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LETTERATURA TEDESCA
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
Strumenti teorici e metodologici saranno forniti durante le lezioni, sia per quanto concerne l'analisi e comprensione critica dei testi proposti (con riguardo alla specificità dei linguaggi letterari), sia per quanto attiene ai diversi criteri di periodizzazione e inquadramento storico-culturale adottati in sede di storiografia letteraria.
Obiettivo dell’insegnamento è veicolare un’idea della scrittura poetica quale terreno di una controversa negoziazione di valori (estetici, ideologici, morali), che coinvolge sia lo sguardo retrospettivo su letteratura e storia, sia il nesso più diretto fra letteratura e presente.
In questa direzione, il Corso intende inoltre sollecitare una riflessione sui processi di ibridazione transculturale che stanno contribuendo a modificare significativamente lo spazio letterario dell’area centro-europea, tematizzando le aperture in chiave transnazionale che investono sia il piano della prassi estetica, sia quello della elaborazione teorica.
Studentesse e studenti dovranno acquisire competenze critiche in merito agli argomenti affrontati, ossia in particolare: a) dominare le coordinate spazio-temporali e storico-culturali di riferimento; b) saper impostare un'analisi dei testi letterari e saggistici che costituiscono materia del programma; c) rielaborare in modo autonomo – e con relativa padronanza della lingua italiana – i contenuti discussi durante le lezioni.
Prerequisiti
Sono senz'altro utili conoscenze in materia di storia e cultura dell'Europa moderna e contemporanea (XIX-XXI secolo).
Di altrettale importanza è un livello avanzato di competenza linguistica (B1/B2) per orientarsi nella lettura dei testi, che saranno proposti per lo più in originale, (con traduzione italiana a fronte).
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Sarà sollecitata la partecipazione attiva di studentesse e studenti, in particolare nel lavoro di analisi e interpretazione dei testi.
Verifica Apprendimento
L’esame consiste in un colloquio orale.
Lingua in cui si svolge l’esame: italiano.
(Su esplicita richiesta, è possibile sostenere l'esame anche in tedesco e/o inglese)
Criteri di valutazione: capacità di inquadramento critico dei testi in programma, che a sua volta comprende: a) grado di consapevolezza delle coordinate spazio-temporali e storico-culturali del discorso; b) grado di complessità e approfondimento degli argomenti esposti; c) capacità di analisi testuale con riferimento alla specificità dei linguaggi letterari; d) livello di padronanza dell'italiano (in particolare se lingua madre).
Testi
Testi / Primärliteratur
Günter Grass, 1933 / 1938 (da: Il mio secolo)
Thomas Mann, Fratello Hitler (1938)
Viktor Klemperer, da: LTI. La lingua del Terzo Reich (1938-1947)
Bertolt Brecht, da: Svendborger Gedichte (1939); da: Dialoghi di profughi (1940-41)
Hannah Arendt, Noi profughi (1943); da: Ritorno in Germania (1949)
Paul Celan, Fuga sul tema della morte (1948)
Hannah Arendt, da: Eichmann a Gerusalemme (1961)
Peter Weiss, Il mio luogo (1964); da: L’istruttoria (1964)
Günter Anders, Noi figli di Eichmann (1964-1988)
Günter Grass, Discorso di un senza patria (1990)
Ingo Schulze, Europa diseguale. Appunti da Berlino (2013-2014)
Durs Grünbein, L’insegnamento della fotografia (2015)
Emine Sevgy Özdamar, da: Periziki (2010)
Navid Kermani, da: L’impeto della realtà. Sulla rotta dei rifugiati attraverso l’Europa (2016)
Olga Martynova, da: Sulla stupidità del presente (2018)
Tawada Yoko, Dove comincia l'Europa (2021)
BIBLIOGRAFIA di RIFERIMENTO / Sekundärliteratur
a) Per un inquadramento del discorso critico
Zygmunt Baumann, Olocausto e modernità, il Mulino, Bologna 1999
Giulia Cantarutti, Paola M. Filippi (cur.), La lingua salvata. Scritture tedesche dell’esilio e della migrazione, Edizioni Osiride, Rovereto 2008
Donatella Di Cesare, Utopia del comprendere. Da Babele ad Auschwitz, Boll. Boringhieri, Roma 2017
Karl Schlögel, Leggere il tempo nello spazio. Saggi di storia e geopolitica, Bruno Mondadori, Milano
Enzo Traverso, Auschwitz e gli intellettuali, La Shoah nella cultura del dopoguerra, il Mulino, Bologna 2004
Eva M. Thüne, Simona Leonardi (cur.), I colori sotto la mia lingua. Scritture transculturali in tedesco, Aracne, Roma 2009
b) Per un inquadramento storico-culturale
Chiara M. Buglioni, Marco Castellari et al., Letteratura tedesca. Epoche, generi, intersezioni, Le Monnier Università, Milano 2019. Vol. 2: Dal primo dopoguerra al nuovo millennio
Gert Maak, In Europa. Viaggio attraverso il XX secolo, Fazi editore, Roma 2006
N.B. I testi qui sopra indicati vanno intesi come tracciato di riferimento. Solo lo svolgimento del Corso consentirà di valutare in concreto se si renderanno opportuni tagli o parziali modifiche.
Per la maggior parte, i testi di Primärliteratur saranno resi disponibili in un’aula virtuale da creare appositamente sulla piattaforma Teams. Ulteriori materiali utili per un approfondimento dei temi affrontati durante il Corso saranno indicati in itinere.
Contenuti
TITOLO DEL CORSO:
Esuli, migranti, profughi, rifugiati.
Attraversamenti dello spazio ai margini del XX e XXI secolo
1. Sommersi e salvati: il paradigma della diaspora ebraica
2. Il "buco nero" di Auschwitz. vittime e carnefici "di fronte all'estremo"
3. Tribunali del dopoguerra: repressione, latenza e banalità del male
4. Traiettorie dell'esilio: fughe, spaesamenti, dislocazioni
5. Vicissitudini della memoria: il lungo dopoguerra tedesco ed europeo
6. Dopo il 1989: riscritture dello spazio centro-europeo
7. Movimenti di frontiera: paesaggi transnazionali del terzo millennio
Lingua Insegnamento
Italiano (testi letterari in lingua tedesca, con traduzione a fronte)