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LINGUE E LETTERATURE DELL'AFRICA
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
Lingua amazigh/berbera I-II-III (Triennale)
Il corso di Lingua amazigh/berbera si articola in tre annualità strutturate in un modulo principale dedicato alla varietà nefusi (Libia) e in un laboratorio di tachelhit (Marocco) . Nei primi due anni si utilizzeranno gli alfabeti latino e tifinagh; al terzo anno verrà introdotto anche l’alfabeto maghrebino.
- I anno: Il corso introduce la berberofonia e la varietà linguistica dei paesi nordafricani. Gli studenti apprenderanno le basi del lessico e della morfologia del nefusi, attraverso espressioni e frasi di uso quotidiano, sia in forma orale che scritta. Il laboratorio di tachelhit fornirà i primi strumenti per comprendere le strutture grammaticali fondamentali.
- II anno: Si approfondiscono e ampliano le strutture morfologiche del primo anno e si consolida il lessico per comprendere e produrre brevi testi e messaggi orali e scritti in contesti semplici. Il laboratorio di tachelhit si concentra sull’arricchimento lessicale e sull’autonomia nella comprensione.
- III anno: Il corso consolida le competenze fino a un livello intermedio nella varietà nefusi, completando lo studio della grammatica e introducendo elementi di sintassi. Gli studenti saranno in grado di leggere e tradurre testi complessi e di produrre contenuti scritti e orali coerenti. Il laboratorio di tachelhit mira all’analisi di testi più articolati e al consolidamento grammaticale.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
- I anno: Il percorso formativo introduce agli studenti le strutture morfo-sintattiche del nefusi e i fondamenti della variante tachelhit, fornendo le basi per la lettura e la traduzione di testi semplici. Gli studenti impareranno a comprendere e formulare saluti, frasi ed espressioni comuni attraverso l’ascolto di registrazioni, testi scritti e canzoni.
- II anno: Il percorso offre strumenti per comprendere ed esporre testi semplici, nonché per tradurre frasi, dialoghi e brevi testi sia in forma orale che scritta. L’attività si basa su materiali audio, testi e canzoni, che favoriscono lo sviluppo delle competenze comunicative.
- III anno: Il percorso consolida e approfondisce le conoscenze linguistiche e culturali acquisite, con particolare attenzione al mondo amazigh in Nord Africa e nella diaspora. I materiali didattici includono manoscritti amazigh in grafia araba, registrazioni, testi e canzoni, utilizzati per potenziare progressivamente le competenze traduttive e ampliare il lessico degli studenti.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
- Autonomia di giudizio
- Grazie a un approccio laboratoriale e alla partecipazione attiva, gli studenti saranno in grado di applicare autonomamente le conoscenze linguistiche acquisite nella traduzione e nella produzione orale.
- Abilità comunicative
- Gli studenti saranno in grado di esporre in maniera chiara concetti chiave della lingua e cultura amazigh, anche attraverso la partecipazione a incontri e seminari con esperti/e italiani e internazionali.
- Capacità di apprendimento
- Il percorso favorisce lo sviluppo di strategie di apprendimento autonome, tramite esercitazioni, attività in piattaforma Moodle, prove di autovalutazione in itinere (in nefusi e tachelhit) e l’esame finale scritto e orale.
Prerequisiti
Per quanto concerne i prerequisiti, non sono richiesti per il primo e il secondo anno di Lingua amazigh. Per il terzo anno, agli studenti si richiede di consolidare le conoscenze già acquisite nei primi due anni, focalizzandosi sulla fonetica e sulle linee fondamentali della morfologia, con un'attenzione particolare rivolta alla morfologia verbale. Si richiede che gli studenti dimostrino una competenza adeguata nel lessico e nella lettura di testi semplici nella variante nefusi.
Per il corso di Letteratura amazigh:al primo anno non ci sono propedeucità; per il secondo anno, agli studenti si richiede di consolidare le conoscenze già acquisite al corso di Letteratura amazigh del primo anno.
Metodi didattici
Modalità didattiche
Il corso prevede prevede 26 ore di lezioni frontali annuali, 18 ore esercitazioni pratiche e attività seminariali dedicate all’apprendimento del tifinagh e del berbero nefusi (variante amazigh della LIbia) e 12 ore di laboratorio di tachelhit (variante marocchina). Le lezioni si svolgeranno con l’ausilio di presentazioni in PowerPoint e materiali multimediali disponibili sulle piattaforme MOODLE e Microsoft Teams.Durante il percorso formativo, gli studenti saranno coinvolti in:
- esercitazioni grammaticali scrittie orali;
- traduzioni di testi scritti e orali;
- attività di ascolto di brani audio e canzoni contemporanee in lingua originale.
A partire dal terzo anno, oltre all’italiano e all'amazigh, le lingue veicolari utilizzate per la didattica saranno anche il francese e l’inglese.
