ID:
0000610
Durata (ore):
36
CFU:
6
SSD:
ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DELL'INDIA E DELL'ASIA CENTRALE
Url:
ARCHEOLOGIA: ASIA, AFRICA E MEDITERRANEO/Archeologie dell'Asia e dell'Africa Anno: 1
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (24/02/2025 - 30/05/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Le studentesse/gli studenti dovranno sviluppare una adeguata conoscenza e comprensione di culture dell’Hindukush che vivono, o hanno vissuto fino ad epoche recenti, in condizioni di relativo isolamento, mantenendo tratti culturali tradizionali, e note soprattutto attraverso l’indagine etnografica; dovranno sviluppare altresì una adeguata conoscenza dei contesti archeologici che consentono di tracciare una continuità con società moderne
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Le studentesse/gli studenti dovranno impadronirsi dei metodi di analisi della ricerca etnoarcheologica e imparare ad applicare e circoscrivere correttamente il confronto tra dati etnografici e dati archeologici.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Alla fine del corso, le studentesse/gli studenti dovranno aver elaborato, oltre alle nozioni richieste, la consapevolezza critica della pluralità dei panorami culturali e ambientali e del rapporto tra culture “egemoni” e “subalterne”; dovranno essere in grado di discuterne con appropriatezza di linguaggio e di ampliare i temi proposti attraverso una ricerca autonoma di fonti pertinenti e di riflessioni personali
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Le studentesse/gli studenti dovranno impadronirsi dei metodi di analisi della ricerca etnoarcheologica e imparare ad applicare e circoscrivere correttamente il confronto tra dati etnografici e dati archeologici.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Alla fine del corso, le studentesse/gli studenti dovranno aver elaborato, oltre alle nozioni richieste, la consapevolezza critica della pluralità dei panorami culturali e ambientali e del rapporto tra culture “egemoni” e “subalterne”; dovranno essere in grado di discuterne con appropriatezza di linguaggio e di ampliare i temi proposti attraverso una ricerca autonoma di fonti pertinenti e di riflessioni personali
Prerequisiti
Il corso non richiede conoscenze pregresse. Data la specifica connotazione dei temi trattati, sostanzialmente estranei alle competenze culturali abitualmente acquisite durante la formazione pre-universitaria, tutte le nozioni indispensabili a fornire adeguati strumenti di comprensione sono oggetto delle lezioni iniziali del corso. Queste sono rivolte anche agli studenti con conoscenze più avanzate, che essi dovranno ricollocare criticamente entro lo specifico contesto. Laddove necessario, e sulla base di esigenze individuali, possono essere consigliate specifiche letture integrative.
Metodi didattici
L’insegnamento prevede lezioni frontali sui temi del corso, di cui si approfondiranno soprattutto, anche in maniera interattiva, gli aspetti cruciali per la comprensione generale. Le lezioni saranno accompagnate da un ampio apparato visivo. Fatto salvo il rispetto delle regole riguardanti le opere di ingegno, le studentesse/gli studenti (frequentanti e non) possono acquisire copia dei ppt proiettati. Questi sono da intendersi, tuttavia, come strumento di comprensione integrativo, che non sostituisce lo studio dei materiali bibliografici di riferimento. La scelta e discussione in classe di temi di approfondimento costituisce una parte integrante del metodo didattico, volto a promuovere forme critiche e autonome di auto-apprendimento e auto-valutazione.
Verifica Apprendimento
A partire dagli argomenti trattati, le studentesse/gli studenti, individualmente o in gruppo, sceglieranno un tema da approfondire e ne condivideranno in classe i risultati attraverso una presentazione orale accompagnata da proiezione in ppt. La presentazione in classe deve essere considerata come una prova di autovalutazione in itinere, da cui ricavare, anche grazie alla discussione, elementi utili alla redazione dell’elaborato scritto da presentare all’esame finale. In alternativa, e in particolare per le/i non frequentanti, sarà possibile sostenere un esame orale tradizionale.
