ID:
0000183
Durata (ore):
72
CFU:
12
SSD:
ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE E FILOSOFIE DELL'ASIA ORIENTALE
Url:
CIVILTÀ ANTICHE E ARCHEOLOGIA: ORIENTE E OCCIDENTE/Oriente Anno: 3
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (23/09/2024 - 20/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Il corso intende illustrare i lineamenti dell’archeologia e dell’arte antica di Cina e Giappone, e fornire alle studentesse/agli studenti gli strumenti necessari a distinguere e comprendere le principali tecniche e forme espressive utilizzate in questi paesi. Particolare importanza sarà data alla comprensione del ruolo della cultura materiale nella ricostruzione del passato e alle interazioni tra Cina e Giappone nell’antichità.
Alle studentesse/gli studenti di archeologia, per i quali è prevista l’acquisizione di 12 CFU, saranno illustrati i fondamenti della pratica dell’archeologia in Cina e in Giappone, in modo da sviluppare una visione critica della disciplina.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine del percorso formativo dell’insegnamento, la studentessa/ lo studente dovrà dimostrare di aver appreso le conoscenze necessarie a identificare, collocare nel tempo e nello spazio, e descrivere in modo analitico siti, monumenti e manufatti dell’antica Cina e/o dell’antico Giappone. Inoltre, la studentessa/ lo studente dovrà aver acquisito gli strumenti metodologici per comprendere le dinamiche – e cogliere le ripercussioni – che la disciplina e gli studi di ambito archeologico hanno avuto in entrambi i paesi.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Autonomia di giudizio:
La studentessa/ lo studente dovrà avere la capacità di riconoscere e inserire i manufatti presi in esame nel più ampio contesto storico, geografico ed economico dell’epoca in cui furono creati ed utilizzati, valutandone il significato e confrontandosi di volta in volta con gli stimoli e le questioni che emergeranno dall’osservazione dei materiali.
Abilità comunicative:
La studentessa/ lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito il vocabolario e gli strumenti metodologici per descrivere con proprietà di linguaggio e in modo competente le opere studiate.
Capacità di apprendimento:
Le studentesse/ gli studenti dovranno aver sviluppato le competenze in termini di conoscenza e contestualizzazione dei materiali e il repertorio terminologico necessari a poter intraprendere studi successivi con un buon grado di autonomia.
Il corso intende illustrare i lineamenti dell’archeologia e dell’arte antica di Cina e Giappone, e fornire alle studentesse/agli studenti gli strumenti necessari a distinguere e comprendere le principali tecniche e forme espressive utilizzate in questi paesi. Particolare importanza sarà data alla comprensione del ruolo della cultura materiale nella ricostruzione del passato e alle interazioni tra Cina e Giappone nell’antichità.
Alle studentesse/gli studenti di archeologia, per i quali è prevista l’acquisizione di 12 CFU, saranno illustrati i fondamenti della pratica dell’archeologia in Cina e in Giappone, in modo da sviluppare una visione critica della disciplina.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine del percorso formativo dell’insegnamento, la studentessa/ lo studente dovrà dimostrare di aver appreso le conoscenze necessarie a identificare, collocare nel tempo e nello spazio, e descrivere in modo analitico siti, monumenti e manufatti dell’antica Cina e/o dell’antico Giappone. Inoltre, la studentessa/ lo studente dovrà aver acquisito gli strumenti metodologici per comprendere le dinamiche – e cogliere le ripercussioni – che la disciplina e gli studi di ambito archeologico hanno avuto in entrambi i paesi.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Autonomia di giudizio:
La studentessa/ lo studente dovrà avere la capacità di riconoscere e inserire i manufatti presi in esame nel più ampio contesto storico, geografico ed economico dell’epoca in cui furono creati ed utilizzati, valutandone il significato e confrontandosi di volta in volta con gli stimoli e le questioni che emergeranno dall’osservazione dei materiali.
