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LINGUE E LETTERATURE DEL GIAPPONE E DELLA COREA
Dati Generali
Periodo di attività
Syllabus
Obiettivi Formativi
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Il corso mira ad approfondire le funzioni comunicative con l’introduzione di strutture sintattico-
grammaticali più complesse. Si prevede il completamento dello studio della grammatica di livello
intermedio, il controllo di circa 1000 kanji e di un lessico di 4.000 vocaboli. Come obiettivo finale si
prevede che lo studente sia in grado di partecipare alla conversazione quotidiana e di leggere e scrivere
documenti di media complessità.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Il percorso formativo dell’insegnamento intende fornire agli studenti le conoscenze linguistiche
necessarie alla produzione scritta e orale e alla lettura di testi di media complessità i cui contenuti
spaziano dalla descrizione e argomentazione di esperienze e opinioni all’analisi e rielaborazione di
concetti e fenomeni di particolare interesse per gli studenti stessi.
Essi devono dimostrare di conoscere e saper comprendere e utilizzare, al fine di poter elaborare
discussioni di media complessità, le costruzioni sintattico-grammaticali che permettono di esprimere
volontà e intenzioni, divergenza di opinioni, comparazione, e di essere in grado di comprendere e
utilizzare i registri più adeguati a seconda dell’interlocutore e della situazione.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Autonomia di giudizio:
Lo studente deve essere in grado di orientarsi tra le strutture sintattico-grammaticali apprese durante il
corso, distinguendo le sfumature di significato e applicando le regole richieste da ogni singolo caso,
coniugando pertanto alla conoscenza della regola la comprensione del contesto.
Abilità comunicative:
Lo studente sarà in grado di sostenere conversazioni su argomenti familiari e quotidiani, scambiare opinioni in modo semplice ma efficace, descrivere esperienze passate e situazioni ipotetiche, esprimere preferenze e intenzioni più articolate, nonché comprendere e produrre brevi testi scritti relativi alla vita di tutti i giorni.
Capacità di apprendimento:
I docenti guideranno lo studente nel potenziamento del metodo di studio, affinché possa consolidare e ampliare in modo autonomo quanto appreso in classe. Sarà dato rilievo alla capacità di organizzare lo studio personale e all’utilizzo consapevole dei materiali didattici, inclusi dizionari, strumenti digitali e contenuti multimediali. Le prime lezioni tenute dal docente italiano saranno dedicate all’analisi dettagliata della struttura dei manuali e delle risorse disponibili, con l’obiettivo di favorire una progressione efficace e autonoma dell’apprendimento.
Prerequisiti
È indispensabile il controllo della grammatica di base, di circa 400 kanji e di un lessico di circa 2000
vocaboli.
Lingua giapponese II.
Metodi didattici
Il corso prevede due ore settimanali di lezione frontale e sei ore settimanali di esercitazione con
collaboratori madrelingua. Durante la lezione frontale la docente introduce le strutture sintattico-
grammaticali affiancando alla spiegazione di ciascuna regola semplici esercizi su frasi di esempio atti a
favorire la comprensione da parte degli studenti. Nel secondo semestre si somministrano brevi test auto-
valutativi per aiutare gli studenti a individuare le proprie lacune e intervenire con congruo anticipo
rispetto alla prova finale. Durante le ore di esercitazione, le CEL guidano gli studenti nella produzione e
nell’applicazione delle regole apprese con la docente; le CEL intervengono in particolare sulle seguenti
competenze: produzione scritta (completamento frasi, temi ecc.), produzione orale (conversazione,
shadowing), ascolto (conversazione, lavoro singolo o in gruppo su contenuti multimediali), scrittura e
potenziamento lessicale (kanji, terminologia), lettura (lettura e analisi di testi di crescente complessità,
sokudoku).
Sono inoltre previste esercitazioni, prove intercorso e attività integrative a distanza, su piattaforma
Microsoft Teams, cui gli studenti sono tenuti ad accedere utilizzando le credenziali di posta
istituzionale.
