambiamento linguistico dal germanico alle lingue germaniche storiche per poter intraprendere studi e analisi testuali di livello superiore con un alto grado di autonomia
Prerequisiti
Gli studenti devono possedere indispensabilmente una conoscenza degli elementi di base di linguistica generale e di fonetica. Utile sarebbe anche la conoscenza della storia europea medievale. Si consiglia anche un ripasso di geografia "generale".
Metodi didattici
Il corso si basa sulla didattica frontale ed è sostanzialmente diviso in due parti. La prima si dedica alla descrizione dei rapporti fra le famiglie linguistiche indoeuropee, in particolare quella germanica e quella romanza, per facilitare gli studenti che approcciano per la prima volta uno studio comparativo e storico della lingua; alla storia e alla documentazione manoscritta ed epigrafica (la scrittura runica) delle popolazioni germaniche antiche e medievali; ai fenomeni linguistici che distinguono il germanico dalle altre famiglie linguistiche indoeuropee. La seconda propone agli studenti alcuni passi di testi semplici per evidenziare i fenomeni descritti in modo teorico nella prima parte. Seppure applicativa, questa fase resta di didattica frontale perché è condotta dalla docente.
Verifica Apprendimento
L’esame si svolge solo in forma orale e in lingua italiana. La valutazione è espressa in trentesimi.
Criteri di valutazione: Si verificheranno le conoscenze acquisite relative a tutti gli argomenti inclusi nel programma. Gli studenti dovranno pertanto dimostrare una buona conoscenza della documentazione scritta nelle lingue germaniche antiche e dei principali elementi di linguistica germanica, dal protogermanico alle lingue germaniche storiche, oltre che dare prova di poter condurre un’analisi linguistica dei testi germanici proposti nel corso
Criteri di valutazione: Si verificheranno le conoscenze acquisite relative a tutti gli argomenti inclusi nel programma. Gli studenti dovranno pertanto dimostrare una buona conoscenza della documentazione scritta nelle lingue germaniche antiche e dei principali elementi di linguistica germanica, dal protogermanico alle lingue germaniche storiche, oltre che dare prova di poter condurre un’analisi linguistica dei testi germanici proposti nel corso
Testi
(Bibliografia per la prima parte del corso)
M.V. Molinari, La filologia germanica, Milano, Zanichelli, 1987
S. Leonardi/E. Morlicchio, La filologia germanica e le lingue moderne, Bologna, Il Mulino 2009 (pp. 173-259)
A. Zironi, Filologia Germanica, Lingua, storia, cultura, testi, Le Monnier Università, Firenze 2022 (pp. 1-113)
A. M. Luiselli Fadda, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel Medioevo germanico, Bari, Laterza 1994 (prima parte)
(Bibliografia per la seconda parte del corso, relativa all’analisi testuale di alcuni brani, solo dopo indicazioni precise della docente)
G. Mazzuoli Porru, Manuale dell’inglese antico, Pisa 1992
A. Scaffidi Abbate, Introduzione allo studio dell’antico tedesco e dei suoi documenti letterari, a c. di E. Morlicchio, Roma 1989.
P. Scardigli / T. Gervasi, Avviamento all’etimologia inglese e tedesca, Firenze 1978
Gli studenti non frequentantisi dovranno attenere alla bibliografia specificata per la prima parte del corso (come i frequentanti), ma studieranno per intero il libro di A. Zironi, Filologia Germanica, Lingua, storia, cultura, testi, Le Monnier Università, Firenze 2022 e il libro di A. M. Luiselli Fadda, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel Medioevo germanico, Bari, Laterza, 1994, con l’aggiunta di un manuale di storia della lingua a scelta fra:
- N. Francovich Onesti, L’inglese dalle origini ad oggi. Le vicende di una lingua, Roma, Carocci, 2004
- S. Bosco Coletzsos, Storia della lingua tedesca, Torino, Garzanti, 2003
- C. Benati, Storia delle lingue scandinave, Genova, ECIG, 2011
N.B. si consiglia di prendere contatti con la docente per concordare un programma alternativo
M.V. Molinari, La filologia germanica, Milano, Zanichelli, 1987
S. Leonardi/E. Morlicchio, La filologia germanica e le lingue moderne, Bologna, Il Mulino 2009 (pp. 173-259)
A. Zironi, Filologia Germanica, Lingua, storia, cultura, testi, Le Monnier Università, Firenze 2022 (pp. 1-113)
A. M. Luiselli Fadda, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel Medioevo germanico, Bari, Laterza 1994 (prima parte)
(Bibliografia per la seconda parte del corso, relativa all’analisi testuale di alcuni brani, solo dopo indicazioni precise della docente)
G. Mazzuoli Porru, Manuale dell’inglese antico, Pisa 1992
A. Scaffidi Abbate, Introduzione allo studio dell’antico tedesco e dei suoi documenti letterari, a c. di E. Morlicchio, Roma 1989.
P. Scardigli / T. Gervasi, Avviamento all’etimologia inglese e tedesca, Firenze 1978
Gli studenti non frequentantisi dovranno attenere alla bibliografia specificata per la prima parte del corso (come i frequentanti), ma studieranno per intero il libro di A. Zironi, Filologia Germanica, Lingua, storia, cultura, testi, Le Monnier Università, Firenze 2022 e il libro di A. M. Luiselli Fadda, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel Medioevo germanico, Bari, Laterza, 1994, con l’aggiunta di un manuale di storia della lingua a scelta fra:
- N. Francovich Onesti, L’inglese dalle origini ad oggi. Le vicende di una lingua, Roma, Carocci, 2004
- S. Bosco Coletzsos, Storia della lingua tedesca, Torino, Garzanti, 2003
- C. Benati, Storia delle lingue scandinave, Genova, ECIG, 2011
N.B. si consiglia di prendere contatti con la docente per concordare un programma alternativo
Contenuti
1. Illustrazione degli scopi della Filologia germanica in un corso di lingue;
2. I Germani e il germanico comune: suddivisione e descrizione delle lingue germaniche;
3. Germanico e Indoeuropeo: caratteristiche ereditate e innovative del germanico;
4. La scrittura germanica: futhark antico, futhark recente; futhork anglosassone;
5. Linguistica germanica: Fonetica;
6. Linguistica germanica: Morfologia;
7. Tradizione manoscritta: principali problemi e principi di critica testuale;
8. Anglosassone e tedesco: isoglosse comuni del germanico occidentale e differenze;
9. Analisi comparativa di un testo presente in più aree linguistiche germaniche;
10. Analisi e commento linguistico di un testo anglosassone (o tedesco)
2. I Germani e il germanico comune: suddivisione e descrizione delle lingue germaniche;
3. Germanico e Indoeuropeo: caratteristiche ereditate e innovative del germanico;
4. La scrittura germanica: futhark antico, futhark recente; futhork anglosassone;
5. Linguistica germanica: Fonetica;
6. Linguistica germanica: Morfologia;
7. Tradizione manoscritta: principali problemi e principi di critica testuale;
8. Anglosassone e tedesco: isoglosse comuni del germanico occidentale e differenze;
9. Analisi comparativa di un testo presente in più aree linguistiche germaniche;
10. Analisi e commento linguistico di un testo anglosassone (o tedesco)
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Gli studenti sono invitati a rivolgersi alla docente per qualsiasi informazione sul programma e i testi di riferimento. In particolare gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare la docente per concordare un programma alternativo.
Corsi
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