54
LINGUISTICA ITALIANA
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
In linea con gli obiettivi formativi del CdS per cui è offerto l’insegnamento, si intende fornire una solida capacità di riflettere sull’italiano specialistico e di saperlo utilizzare per mediare, comparare, tradurre. È atteso che, alla fine del corso e dopo il superamento dell’esame, lo studente/la studentessa sarà in grado di leggere criticamente e tradurre un testo specialistico nei domini in cui gli studi di settore hanno registrato un incremento, soprattutto in ambito europeo (scientifico-tecnologico, medico-farmaceutico, economico-finanziario, giuridico).
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
- Comprendere la funzione delle variazioni linguistiche (sociali, geografiche o storiche) e utilizzare le strutture grammaticali, lessicali e idiomatiche appropriate della propria lingua di lavoro.
- Saper identificare elementi, valori e riferimenti culturali nel testo scritto o orale (compresi presupposti, allusioni e stereotipi) e scrivere secondo le convenzioni culturali, le convenzioni di genere e gli standard retorici.
- Acquisire una solida padronanza espositiva scritta e orale nelle lingue straniere oggetto di studio.
- Possedere una solida padronanza espositiva scritta e orale in italiano.
- Acquisire capacità di comprensione e commento di saggi specialistici e di contributi scientifici (e.g., testi presentati a conferenze, convegni, ecc.), prodotti in italiano e nelle lingue straniere relativamente agli studi che svolgono.
- Sviluppare capacità di apprendimento che consentano di continuare a studiare in modo autonomo ed auto-gestito per avviare e sviluppare ricerche personali e/o per continuare gli studi, oltre che per un continuo aggiornamento delle conoscenze lessicali e culturali.
CAPACITÀ APPLICATIVE
- Effettuare analisi, descrizioni e valutazioni linguistiche, stilistica, testuale e di efficacia comunicativa di testi, scritti (e orali), soprattutto di ambito specialistico e settoriale.
- Identificare elementi, valori e riferimenti culturali nel testo scritto o orale (compresi presupposti, allusioni e stereotipi) e scrivere secondo le convenzioni culturali, le convenzioni di genere e gli standard retorici.
- Tradurre diversi tipi di materiale su e per diversi tipi di media e di pubblico di destinazione, utilizzando strumenti e tecniche adeguati.
- Saper risolvere problemi linguistico-traduttologici legati all'analisi, alla descrizione e alla valutazione linguistica, stilistica e all’efficacia comunicativa di testi, scritti e orali, soprattutto di ambito specialistico e settoriale nelle due lingue straniere apprese e in italiano.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
- Reperire o integrare dati utili allo studio e alla riflessione su temi connessi a teorie, metodologie e sistemi linguistici, alla traduzione, redazione e cura di testi specialistici.
- Selezionare e circoscrivere tali dati per formulare giudizi autonomi e dare soluzioni efficaci in merito agli ambiti di competenza.
- Saper operare scelte personali ed esprimere valutazioni critiche sull'efficacia di comunicazioni linguistiche e sull'adeguatezza delle traduzioni ai testi di partenza, ai destinatari, alle esigenze comunicative e professionali.
ABILITÀ NELLA COMUNICAZIONE
- Saper comunicare in modo chiaro italiano e nelle lingue straniere di studio, nodi critici e idee elaborate sul rapporto tra le traduzioni specialistiche e le loro fonti, sulle teorie e tecniche della traduzione specialistica, sulla redazione e traduzione di testi specialistici, sui temi delle analisi e descrizioni linguistiche.
- Saper comunicare in pubblico.
- Saper comunicare con adeguata terminologia e chiarezza i contenuti delle discipline sia in ambito scientifico che didattico-divulgativo.
- Saper redigere testi scritti con adeguata terminologia e chiarezza.
CAPACITÀ DI APPRENDERE
- Autovalutarsi, aggiornarsi e sviluppare continuamente le competenze e le abilità attraverso strategie personali e di apprendimento collaborativo.
- Capacità di apprendimento necessarie per continuare a studiare e/o a svolgere ricerca in modo autonomo su temi connessi alle teorie e metodologie linguistiche, alle analisi e descrizioni di sistemi linguistici, alle traduzioni specialistiche, alle loro finalità e alle relative risorse lessicologiche e strumenti
Prerequisiti
- Conoscere le principali categorie descrittive della grammatica italiana;
- individuare i principali tratti fonologici, morfo-sintattici, sintattico-testuali e lessicali dell’italiano contemporaneo;
- conoscere le caratteristiche delle diverse varietà dell’italiano e saperne individuare i tratti salienti all’interno di un testo;
- essere in grado di consultare un dizionario dell’uso;
- avere una solida competenza dell'italiano scritto.
Metodi didattici
Sono previste sia lezioni frontali sia lezioni dedicate all’analisi diretta e al commento dei testi in interazione con gli studenti. Alcune altre lezioni saranno destinate a seminari condotti dagli studenti e dalle studentesse frequentanti, che condurranno, in gruppo, l’analisi di un testo specialistico.
Verifica Apprendimento
L’esame è orale e la votazione è espressa in 30esimi. Il punteggio minimo per superare l’esame è 18/30. La valutazione è espressa tenendo conto di un sistema di valutazione su cinque livelli: fascia E (18-19-20), fascia D (21-22-23), fascia C (25), fascia B (26-27), fascia A (28-29-30 e 30 e lode).
Durante la prova gli studenti e le studentesse dovranno dimostrare di saper descrivere i principali tratti morfologici, sintattico-testuali e lessicali dell’italiano specialistico, anche in relazione ai generi testuali e al livello di specialismo dei testi; di riconoscere nei testi i loro tratti specifici; di saper giudicare l’accettabilità di un testo in funzione della situazione comunicativa; di condurre un’analisi testuale si un testo di italiano specialistico, commentandone i tratti salienti in relazione all’ambito settoriale e al grado di specialismo.
L’esame si volge in lingua italiana.
La valutazione terrà conto della capacità di riconoscere nei testi fenomeni e tratti linguistici, della correttezza sintattica e appropriatezza lessicale dell’esposizione, della chiarezza e completezza dei contenuti esposti, dell’uso coerente e consapevole della terminologia tecnica della linguistica, della capacità di giudizio nella valutazione di un testo.
Testi
Programma
• Gualdo R. – Telve S. (2021), Linguaggi specialistici dell’italiano, Roma, Carocci (solo capp. 1 e 3).
• Piro R. (2022), L’italiano della medicina, Roma, Carocci.
• Gualdo R. (2023), L’italiano dell’economia, Roma, Carocci.
• Lubello S. (2021), L’italiano del diritto, Roma, Carocci.
• Testi e materiali discussi, analizzati ed elaborati durante il corso.
• Letture consigliate durante il corso.
A chi non frequenta si consiglia anche la seguente lettura:
• Lubello S. (2014), Il linguaggio burocratico, Roma, Carocci.
Contenuti
1. Le varietà dell’italiano.
2. La morfologia derivativa dell’italiano e il lessico.
3. Introduzione ai linguaggi specialistici (LSP).
4. Il lessico degli LSP.
5. La sintassi e la testualità degli LSP.
6. La pragmatica degli LSP.
7. Il linguaggio scientifico-tecnologico.
8. Il linguaggio medico-farmaceutico.
9. Il linguaggio economico-finanziario.
10. Il linguaggio giuridico e amministrativo-burocratico.
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
E' fortemente raccomandata la frequenza.