Valutazione in itinere e attività applicative
Sono previste prove di autovalutazione in itinere, finalizzate al monitoraggio del progresso individuale e collettivo.
Al termine delle attività seminariali e/o laboratoriali, gli studenti saranno tenuti a elaborare una presentazione in PowerPoint su un argomento concordato, che sarà discussa in aula in forma orale.
Verifica Apprendimento
Le modalità di verifica dell’apprendimento si articolano in modo differenziato lungo il percorso triennale, in linea con gli obiettivi formativi specifici previsti per ciascun anno di corso di Lingua amazigh/berbera. L’esame di Lingua amazigh è strutturato in due parti: una prova scritta, sotto forma di test da svolgere sulla piattaforma Moodle, finalizzata a verificare le competenze grammaticali, lessicali e ortografiche acquisite; e una prova orale, volta ad accertare le capacità di comprensione, produzione e interazione in lingua, nonché la conoscenza degli aspetti culturali e linguistici affrontati nel corso delle lezioni. In particolare, la struttura dell’esame e gli obiettivi valutativi sono così distribuiti nei diversi anni di corso:
I Anno
- Prova scritta (Moodle): test a scelta multipla e risposta aperta per verificare le conoscenze di base.
- Prova orale: breve dialogo in nefusi (saluti, descrizione di sé), condotto in italiano e nefusi. Per gli studenti stranieri è consentito l’uso moderato di francese e/o inglese.
Obiettivi valutativi
- Competenza comunicativa in nefusi (accuratezza e scorrevolezza).
- Conoscenza del contesto culturale amazigh: varietà linguistiche e dinamiche comunicative in Nord Africa.
II Anno
- Prova scritta (Moodle): test volto a verificare le competenze lessicali e morfosintattiche di base.
- Prova orale: dialoghi di livello elementare (saluti, presentazione di sé e della propria famiglia) in nefusi.
Obiettivi valutativi
- Uso coerente delle strutture lessicali e morfosintattiche.
- Capacità di contestualizzare culturalmente le conoscenze acquisite nei seminari.
III Anno
- Prova scritta (Moodle): verifica sul consolidamento delle strutture morfologiche del nefusi.
- Prova orale: dialoghi articolati, lettura e traduzione di testi complessi (alfabeto latino e/o maghrebino), con analisi morfo-sintattica.
Obiettivi valutativi
- Padronanza intermedia-avanzata delle strutture grammaticali.
- Abilità di comprensione, interpretazione e produzione orale su temi culturali e sociali amazigh.
Criteri di valutazione
- Frequenza e partecipazione attiva alle lezioni e ai laboratori.
- Lavoro in aula: esercitazioni con il testo e i materiali forniti.
- Studio autonomo: approfondimenti e compiti a casa.
- Competenze linguistiche: correttezza grammaticale, ricchezza lessicale, uso della trascrizione standardizzata dell'amazigh
- Applicazione pratica delle nozioni e utilizzo appropriato della terminologia specialistica.
Attribuzione del voto finale
- Soglia di superamento: 18/30.
- Scala di valutazione:
- < 18: conoscenze frammentarie, errori concettuali ed esposizione carente (Insufficiente).
- 18–23: competenze di base acquisite con qualche imprecisione (Sufficiente-Discreto).
- 24–27: buona padronanza dei contenuti e capacità applicative (Buono- Distinto).
- 28–30: elevata competenza linguistica e culturale, elaborazione critica (Ottimo-Eccellente).
Testi
I-II-III anno
Testi di riferimento
Di Tolla, A. M.- M. Shinnib, 2020, Grammatica di berbero nefusi. Fonetica, morfologia e cenni di sintassi. Testi - Esercizi - Vocabolario, Hoepli, Milano.
Di Tolla, A. M., 2017 (edizione italiana tradotta e curata da), A. El Mountassir. Metodo di tachelhit. Lingua amazigh (berbera) del sud del Marocco. Asselmd n-tchelhit. Quaderni di Studi Berberi e Libico-berberi (Studi Africanistici), 6, Il Torcoliere, Napoli.
I anno Materiale aggiuntivo
Provasi, E., 1973, «Testi berberi di Giado (Tripolitania)», Annali IUO, 33, Nuova Serie, XXIII, Napoli, 501-530.
Buselli, G., 1924, “Berber Texts from Jebel Nefusi”, Journal of the Royal African Society, 23, 285-93.
Cesàro, A., 1949, “Due racconti in linguaggio nefusi”, Annali, IUO, 3, 395-404.
