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DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
L'antropologia culturale persegue obiettivi conoscitivi e interpretativi riguardo i modi di agire, esperire, pensare, immaginare, comunicare di esseri umani organizzati in società, e attivi in contesti e reti linguistico-culturali articolate. Il sapere antropologico presenta una sedimentata storia di teorie e metodi critici nei confronti di categorie e nozioni aprioristiche e si fonda sulla ricerca sul campo. Implica per tutti un posizionamento etico contro inferiorizzazioni, razzializzazioni, depauperamento socio-culturale frutto di rinnovate forme di colonializzazione. Le studentesse e gli studenti dovranno acquisire gli strumenti teorici, le nozioni e i metodi dell'antropologia culturale che consentirà loro di interpretare la pluralità di dimensioni, la varietà di aspetti culturali e linguistici delle società umane, nonché di studiare la storia dei processi che hanno portato al riconoscimento del valore delle differenze culturali.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE
Con questi strumenti le studentesse e gli studenti dovranno dimostrare di essere in grado di riflettere, interpretare in termini relativistici la propria storia culturale in relazione al lungo percorso che ha portato nel tempo al riconoscimento (non solo accademico!) e al valore dato allo studio delle società e delle lingue Altre. Ciò che studentesse e studenti avranno acquisito sia in termini di consapevolezza riguardo alla storia delle teorie della scienza e tra queste del pensiero antropologico, sia conoscitiva delle culture Altre, sarà indispensabile e in funzione del loro ruolo di professionisti e cittadini, con un'attitudine attenta al multicuturalismo, all'ascolto, al rispetto e alla comprensione (se non alla difesa) delle differenze culturali e linguistiche in maniera anti-razzista e non etnocentrica e contro qualsiasi forma di dipendenza coatta, di violenza e discriminazione.
EVENTUALI ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
L'antropologia Culturale offre strumenti metodologici, teorici e concettuali necessari per riflettere, interpretare e studiare la diversità e la pluralità culturali e linguistiche esistenti, consentendo autonomia di giudizio e consapevolezze a favore di punti di vista relativistici e non etnocentrici; la disciplina offre nozioni, prospettive teoriche ed interpretative, pratiche di ricerca empirica per assumere posizioni motivate e ragionate contro pregiudizi e razzismi nei confronti della diversità e pluralità culturale e di genere. Si consiglia lo studio dell'antropologia culturale agli studenti in vista di professioni pubbliche in istituzioni e organismi nazionali e internazionali, tra le quali la professione di docente di qualsiasi livello, per essere in grado di orientarsi nell'interpretazione e conoscenza dell'enorme varietà culturale e linguistica umana con la quale dovrà misurarsi. Per questi motivi 8 (o 6) CFU di Antropologia Culturale sono un requisito necessario (Decreto Ministeriale 616, 10 agosto 2017) per partecipare ai concorsi per la docenza.
Abilità comunicative
lo studio dell'antropologia culturale offre strumenti che permettono di riflettere e costruire discorsivamente la propria appartenenza culturale consapevoli di vivere in un contesto multiculturale globale. Ciò è fondamentale se proiettato in qualsiasi ambito professionale: nei ruoli di mediazione; per l'insegnamento; nei contesti sanitari e nei tribunali; per la valorizzazione dei beni culturali materiali e immateriali di qualsiasi contesto linguistico-culturale; negli studi d'archivio; nei processi di risoluzione dei conflitti; nei progetti di cambiamento "indotto"; nella gestione dei fenomeni migratori; nella difesa dei diritti di genere; nel contrasto alle forme di schiavitù e violenza; per la salvaguardia dell'autodeterminazione dei popoli nativi e dei diritti linguistici; nel monitorare lo sfruttamento delle risorse dell'ambiente, e di quelle destinate all'alimentazione; nei conflitti di religione; nell'analisi: dell'organizzazione socio-familiare, delle condizioni dei giovani, del lavoro e del precariato, dell'uso dei nuovi media, delle teorie della bioetica, dei diritti e delle conoscenze scientifiche ecc.
Capacità di apprendimento
L'antropologia offre teorie e metodi di acquisizione delle conoscenze delle differenze culturali attraverso la ricerca empirica (ricerca sul campo, in archivi storici, isituzioni museali) e la ricerca bibliografica, necessari per intraprendere qualsiasi tipo di studio e di professione (come sopra).