L’esame valuterà sia lʼapprendimento della materia specifica di studio sia la capacità di analisi critica sviluppata attraverso questʼultimo. La valutazione finale, espressa in trentesimi, terrà conto della completezza delle nozioni acquisite, della capacità di organizzarle in un coerente quadro storico, geografico e culturale di riferimento e dell’uso corretto della relativa terminologia.
Lingua in cui si svolge l’esame: italiano; stedentesse/studenti straniere/i possono sostenere l’esame in lingua inglese o francese.
Avvertenze:
Le studentesse/gli studenti con disabilità e/o con DSA potranno concordare le modalità d’esame con la docente, in accordo con il SOD - Sportello
Orientamento per la Disabilità e DSA
L’esame valuterà sia lʼapprendimento della materia specifica di studio sia la capacità di analisi critica sviluppata attraverso questʼultimo. La valutazione finale, espressa in trentesimi, terrà conto della completezza delle nozioni acquisite, della capacità di organizzarle in un coerente quadro storico, geografico e culturale di riferimento e dell’uso corretto della relativa terminologia.
Lingua in cui si svolge l’esame: italiano; stedentesse/studenti straniere/i possono sostenere l’esame in lingua inglese o francese.
Avvertenze:
Le studentesse/gli studenti con disabilità e/o con DSA potranno concordare le modalità d’esame con la docente, in accordo con il SOD - Sportello
Orientamento per la Disabilità e DSA
Testi
PER UN INQUADRAMENTO GENERALE:
Cacopardo, A.S. (2016) A World In-Between. The Pre-Islamic Cultures of the Hindu Kush. In S. Pellò (ed.), Borders. Itineraries on the Edges of Iran. Venezia: 243-70 https://edizionicafoscari.unive.it/media/pdf/books/978-88-6969-101-0/978-88-6969-101-0-ch-10.pdf
MITI, RITI, SIMBOLI:
Cacopardo, Alberto, Augusto Cacopardo (1989) The Kalasha (Pakistan) Winter Solstice Festival. Ethnology, Vol. 28, No. 4: 317-329 https://www.researchgate.net/publication/275748301_The_Kalasha_Pakistan_Winter_Solstice_Festival
Klimburg, M., High Status and Sexuality Symbolism in Kafiristan. In A.M. Cacopardo & A.S. Cacopardo, eds. (2023) Roots of Peristan: The Pre-Islamic Cultures of The Hindukush/Karakorum. Proceedings of the International Interdisciplinary Conference. ISMEO, Rome, Palazzo Baleani, 5-7 October, 2022: 131-150
Parkes, P. (1987) Livestock Symbolism and Pastoral Ideology Among the Kafirs of the Hindu Kush. Man, New Series, Vol. 22, No. 4: 637-660
ARCHEOLOGIA:
Abdul Samad & R. Young, Pre-Islamic Archaeology and Heritage in Chitral. In A.M. Cacopardo & A.S. Cacopardo, eds. (2023) Roots of Peristan: The Pre-Islamic Cultures of The Hindukush/Karakorum. Proceedings of the International Interdisciplinary Conference. ISMEO, Rome, Palazzo Baleani, 5-7 October, 2022: 759-780
Vidale, M., R. Micheli (2017) Protohistoric Graveyards of the Swat Valley, Pakistan: New Light on Funerary Practices and Absolute Chronology. Antiquity 91, 356: 389-405 https://www.researchgate.net/publication/315812727_VIDALE_M_MICHELI_R_2017_Protohistoric_graveyards_of_the_Swat_Valley_Pakistan_new_light_on_funerary_practices_and_absolute_chronology_Antiquity_91_356_389-405
ETNOARCHEOLOGIA:
Filigenzi, A. (2019) Non-Buddhist Customs of Buddhist People: Visual and Archaeological Evidence from North-West Pakistan. In B. Kellner (ed.), Buddhism and the Dynamics of Transculturality. New Approaches. Berlin-Boston: 53-84. https://www.researchgate.net/publication/336347615_3_Non-Buddhist_Customs_of_Buddhist_People_Visual_and_Archaeological_Evidence_from_North-West_Pakistan
