ID:
0000626
Durata (ore):
36
CFU:
6
SSD:
STORIA DELL'ARTE MODERNA
Url:
SAPERI UMANISTICI E TECNOLOGIE DIGITALI/Percorso comune Anno: 1
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (24/02/2025 - 30/05/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Il corso fornisce un’introduzione ai principali metodi della ricerca storico-artistica attraverso gli snodi della loro formazione e la definizione dei concetti fondamentali per lo studio dell’opera d’arte – dall’iconografia allo stile, dalla funzione al contesto, dalle tecniche esecutive alla conservazione; accanto agli approcci tradizionali, il corso esamina il contributo all’evoluzione della disciplina offerto dagli strumenti digitali a supporto dello studio del patrimonio artistico, dalla documentazione fotografica alle risorse catalografiche alle edizioni delle fonti. Obiettivo formativo è dunque l’acquisizione delle competenze necessarie per orientarsi criticamente nel campo della produzione artistica ed elaborare e/o applicare idee originali anche in un contesto di ricerca.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Lo studente dovrà essere in grado di analizzare – in una prospettiva ampia e interdisciplinare – le opere d’arte e i contesti (anche non familiari) nelle loro peculiarità formali, iconografiche, tipologiche e tecnico-materiali, avvalendosi dei metodi e degli strumenti informatici oggetto del corso.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1. Autonomia di giudizio: gli studenti saranno capaci di stabilire connessioni storiche e figurative – anche a partire da informazioni limitate e incomplete – fra oggetti fenomeni artistici e di elaborare criticamente i temi e le questioni della disciplina, anche sulla base di sopralluoghi personali presso i principali musei e istituti di conservazione – come archivi e biblioteche – del territorio di riferimento.
2. Abilità comunicative: nell’ambito della disciplina, gli studenti saranno capaci di esporre con chiarezza e puntualità le proprie conclusioni, nonché le conoscenze e i principi che ne sono alla base, a interlocutori specialisti e non specialisti.
3. Capacità di apprendimento: l’acquisizione della consapevolezza e della padronanza dei metodi insegnati nel corso consentirà la loro applicazione anche su materiali nuovi o non familiari, così come la prosecuzione dello studio in maniera autonoma.
Il corso fornisce un’introduzione ai principali metodi della ricerca storico-artistica attraverso gli snodi della loro formazione e la definizione dei concetti fondamentali per lo studio dell’opera d’arte – dall’iconografia allo stile, dalla funzione al contesto, dalle tecniche esecutive alla conservazione; accanto agli approcci tradizionali, il corso esamina il contributo all’evoluzione della disciplina offerto dagli strumenti digitali a supporto dello studio del patrimonio artistico, dalla documentazione fotografica alle risorse catalografiche alle edizioni delle fonti. Obiettivo formativo è dunque l’acquisizione delle competenze necessarie per orientarsi criticamente nel campo della produzione artistica ed elaborare e/o applicare idee originali anche in un contesto di ricerca.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Lo studente dovrà essere in grado di analizzare – in una prospettiva ampia e interdisciplinare – le opere d’arte e i contesti (anche non familiari) nelle loro peculiarità formali, iconografiche, tipologiche e tecnico-materiali, avvalendosi dei metodi e degli strumenti informatici oggetto del corso.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
1. Autonomia di giudizio: gli studenti saranno capaci di stabilire connessioni storiche e figurative – anche a partire da informazioni limitate e incomplete – fra oggetti fenomeni artistici e di elaborare criticamente i temi e le questioni della disciplina, anche sulla base di sopralluoghi personali presso i principali musei e istituti di conservazione – come archivi e biblioteche – del territorio di riferimento.
2. Abilità comunicative: nell’ambito della disciplina, gli studenti saranno capaci di esporre con chiarezza e puntualità le proprie conclusioni, nonché le conoscenze e i principi che ne sono alla base, a interlocutori specialisti e non specialisti.
3. Capacità di apprendimento: l’acquisizione della consapevolezza e della padronanza dei metodi insegnati nel corso consentirà la loro applicazione anche su materiali nuovi o non familiari, così come la prosecuzione dello studio in maniera autonoma.
Prerequisiti
Si richiede il possesso di conoscenze storiche e culturali di base, tali da permettere la comprensione degli argomenti affrontati.
Metodi didattici
METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO
Il corso consiste in lezioni frontali in italiano in classe, fondate sull’analisi dei testi figurativi e dei loro contesti di trasmissione, sull’esame delle fonti primarie e della letteratura critica attraverso la proiezione di slide e l’accesso alle risorse online della disciplina; sono previsti anche momenti di approfondimento seminariale.
Il corso consiste in lezioni frontali in italiano in classe, fondate sull’analisi dei testi figurativi e dei loro contesti di trasmissione, sull’esame delle fonti primarie e della letteratura critica attraverso la proiezione di slide e l’accesso alle risorse online della disciplina; sono previsti anche momenti di approfondimento seminariale.
Verifica Apprendimento
Articolazione dell’esame: prova orale
Lingua in cui si svolge l’esame: italiano
Criteri di valutazione: la valutazione è espressa in trentesimi; la prova si intende superata con una votazione pari almeno a 18/30.
L’attribuzione del voto si fonda sulla seguente scala:
1. conoscenza e comprensione dei contenuti del corso;
2. capacità di comunicazione delle conoscenze attraverso il lessico specialistico della disciplina;
3. applicazione delle conoscenze e, ove possibile, delle abilità acquisite (in particolare, nel riconoscimento e nell’inquadramento critico delle opere d’arte);
4. capacità di formulare giudizi autonomi a partire da evidenze.