Abilità comunicative:
La studentessa/ lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito il vocabolario e gli strumenti metodologici per descrivere con proprietà di linguaggio e in modo competente le opere studiate.
Capacità di apprendimento:
Le studentesse/ gli studenti dovranno aver sviluppato le competenze in termini di conoscenza e contestualizzazione dei materiali e il repertorio terminologico necessari a poter intraprendere studi successivi con un buon grado di autonomia.
Prerequisiti
È utile e opportuno che le studentesse/gli studenti frequentanti abbiano una base di conoscenze sulla storia e sulla geografia dell’Asia Orientale, la cui padronanza sarà consolidata durante il corso.
È importante per le studentesse/gli studenti non frequentanti o lavoratori possedere conoscenze di base sulla storia e sulla geografia dell’Asia Orientale.
È importante per le studentesse/gli studenti non frequentanti o lavoratori possedere conoscenze di base sulla storia e sulla geografia dell’Asia Orientale.
Metodi didattici
Gli obiettivi formativi, che il corso si propone di raggiungere, saranno conseguibili attraverso la partecipazione alle lezioni frontali, le quali saranno accompagnate da un ricco apparato di immagini e da presentazioni in power point. Oltre alle lezioni frontali in aula, si utilizzerà la piattaforma e-learning gestita dal Centro Linguistico di Ateneo (CLAOR), basata sul sistema opensource Moodle, e la piattaforma Microsoft Teams, per migliorare la qualità dell’apprendimento, facilitando l’accesso alle risorse e ai servizi, così come anche agli scambi in remoto e alla collaborazione a distanza.
2 ore saranno riservate allo svolgimento di una prova intermedia.
2 ore saranno riservate allo svolgimento di una prova intermedia.
Verifica Apprendimento
Il raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi sarà verificato con una prova orale durante la quale, con il supporto delle immagini, gli studenti e le studentesse dovranno descrivere, analizzare e contestualizzare alcuni tra i manufatti, i monumenti ed i siti studiati durante il corso.
Solo per le studentesse/ gli studenti frequentanti è prevista la possibilità di sostenere una prova scritta intermedia, facoltativa, con quesiti a risposta multipla e a risposta aperta (Argomenti 1-5 del programma). Gli argomenti oggetto della prova intermedia, se superata, non faranno parte dell’esame orale. È possibile non svolgere la prova intermedia o non accettare il giudizio conseguito e portare l’intero programma all’esame finale.
L’esame si svolge di norma in italiano. È possibile, se richiesto, sostenere l’esame in inglese o francese.
La valutazione finale, espressa in trentesimi, è volta ad accertare la capacità delle studentesse/degli studenti di riconoscere, descrivere e contestualizzare i materiali e i linguaggi espressivi della Cina e/o del Giappone antichi. I criteri di valutazione comprendono: la completezza dell’informazione, l’uso corretto del repertorio terminologico, le capacità descrittive e di analisi.
Solo per le studentesse/ gli studenti frequentanti è prevista la possibilità di sostenere una prova scritta intermedia, facoltativa, con quesiti a risposta multipla e a risposta aperta (Argomenti 1-5 del programma). Gli argomenti oggetto della prova intermedia, se superata, non faranno parte dell’esame orale. È possibile non svolgere la prova intermedia o non accettare il giudizio conseguito e portare l’intero programma all’esame finale.
L’esame si svolge di norma in italiano. È possibile, se richiesto, sostenere l’esame in inglese o francese.
La valutazione finale, espressa in trentesimi, è volta ad accertare la capacità delle studentesse/degli studenti di riconoscere, descrivere e contestualizzare i materiali e i linguaggi espressivi della Cina e/o del Giappone antichi. I criteri di valutazione comprendono: la completezza dell’informazione, l’uso corretto del repertorio terminologico, le capacità descrittive e di analisi.
Testi
8 CFU (CdS Lingue e Culture Orientali e Africane; Lingue e Culture Comparate):
- L. Caterina, Yishu. Manuale di storia dell’arte cinese, Roma: Aracne, 2005 (Dalle origini alla dinastia Tang, pp. 9-213).