Klimburg, M. (2016) Transregional Intoxications. Wine in Buddhist Gandhara and Kafiristan. In S. Pellò (ed.), Borders. Itineraries on the Edges of Iran. Venice: 271-302. https://edizionicafoscari.unive.it/media/pdf/books/978-88-6969-101-0/978-88-6969-101-0-ch-11.pdf
Moscatelli, C. & A. Filigenzi, Non-Buddhist Customs of Buddhist People II: A Shifting Perspective on Wine, Goat Deities and Connected “Dardic” Themes in Gandharan Art. In A.M. Cacopardo & A.S. Cacopardo, eds. (2023) Roots of Peristan: The Pre-Islamic Cultures of The Hindukush/Karakorum. Proceedings of the International Interdisciplinary Conference. ISMEO, Rome, Palazzo Baleani, 5-7 October, 2022: 703-726
La stessa bibliografia vale per le/i non frequentanti e per studentesse/studenti Erasmus. Questi, tuttavia, sono invitati a contattare la docente per discutere eventuali integrazioni dei materiali di studio sulla base delle esigenze individuali.
N.B.: Il numero totale di pagine della bibliografia qui elencata è comprensiva di un corposo apparato illustrativo.
Il reperimento autonomo dei testi è parte del normale processo di apprendimento metodologico. Sarà cura della docente fornire copia in pdf dei soli articoli/saggi non altrimenti reperibili
Cacopardo, A.S. (2016) A World In-Between. The Pre-Islamic Cultures of the Hindu Kush. In S. Pellò (ed.), Borders. Itineraries on the Edges of Iran. Venezia: 243-70 https://edizionicafoscari.unive.it/media/pdf/books/978-88-6969-101-0/978-88-6969-101-0-ch-10.pdf
MITI, RITI, SIMBOLI:
Cacopardo, Alberto, Augusto Cacopardo (1989) The Kalasha (Pakistan) Winter Solstice Festival. Ethnology, Vol. 28, No. 4: 317-329 https://www.researchgate.net/publication/275748301_The_Kalasha_Pakistan_Winter_Solstice_Festival
Klimburg, M., High Status and Sexuality Symbolism in Kafiristan. In A.M. Cacopardo & A.S. Cacopardo, eds. (2023) Roots of Peristan: The Pre-Islamic Cultures of The Hindukush/Karakorum. Proceedings of the International Interdisciplinary Conference. ISMEO, Rome, Palazzo Baleani, 5-7 October, 2022: 131-150
Parkes, P. (1987) Livestock Symbolism and Pastoral Ideology Among the Kafirs of the Hindu Kush. Man, New Series, Vol. 22, No. 4: 637-660
ARCHEOLOGIA:
Abdul Samad & R. Young, Pre-Islamic Archaeology and Heritage in Chitral. In A.M. Cacopardo & A.S. Cacopardo, eds. (2023) Roots of Peristan: The Pre-Islamic Cultures of The Hindukush/Karakorum. Proceedings of the International Interdisciplinary Conference. ISMEO, Rome, Palazzo Baleani, 5-7 October, 2022: 759-780
Vidale, M., R. Micheli (2017) Protohistoric Graveyards of the Swat Valley, Pakistan: New Light on Funerary Practices and Absolute Chronology. Antiquity 91, 356: 389-405 https://www.researchgate.net/publication/315812727_VIDALE_M_MICHELI_R_2017_Protohistoric_graveyards_of_the_Swat_Valley_Pakistan_new_light_on_funerary_practices_and_absolute_chronology_Antiquity_91_356_389-405
ETNOARCHEOLOGIA:
Filigenzi, A. (2019) Non-Buddhist Customs of Buddhist People: Visual and Archaeological Evidence from North-West Pakistan. In B. Kellner (ed.), Buddhism and the Dynamics of Transculturality. New Approaches. Berlin-Boston: 53-84. https://www.researchgate.net/publication/336347615_3_Non-Buddhist_Customs_of_Buddhist_People_Visual_and_Archaeological_Evidence_from_North-West_Pakistan