Verifica Apprendimento
Il corso prevede due prove intercorso con lo scopo di permettere agli studenti una maggiore
comprensione della tipologia di esercizi che affronteranno durante l’esame scritto di fine corso.
Una prima prova si tiene durante una delle ultime lezioni del primo semestre. La seconda prova si tiene
solitamente prima della fine del mese di aprile.
Entrambe le prove sono corrette a ciascuno studente e restituite prima di una revisione collettiva fatta
durante una delle lezioni successive alla prova stessa.
L’esame finale si articola in prova: scritta e orale
La prova scritta prevede: brani di comprensione con domande vero/falso e domande a risposta aperta;
domande sulle strutture sintattico-grammaticali con risposta a scelta multipla e risposta aperta; scrittura
e lettura dei kanji (sinogrammi); tema (sakubun), ecc.
NB: Trattandosi di un corso annuale, non è possibile sostenere lo scritto prima che siano finiti i due
semestri del proprio anno di frequenza. Gli studenti iscritti al corso per l’anno accademico 2025-2026
potranno pertanto partecipare agli esami scritti a partire da giugno 2026. Non è possibile sostenere la
prova scritta di Lingua giapponese III se non si è completato e verbalizzato l’esame di Lingua
giapponese II in una sessione d’esame precedente.
La prova orale, che può essere affrontata solo dopo aver superato lo scritto, consiste in:
1. Conversazione sui contenuti del sakubun;
2. Lettura di uno dei testi che si trovano all’interno di ciascuna unità del libro adottato;
3. Domande sul testo letto;
4. Domande su una o più regole grammaticali.
5. Verifica della conoscenza attiva dei caratteri.
Lingua in cui si svolge l'esame: giapponese.
Criteri di valutazione: valutazione del grado di assimilazione dei contenuti grammaticali, della
correttezza e ricchezza lessicale, della conoscenza dei caratteri; capacità di applicazione delle nozioni
acquisite, uso corretto della terminologia.
Testi
Manuale:
- Mayumi Oka, Michio Tsutsui, Junko Kondo et al. (a cura di), Jokyu he no tobira – TOBIRA: Gateway
to Advanced Japanese Learning through Content and Multimedia (Tokyo: Kuroshio, 2009), unità 1-5.
9784874244470
- Michio Tsutsui, Shoko Emori et al. (a cura di), Kore de mi ni tsuku bunporyoku – TOBIRA: Grammar
Power, Exercises for Mastery (Tokyo: Kuroshio, 2012). 9784874245705
- Mayumi Oka, Satoru Ishikawa et al. (a cura di), Kitaeyo kanjiryoku – TOBIRA: Power Up your Kanji
(Tokyo: Kuroshio, 2010). 9784874244876
Testi consigliati:
- Tomisaka Yoko, Nameraka nihongo kaiwa (Tokyo: Aruku, 1997).
- Wolfgang Hadamitzky, Kanji e kana: Manuale di scrittura e lessico giapponese, BoD, 2018.
- Matsuura Mariko et al., Build up your kanji sense. Kanji no kotsu ga wakaru hon (Tokyo: Asuku,
2009).
- Adachi Akiko et al., Bunpo ga yowai anata e (Tokyo: Bonjinsha, 2002).
- Nihongo kyoiku kenkyujo (a cura di), Chokai ga yowai anata e (Tokyo: Bonjinsha, 2002).
- Sunakawa Yuriko et al., Nihongo bunkei jiten (Tokyo: Kuroshio, 1998).
Contenuti
1 Formulare un’ipotesi ed esprimere le proprie intenzioni, preferenze, reazioni emotive;
2 Valutare la situazione e l’interlocutore e scegliere il registro più corretto ed efficace;
3 Descrivere avvenimenti e situazioni che si sono verificati nel passato;
4 Descrivere avvenimenti e situazioni in corso di svolgimento;
5 Esprimere le proprie intenzioni e volontà;
6 Descrivere gli elementi principali della personalità propria e di altri;
7 Utilizzare la forma passiva per trasmettere messaggi di crescente complessità;
8 Onomatopee;
9 Stile di scrittura saggistica (-dearu).
Lingua Insegnamento
Italiano, Giapponese