ID:
3/015
Durata (ore):
48
CFU:
8
SSD:
DIRITTO INTERNAZIONALE
Url:
MEDIAZIONE LINGUISTICA E CULTURALE/PERCORSO COMUNE Anno: 3
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (23/09/2024 - 20/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
I risultati di apprendimento attesi fanno riferimenti alle conoscenze e alla capacità di comprensione della disciplina e dei problemi del Diritto internazionale pubblico. In particolare la studentessa/lo studente dovrà dimostrare di possedere al termine del percorso formativo la conoscenza delle tre funzioni fondamentali del Diritto internazionale pubblico, ovvero: formazione, accertamento e attuazione coercitiva delle regole giuridiche, tenendo conto dell’evoluzione della Comunità internazionale moderna e contemporanea.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Il percorso formativo dell’insegnamento intende fornire agli studenti le conoscenze e gli strumenti metodologici necessari allo sviluppo della capacità di comprensione dei principali istituti dell’ordinamento internazionale, delle sue specificità e del contenuto di alcuni settori normativi materiali del diritto internazionale nonché della capacità di applicare tali conoscenze a fattispecie concrete.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Autonomia di giudizio:
La didattica mira a stimolare la capacità dello studente di affrontare criticamente le questioni principali oggetto del Diritto internazionale e, in particolar modo, delle loro conseguenze applicative nell’indagine dei fenomeni della vita giuridica internazionale.
Abilità comunicative:
L’acquisizione di capacità comunicative è stimolata attraverso il confronto diretto e partecipato durante le lezioni e i seminari ed è finalizzata alla rielaborazione autonoma e critica dello studente della materia con rigore logico-giuridico e proprietà di linguaggio.
Capacità di apprendimento:
La capacità di apprendimento, stimolata da supporti didattici integrativi (documenti ufficiali, articoli di riviste scientifiche e/o approfondimenti giornalistici di settore) e da lezioni che vedranno la partecipazione attiva degli studenti anche grazie all’ausilio di metodologie di didattica partecipata, seminari e workshop, è finalizzata ad applicare la conoscenza e la comprensione acquisite sui profili storico-evolutivi del diritto internazionale pubblico alle fattispecie concrete e ad intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
I risultati di apprendimento attesi fanno riferimenti alle conoscenze e alla capacità di comprensione della disciplina e dei problemi del Diritto internazionale pubblico. In particolare la studentessa/lo studente dovrà dimostrare di possedere al termine del percorso formativo la conoscenza delle tre funzioni fondamentali del Diritto internazionale pubblico, ovvero: formazione, accertamento e attuazione coercitiva delle regole giuridiche, tenendo conto dell’evoluzione della Comunità internazionale moderna e contemporanea.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Il percorso formativo dell’insegnamento intende fornire agli studenti le conoscenze e gli strumenti metodologici necessari allo sviluppo della capacità di comprensione dei principali istituti dell’ordinamento internazionale, delle sue specificità e del contenuto di alcuni settori normativi materiali del diritto internazionale nonché della capacità di applicare tali conoscenze a fattispecie concrete.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Autonomia di giudizio:
La didattica mira a stimolare la capacità dello studente di affrontare criticamente le questioni principali oggetto del Diritto internazionale e, in particolar modo, delle loro conseguenze applicative nell’indagine dei fenomeni della vita giuridica internazionale.
Abilità comunicative:
L’acquisizione di capacità comunicative è stimolata attraverso il confronto diretto e partecipato durante le lezioni e i seminari ed è finalizzata alla rielaborazione autonoma e critica dello studente della materia con rigore logico-giuridico e proprietà di linguaggio.
Capacità di apprendimento:
La capacità di apprendimento, stimolata da supporti didattici integrativi (documenti ufficiali, articoli di riviste scientifiche e/o approfondimenti giornalistici di settore) e da lezioni che vedranno la partecipazione attiva degli studenti anche grazie all’ausilio di metodologie di didattica partecipata, seminari e workshop, è finalizzata ad applicare la conoscenza e la comprensione acquisite sui profili storico-evolutivi del diritto internazionale pubblico alle fattispecie concrete e ad intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
Prerequisiti
La buona conoscenza di almeno una lingua straniera, preferibilmente la lingua inglese, rappresenta un prerequisito utile, ma non indispensabile, all’inizio delle attività didattiche.
PROPEDEUTICITÀ: Non è prevista alcuna propedeuticità.
PROPEDEUTICITÀ: Non è prevista alcuna propedeuticità.
Metodi didattici
L’organizzazione delle attività didattiche prevede l’alternanza tra lezioni frontali, seminari di approfondimento e workshop tenuti da esperti quali momenti di riflessione su casi di studio rappresentativi di aspetti del programma trattati durante le lezioni frontali o di attualità al fine di stimolare la capacità di applicare a casi concreti le fattispecie affrontate durante il corso nonché di utilizzo dello strumento giuridico quale chiave di analisi e decodifica della realtà internazionale.
Verifica Apprendimento
L’esame si articola in un’unica prova orale da effettuarsi nelle sedute di esame ufficiali. Lingua in cui si svolge l’esame: italiano. Criteri di valutazione: gli elementi su cui si baserà la valutazione sono: padronanza del lessico e del ragionamento giuridico; dimostrazione della conoscenza dei fondamenti teorici degli istituti giuridici strettamente pertinenti alla domanda posta dal docente; chiarezza, logicità, completezza, sinteticità, rigore metodologico delle esposizioni e delle argomentazioni giuridiche; in ordine alle conclusioni raggiunte, capacità di argomentarle adeguatamente.
Testi
A. Cassese, Diritto internazionale (a cura di Micaela Frulli), IV ed., 2021, il Mulino, Bologna, tutto il manuale tranne i capitoli II, IV, V, e XV (par. 8-11).
Tematiche di grande attualità verranno approfondite durante il corso; le dispense su tali argomenti, che sono parte integrante del programma d’esame, saranno reperibili sulla pagina del docente nella sezione Avvisi materiali didattici.
Tematiche di grande attualità verranno approfondite durante il corso; le dispense su tali argomenti, che sono parte integrante del programma d’esame, saranno reperibili sulla pagina del docente nella sezione Avvisi materiali didattici.
Contenuti
TITOLO DEL CORSO: Diritto Internazionale
ELENCO DEGLI ARGOMENTI:
1. Le caratteristiche dell’ordinamento giuridico internazionale;
2. Gli Stati come soggetti primari del diritto internazionale;
3. Gli altri soggetti del diritto internazionale;
4. Le fonti del diritto internazionale (diritto consuetudinario e la sua codificazione, trattati e altre fonti di diritto internazionale);
5. La soluzione delle controversie internazionali
6. Illecito internazionale e responsabilità dello Stato;
7. L’attuazione delle norme internazionali all’interno degli ordinamenti giuridici interni;
8. Temi di diritto internazionale sostanziale
ELENCO DEGLI ARGOMENTI:
1. Le caratteristiche dell’ordinamento giuridico internazionale;
2. Gli Stati come soggetti primari del diritto internazionale;
3. Gli altri soggetti del diritto internazionale;
4. Le fonti del diritto internazionale (diritto consuetudinario e la sua codificazione, trattati e altre fonti di diritto internazionale);
5. La soluzione delle controversie internazionali
6. Illecito internazionale e responsabilità dello Stato;
7. L’attuazione delle norme internazionali all’interno degli ordinamenti giuridici interni;
8. Temi di diritto internazionale sostanziale
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
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Corsi
Corsi
3 anni
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Persone
Persone
Ricercatori/trici a t. d. ex art.24 c.3
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