- S. Vesco, L’arte giapponese dalle origini all’età moderna, Torino: Einaudi, 2021 (Dalle origini al periodo Kamakura, pp. 1-150 + schede relative, pp. 314-405).
9 CFU (CdS Culture Antiche e Archeologia: Asia, Africa e Mediterraneo):
- L. Caterina, Yishu. Manuale di storia dell’arte cinese, Roma: Aracne, 2005 (Dalle origini alla dinastia Tang, pp. 9-213).
- S. Vesco, L’arte giapponese dalle origini all’età moderna, Torino: Einaudi, 2021 (Dalle origini al periodo Kamakura, pp. 1-150 + schede relative, pp. 314-405).
- C. Visconti, Un secolo di archeologia cinese. Storia della disciplina dall’inizio del XX secolo ai giorni nostri, Firenze: Mondadori, 2016 (cap. 1, pp. 1-21).
12 CFU (CdS Civiltà Antiche e Archeologia: Oriente e Occidente)
- L. Caterina, Yishu. Manuale di storia dell’arte cinese, Roma: Aracne, 2005 (Dalle origini alla dinastia Tang, pp. 9-213).
- S. Vesco, L’arte giapponese dalle origini all’età moderna, Torino: Einaudi, 2021 (Dalle origini al periodo Kamakura, pp. 1-150 + schede relative, pp. 314-405).
- C. Visconti, Un secolo di archeologia cinese. Storia della disciplina dall’inizio del XX secolo ai giorni nostri, Firenze: Mondadori, 2016.
L’insegnamento non prevede una distinzione di programma per le studentesse/gli studenti non frequentanti, se non per la possibilità di svolgere la prova intercorso, ed Erasmus.
Ulteriore materiale di approfondimento è messo a disposizione nei materiali didattici sulla pagina personale della docente e sulla piattaforma e-learning.
- L. Caterina, Yishu. Manuale di storia dell’arte cinese, Roma: Aracne, 2005 (Dalle origini alla dinastia Tang, pp. 9-213).
- S. Vesco, L’arte giapponese dalle origini all’età moderna, Torino: Einaudi, 2021 (Dalle origini al periodo Kamakura, pp. 1-150 + schede relative, pp. 314-405).
9 CFU (CdS Culture Antiche e Archeologia: Asia, Africa e Mediterraneo):
- L. Caterina, Yishu. Manuale di storia dell’arte cinese, Roma: Aracne, 2005 (Dalle origini alla dinastia Tang, pp. 9-213).
- S. Vesco, L’arte giapponese dalle origini all’età moderna, Torino: Einaudi, 2021 (Dalle origini al periodo Kamakura, pp. 1-150 + schede relative, pp. 314-405).
- C. Visconti, Un secolo di archeologia cinese. Storia della disciplina dall’inizio del XX secolo ai giorni nostri, Firenze: Mondadori, 2016 (cap. 1, pp. 1-21).
12 CFU (CdS Civiltà Antiche e Archeologia: Oriente e Occidente)
- L. Caterina, Yishu. Manuale di storia dell’arte cinese, Roma: Aracne, 2005 (Dalle origini alla dinastia Tang, pp. 9-213).
- S. Vesco, L’arte giapponese dalle origini all’età moderna, Torino: Einaudi, 2021 (Dalle origini al periodo Kamakura, pp. 1-150 + schede relative, pp. 314-405).
- C. Visconti, Un secolo di archeologia cinese. Storia della disciplina dall’inizio del XX secolo ai giorni nostri, Firenze: Mondadori, 2016.
L’insegnamento non prevede una distinzione di programma per le studentesse/gli studenti non frequentanti, se non per la possibilità di svolgere la prova intercorso, ed Erasmus.
Ulteriore materiale di approfondimento è messo a disposizione nei materiali didattici sulla pagina personale della docente e sulla piattaforma e-learning.