Chaker, S., 2004, “Langue et littérature berbère”, CLIO, reperibile sul sito: http://www.clio.fr/BIBLIOTHEQUE/langue_et_litterature_berberes.asp
Di Tolla, A. M. (éd.) 2014, Langue et littérature berbères : Développement et standardisation, Actes de la Journée d’études sur le berbère, 28-29 nov. 2013, Quaderni di Studi Berberi e Libico-berberi (Studi Africanistici), 3, Il Torcoliere, UNIOR, Napoli.
Serra, L., 1978, « Le lexique commun aux dialectes berbères orientaux », Actes I.É.C.M.O., II, Alger, 227-232.
Serra, L., 1964, «Testi berberi in dialetto di Zuara», AION, Napoli, 14, 715-726.
II-III anno Materiale aggiuntivo
Calassanti-Motylinski, G. A. (de) 1885, Le Djebel Nefousa: Ir’asra d Ibriden di Drar n Infousen, Alger.
Stroomer, H., 2003, Tashelhiyt Berber Texts from Ida u Tanan (South Morocco), Berbers Studies, 9, Köppe, Köln.
Contenuti
Lo studio della lingua amazigh/berbera, presente nei corsi di Laurea Triennale e Magistrale, offre una formazione linguistica e culturale su una realtà autoctona diffusa nel Nord Africa e nel Sahara, in particolare Marocco, Algeria, Tunisia, Libia, Mali e Niger. In Marocco e Algeria, l’amazigh è oggi riconosciuto come lingua nazionale o co-ufficiale. Da quest’anno, i corsi adottano anche la denominazione "amazigh" accanto a "berbero", per valorizzare l’autodefinizione delle comunità parlanti e promuovere un approccio rispettoso delle identità culturali. Il programma promuove inclusione, diversità e consapevolezza interculturale, approfondendo temi come oralità, neologia, scrittura tifinagh e politiche linguistiche.
Il corso di Lingua berbera si articola in tre annualità, strutturate in un modulo principale dedicato alla lingua nefusi, varietà amazigh della Libia occidentale e in un laboratorio di tachelhit (Marocco), articolati in un percorso triennale che integra grammatica, comunicazione e cultura. Nei primi due anni si utilizzeranno gli alfabeti latino e tifinagh; al terzo anno verrà introdotto anche l’alfabeto maghrebino. Di seguito si presenta la struttura del programma per ciascun anno. Il primo anno è dedicato all'acquisizione delle basi grammaticali della lingua nefusi. Si introduce il sistema grafico Tifinagh e si affrontano temi fondamentali della morfosintassi.
Primo anno – Introduzione alla lingua nefusi
Grammatica
Il primo anno è dedicato all'acquisizione delle basi grammaticali della lingua nefusi. Si introduce il sistema grafico Tifinagh e si affrontano temi fondamentali della morfosintassi:
- Studio del nome: sostantivi, determinazione/indeterminazione, aggettivi;
- Pronomi personali: clitici indipendenti e clitici legati a nomi di parentela;
- Preposizioni e costrutti semplici;
- Traduzione dei verbi “essere” e “avere”;
- Uso dei dimostrativi, interrogativi, quantificatori, indefiniti, numerali;
- Sistema verbale: forme semplici e le quattro coniugazioni principali;
- Uso del clitico direzionale d, negazione e interrogazione;
- Introduzione all’aoristo intensivo (forme I, II, III), in frasi affermative e negative.
Comunicazione
Attraverso esercitazioni pratiche si lavora su:
- Comprensione e produzione di frasi semplici;
- Scambio di informazioni personali;
- Prime strutture per descrivere persone, oggetti e situazioni quotidiane.
Civiltà
Si introducono:
- Elementi di formazione dei neologismi in amazigh contemporaneo;
Riflessioni preliminari sul ruolo della lingua nella trasmissione del sapere tradizionale e nelle dinamiche identitarie.
Secondo anno – Approfondimenti morfosintattici e contesto sociolinguistico
Grammatica
Il secondo anno amplia e approfondisce le conoscenze linguistiche acquisite:
- Studio delle forme verbali derivate e composte;
- Analisi dei verbi di stato o qualità;
- Approfondimento dell’uso del clitico “d” in contesti diversi;
- Clitici pronominali in funzione oggettuale e possessiva.
Comunicazione
- Espressione di stati, desideri e condizioni;
- Descrizione di eventi, narrazioni brevi;
- Uso appropriato dei tempi verbali nelle interazioni orali.
Civiltà
- Introduzione alle politiche linguistiche nel Nord Africa contemporaneo, con riferimento ai movimenti amazigh;
- Discussione sulle dinamiche di riconoscimento e standardizzazione delle varietà berbere.
Terzo anno – Sintassi, traduzione e cultura orale
Grammatica
Il terzo anno affronta aspetti più avanzati della sintassi e della grammatica testuale:
- Elementi di sintassi amazigh: struttura delle frasi complesse, subordinate;
- Strategie di traduzione di modi e tempi verbali (indicativo, infinito, gerundio, participio);
- Analisi dell’ordine dei costituenti nella frase.