Klimburg, M. (2016) Transregional Intoxications. Wine in Buddhist Gandhara and Kafiristan. In S. Pellò (ed.), Borders. Itineraries on the Edges of Iran. Venice: 271-302. https://edizionicafoscari.unive.it/media/pdf/books/978-88-6969-101-0/978-88-6969-101-0-ch-11.pdf
Moscatelli, C. & A. Filigenzi, Non-Buddhist Customs of Buddhist People II: A Shifting Perspective on Wine, Goat Deities and Connected “Dardic” Themes in Gandharan Art. In A.M. Cacopardo & A.S. Cacopardo, eds. (2023) Roots of Peristan: The Pre-Islamic Cultures of The Hindukush/Karakorum. Proceedings of the International Interdisciplinary Conference. ISMEO, Rome, Palazzo Baleani, 5-7 October, 2022: 703-726
La stessa bibliografia vale per le/i non frequentanti e per studentesse/studenti Erasmus. Questi, tuttavia, sono invitati a contattare la docente per discutere eventuali integrazioni dei materiali di studio sulla base delle esigenze individuali.
N.B.: Il numero totale di pagine della bibliografia qui elencata è comprensiva di un corposo apparato illustrativo.
Il reperimento autonomo dei testi è parte del normale processo di apprendimento metodologico. Sarà cura della docente fornire copia in pdf dei soli articoli/saggi non altrimenti reperibili
Contenuti
Titolo del corso: Culture pre-islamiche dell’Hindu Kush: un approccio etno-archeologico
1. La nozione di “Frontiera indo-iranica”: definizione storica e geografica; limiti e funzionalità di questa definizione
2. Il contesto specifico del corso; le regioni dell’Hindukush; cenni di storia della toponomastica (Kafiristan, Dardistan, Peristan, Nuristan)
3. Culture pre-islamiche dell’Hindukush: sopravvivenze e cambiamenti nel processo di islamizzazione
4. L’approccio etnoarcheologico: ragioni, efficacia e limiti
5. Miti, riti, simboli: puro/impuro; la capra; il vino; i cicli stagionali; la polarità sessuale
6. Le ricerche archeologiche nelle regioni dell’Hindukush e le affinità con alcuni contesti archeologici dello Swat
7. Ricerche etnoarcheologiche: studi di caso sugli affioramenti di sostrati culturali nell’arte buddhista del Gandhara
1. La nozione di “Frontiera indo-iranica”: definizione storica e geografica; limiti e funzionalità di questa definizione
2. Il contesto specifico del corso; le regioni dell’Hindukush; cenni di storia della toponomastica (Kafiristan, Dardistan, Peristan, Nuristan)
3. Culture pre-islamiche dell’Hindukush: sopravvivenze e cambiamenti nel processo di islamizzazione
4. L’approccio etnoarcheologico: ragioni, efficacia e limiti
5. Miti, riti, simboli: puro/impuro; la capra; il vino; i cicli stagionali; la polarità sessuale
6. Le ricerche archeologiche nelle regioni dell’Hindukush e le affinità con alcuni contesti archeologici dello Swat
7. Ricerche etnoarcheologiche: studi di caso sugli affioramenti di sostrati culturali nell’arte buddhista del Gandhara
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Lo stesso programma vale per le/i non frequentanti e per studentesse/studenti Erasmus. Questi, tuttavia, sono invitati a contattare la docente per discutere eventuali integrazioni dei materiali di studio sulla base delle esigenze individuali.
Corsi
Corsi
ARCHEOLOGIA: ASIA, AFRICA E MEDITERRANEO
Laurea Magistrale
2 anni
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