Contenuti
Titolo del corso:
Introduzione all’archeologia e alla storia dell’arte cinese e giapponese dalle origini all’affermazione dei grandi centri buddhisti
Elenco degli argomenti:
1. Le principali culture del Neolitico cinese; tecniche di lavorazione della ceramica; la giada.
2. Il Periodo Jōmon: insediamenti, ceramica, coroplastica.
3. L’Età del Bronzo: la cultura di Erlitou, la dinastia Shang, il sito di Sanxingdui.
4. Le tradizioni artistiche regionali in epoca Zhou: il bronzo; la lacca; la tomba del Marchese Yi di Zeng; la necropoli di Zhongshan; il Regno di Dian.
5. La Cultura Yayoi e il periodo Kofun.
6. Il mausoleo del Primo Imperatore.
7. La dinastia Han: urbanistica; arte funeraria; ceramica.
8. Il periodo Asuka: l’introduzione del Buddhismo nell’arcipelago; l’Hōryūji; la scuola di Tori.
9. Il periodo delle Dinastie Settentrionali e Meridionali: l’antica arte buddhista.
10. La dinastia Tang: urbanistica, architettura, arte funeraria, arte buddhista, ceramica.
11. La città di Nara; lo Yakushiji; il Kōfukuji; il Tōshōdaiji; il Tōdaiji.
12. I complessi buddhisti: le grotte di Yungang, le grotte di Mogao, le grotte di Longmen.
13. L’antico periodo Heian: la capitale; il Buddhismo Mikkyō; il Tōji.
14. Il periodo Fujiwara: il culto di Amida; il Byōdōin; il Konjikidō.
15. La calligrafia e la pittura cinese antica: gli stili calligrafici, Wang Xizhi, Xie He, Gu Kaizhi, l'epoca Tang.
16. La pittura antica giapponese: formati e tecniche; letteratura e pittura; karae e yamatoe.
17. L’arte in epoca Kamakura: la scuola Kei; la pittura.
Introduzione all’archeologia e alla storia dell’arte cinese e giapponese dalle origini all’affermazione dei grandi centri buddhisti
Elenco degli argomenti:
1. Le principali culture del Neolitico cinese; tecniche di lavorazione della ceramica; la giada.
2. Il Periodo Jōmon: insediamenti, ceramica, coroplastica.
3. L’Età del Bronzo: la cultura di Erlitou, la dinastia Shang, il sito di Sanxingdui.
4. Le tradizioni artistiche regionali in epoca Zhou: il bronzo; la lacca; la tomba del Marchese Yi di Zeng; la necropoli di Zhongshan; il Regno di Dian.
5. La Cultura Yayoi e il periodo Kofun.
6. Il mausoleo del Primo Imperatore.
7. La dinastia Han: urbanistica; arte funeraria; ceramica.
8. Il periodo Asuka: l’introduzione del Buddhismo nell’arcipelago; l’Hōryūji; la scuola di Tori.
9. Il periodo delle Dinastie Settentrionali e Meridionali: l’antica arte buddhista.
10. La dinastia Tang: urbanistica, architettura, arte funeraria, arte buddhista, ceramica.
11. La città di Nara; lo Yakushiji; il Kōfukuji; il Tōshōdaiji; il Tōdaiji.
12. I complessi buddhisti: le grotte di Yungang, le grotte di Mogao, le grotte di Longmen.
13. L’antico periodo Heian: la capitale; il Buddhismo Mikkyō; il Tōji.
14. Il periodo Fujiwara: il culto di Amida; il Byōdōin; il Konjikidō.
15. La calligrafia e la pittura cinese antica: gli stili calligrafici, Wang Xizhi, Xie He, Gu Kaizhi, l'epoca Tang.
16. La pittura antica giapponese: formati e tecniche; letteratura e pittura; karae e yamatoe.
17. L’arte in epoca Kamakura: la scuola Kei; la pittura.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi
3 anni
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