Prerequisiti
È indispensabile la conoscenza di base della storia e della geografia.
Metodi didattici
Le lezioni saranno in maggior parte frontali integrate da materiale video e fotografico. Per quest'anno non sono previste didattiche sul campo.
Verifica Apprendimento
L’esame si articola nella stesura in presenza di temi articolati e ampiamente argomentati relativi ai testi previsti dal programma.
Lingua in cui si svolge l’esame: italiano
Discussione di elaborato progettuale: NO
Testi
Obbligatorio per tutt*:
Kottak C.P. (2025). Antropologia culturale (IV Edizione). McGraw Hill.
Approfondimenti:
1. Genere
Obbligatorio:
Busoni, M. (2002). Genere, sesso, cultura: uno sguardo antropologico. Carocci.
Uno a scelta tra:
Bourdieu P. (2014 [1998]). Il dominio maschile. Feltrinelli.
Puccini, S. (2009). Nude e crudi: femminile e maschile nell'Italia di oggi. Donzelli Editore.
2. Antropologia della natura: la relazione tra umani e ambiente
Obbligatorio:
Favole A., Palchetti G., & Tarli Barbieri G. (2024). I diritti della Natura: Confronti tra antropologia, filosofia e giurisprudenza. FrancoAngeli
(si richiede lo studio dei seguenti capitoli: Cuturi F., Introduzione: Natura e Diritti; Giordana L., Dalle isole alle montagne: fare società oltre l’umano; Zanotelli F., Di chi è il vento?)
Uno a scelta tra:
Descola P. (2016 [2013]). L’ecologia degli altri. L’antropologia e la questione della natura. Linaria
Rossi A., & D'Angelo L. (2012). Antropologia, Risorse e Conflitti Ambientali. Mimesis.
3. Cibo, cultura e territorio
Obbligatorio:
Koensler A., Meloni P. (2019). Antropologia dell’alimentazione. Roma, Carocci.
Uno a scelta tra:
AA.VV. (2022). Cibi e poteri. Etnografie degli usi sociopolitici del cibo. L’Uomo. Società tradizione sviluppo, 12(1).
Scaricabile all’indirizzo:
https://rosa.uniroma1.it/rosa03/uomo/issue/view/1658
Cottino G. (2024). Cavallette a colazione. I cibi del futuro tra gusto e disgusto. UTET.
4.Antropologia della Scuola
Obbligatorio:
Gobbo F. 2003 (a cura di) Antropologia dell'educazione. Scuola, cultura, educazione nella società multiculturale, Unicopli
Uno a scelta tra:
Gobbo F., Tallè C., 2010, Antropologia ed educazione in America Latina, Roma, CISU. (Fino a pagina
159).
Brazzabeni M., 2008, La scuola di carta. Una ricerca di antropologia della formazione tra gli insegnanti Tikmu’um del brasile. Roma, Cisu (fino a pagina 163).
AA. 2025-2026
Contenuti
Il corso intende offrire alle studentesse e agli studenti le conoscenze di base delle discipline etno- antropologiche, introducendol* ai principali campi d’indagine, metodi e concetti (cultura, razza, relativismo, etnografia e ricerca sul campo, pluralità linguistica, pluralità dei sistemi parentali, politici ed economici, pluralità delle forme di vita religiosa, etc.). Saranno oggetto di specifico approfondimento particolari ambiti di interesse: Rapporto Umani-Ambiente, Questioni di genere, Cibo e pratiche alimentari, Scuola e multiculturalità.
Elenco degli argomenti
- Definizione e breve storia della disciplina
- Il concetto di cultura
- I metodi dell’antropologia
- Colonialismo, ineguaglianze e globalizzazione
- Musei e patrimoni
- L’antropologia applicata
- Forme del linguaggio e della comunicazione
- Razza, etnia, etnicità
- Etnocentrismo, relativismo e diritti umani
- Sistemi economici
- Sistemi politici
- Genere
- Famiglia e forme della parentela
- Religioni e pratiche rituali
- Forme artistiche e nuove tecnologie
Approfondimenti tematici:
a) Antropologia della natura: la relazione tra umani e ambiente
b) Questioni di genere
c) Antropologia della scuola
d) Cibo, cultura e territorio
Lingua Insegnamento
Italiano