Comunicazione
- Produzione di testi orali e scritti articolati;
- Traduzione e riformulazione di testi da e verso il nefusi;
- Argomentazione e esposizione orale su temi culturali.
Civiltà
Il corso si arricchisce con approfondimenti culturali che valorizzano la dimensione orale e simbolica della lingua:
- Studio dell’organizzazione sociale tradizionale e delle festività locali;
- Analisi della letteratura orale amazigh: poesia, proverbi, racconti tradizionali;
- Riflessione sul ruolo della lingua nella costruzione dell’identità collettiva amazigh, anche in contesti diasporici e transnazionali.
Laboratorio di Tachelhit – Primo Anno (12 ore)
Il laboratorio introduttivo di Tachelhit (varietà amazigh del Sud del Marocco) è pensato per fornire agli studenti le basi linguistiche, comunicative e culturali essenziali. In 12 ore complessive, il corso si articola in tre aree principali:
- Lingua e grammatica: nozioni fondamentali di fonetica e trascrizione, pronomi personali, stato di annessione, costruzione del verbo avere, introduzione ai verbi al perfetto, numeri, nomi di parentela e preposizioni.
- Comunicazione: saluti, presentazioni, ringraziamenti, domande semplici, vocaboli legati alla vita quotidiana e ai luoghi di lavoro.
- Cultura: elementi di geografia del Marocco (con focus sulla regione del Souss), tradizioni familiari e festive (matrimonio, cucina, musica), introduzione alla scrittura Tifinagh e lettura di brevi testi da Amadal Amazigh.
Il laboratorio accompagna il corso di Lingua amazigh fornendo strumenti pratici per sviluppare le prime competenze orali e una conoscenza contestualizzata della lingua.
Letteratura amazigh/berbera – I anno
Il corso esplora le specificità dell’oralità e delle letterature orali africane, con particolare attenzione alla tradizione letteraria amazigh. Verranno analizzate le categorie di genere e identità culturale, evidenziando la complessa esperienza di essere donna e amazigh attraverso testi e narrazioni orali. Si approfondiranno i percorsi narrativi dal racconto orale alla produzione letteraria scritta, con un focus sull’immaginario sociale, la simbologia e la rappresentazione del mondo naturale nel contesto amazigh.
In particolare, si affronteranno le seguenti tematiche:
1. L’oralità e sue specificità.
2. Le letterature orali africane. Prospettive teoriche e metodologiche.
3. La tradizione letteraria amazigh e la questione dei generi letterari.
4. Identità di genere e identità amazigh: la doppia problematica di essere donna e amazigh attraverso la tradizione letteraria.
5. Percorsi narrativi del racconto: dalla tradizione orale alla produzione letteraria.
6. L’universo narrativo degli Imazighen: rappresentazioni e mondo naturale.
7. Simbologia e immaginario sociale nel mondo amazigh.
Letteratura amazigh/berbera – II anno
Il secondo anno si concentra sulla tradizione letteraria amazigh-ibadita della Tripolitania e del Nord Africa, esplorando lo sviluppo storico e culturale dell’Ibāḍismo e la sua influenza sulla formazione di identità specifiche. Particolare rilievo viene dato al ruolo delle donne ibadite, all’educazione e ai riti religiosi. Il corso include la lettura, la traduzione e l’analisi di testi in lingua originale, favorendo una comprensione approfondita del patrimonio letterario e culturale amazigh.
In particolare, si affronteranno le seguenti tematiche:
1. Principali riferimenti per lo studio dell’ibadismo e ricerca fonti in Africa del Nord.
2. Sviluppo e diffusione dell’ibadismo in Africa del Nord. Dalla legittimità politica a un’identità specifica (VIII-X secolo). Qualche ḥadīth apocrifo sulle virtù degli Imazighen.
3. La tradizione letteraria amzigh-ibadita della Tripolitania in Libia.
4. Gli ibaditi di Gerba: un’altra via dell’islam.
5. La comunità ibadita nel Mzab. Il caso dell’educazione ibadita delle ragazze e le scuole femminili.
6. Ibadismo amazigh: Identità e specificità culturale. Pratiche, culti e riti; le donne ibadite sante.
Lettura, traduzione e analisi di testi semplici in amazigh.
Lingua Insegnamento
Italiano e amazigh/berbero
Altre informazioni
Propedeuticità: Si rimanda al Manifesto degli studi.
Per il corso di Letteratura amazigh/berbera I anno non ci sono propedeucità.
Gli insegnamenti di Lingua amazigh/berbera I, II, III, e di Letteratura amazigh/berbera I e II non prevedono una distinzione di programma per gli studenti non frequentanti e per gli studenti Erasmus.