Nell’espressione del voto attribuito alla prova orale, la commissione d’esame fa riferimento alla seguente scala di valutazione;
< 18 [esame non superato]: conoscenze disorganiche o lacunose dei contenuti, errori nell’applicare i principali concetti e le abilità basilari, esposizione carente, uso di lessico non specialistico;
18-20: conoscenze dei contenuti appropriate ma non approfondite, incertezze nell’applicazione dei principali concetti e abilità basilari, argomentazione elementare, uso di lessico non specialistico;
21-23: conoscenze dei contenuti appropriate ma non approfondite, capacità di applicare i principali concetti e le abilità basilari, argomentazione elementare, uso frammentario di lessico specialistico;
24-25: conoscenze dei contenuti appropriate ma non approfondite, capacità di applicare i concetti e le abilità principali e secondarie, argomentazione articolata, uso di lessico specialistico;
26-27: conoscenze dei contenuti ampie e approfondite, capacità di applicare i concetti e le abilità principali e secondarie, argomentazione articolata, padronanza del lessico specialistico;
28-29: conoscenze dei contenuti ampie e approfondite, capacità di applicare i concetti e le abilità principali e secondarie, argomentazione articolata, padronanza del lessico specialistico, capacità di analisi e di sintesi, autonomia di giudizio;
30-30 e lode: conoscenze dei contenuti complete e approfondite, capacità consolidata di applicare i concetti e le abilità principali e secondarie, argomentazione articolata, padronanza del lessico specialistico, capacità di analisi, di sintesi e di collegamento interdisciplinare anche su materiali differenti da quelli presi in esame durante il corso, autonomia di giudizio.
Lingua in cui si svolge l’esame: italiano
Criteri di valutazione: la valutazione è espressa in trentesimi; la prova si intende superata con una votazione pari almeno a 18/30.
L’attribuzione del voto si fonda sulla seguente scala:
1. conoscenza e comprensione dei contenuti del corso;
2. capacità di comunicazione delle conoscenze attraverso il lessico specialistico della disciplina;
3. applicazione delle conoscenze e, ove possibile, delle abilità acquisite (in particolare, nel riconoscimento e nell’inquadramento critico delle opere d’arte);
4. capacità di formulare giudizi autonomi a partire da evidenze.
Nell’espressione del voto attribuito alla prova orale, la commissione d’esame fa riferimento alla seguente scala di valutazione;
< 18 [esame non superato]: conoscenze disorganiche o lacunose dei contenuti, errori nell’applicare i principali concetti e le abilità basilari, esposizione carente, uso di lessico non specialistico;
18-20: conoscenze dei contenuti appropriate ma non approfondite, incertezze nell’applicazione dei principali concetti e abilità basilari, argomentazione elementare, uso di lessico non specialistico;
21-23: conoscenze dei contenuti appropriate ma non approfondite, capacità di applicare i principali concetti e le abilità basilari, argomentazione elementare, uso frammentario di lessico specialistico;
24-25: conoscenze dei contenuti appropriate ma non approfondite, capacità di applicare i concetti e le abilità principali e secondarie, argomentazione articolata, uso di lessico specialistico;
26-27: conoscenze dei contenuti ampie e approfondite, capacità di applicare i concetti e le abilità principali e secondarie, argomentazione articolata, padronanza del lessico specialistico;
28-29: conoscenze dei contenuti ampie e approfondite, capacità di applicare i concetti e le abilità principali e secondarie, argomentazione articolata, padronanza del lessico specialistico, capacità di analisi e di sintesi, autonomia di giudizio;
30-30 e lode: conoscenze dei contenuti complete e approfondite, capacità consolidata di applicare i concetti e le abilità principali e secondarie, argomentazione articolata, padronanza del lessico specialistico, capacità di analisi, di sintesi e di collegamento interdisciplinare anche su materiali differenti da quelli presi in esame durante il corso, autonomia di giudizio.
Testi
TESTI DI RIFERIMENTO
1. Alessandro Angelini, Il primato dell’occhio. Temi e metodo della storia dell’arte in età moderna, Macerata, Quodlibet, 2019 («Quodlibet Studio. Storia dell’arte»); testo disponibile anche in formato e-book.
2. Matteo Provasi, Federica Veratelli, Fonti per la storia dell’arte moderna. Metodi e strumenti per un approccio storico, Milano, Mondadori Università, 2024.
3. Roelof Van Straten, Introduzione all’iconografia, Milano, Jaca Book, 2009; ristampa in formato e-book, 2021.
4. Antonella Sbrilli, La storia dell’arte e il digitale, in Digital Humanities. Metodi, strumenti, saperi, a cura di Fabio Ciotti, Roma, Carocci, 2023 («Studi superiori»), pp. 299-311.
In aggiunta, per i non frequentanti:
5. Stefania De Vincentis, Il museo digitale. Esperienze e progetti, Roma-Napoli, Editori Paparo, 2023 («Collana imago memoriae», 2).
1. Alessandro Angelini, Il primato dell’occhio. Temi e metodo della storia dell’arte in età moderna, Macerata, Quodlibet, 2019 («Quodlibet Studio. Storia dell’arte»); testo disponibile anche in formato e-book.
2. Matteo Provasi, Federica Veratelli, Fonti per la storia dell’arte moderna. Metodi e strumenti per un approccio storico, Milano, Mondadori Università, 2024.
3. Roelof Van Straten, Introduzione all’iconografia, Milano, Jaca Book, 2009; ristampa in formato e-book, 2021.
4. Antonella Sbrilli, La storia dell’arte e il digitale, in Digital Humanities. Metodi, strumenti, saperi, a cura di Fabio Ciotti, Roma, Carocci, 2023 («Studi superiori»), pp. 299-311.
In aggiunta, per i non frequentanti:
5. Stefania De Vincentis, Il museo digitale. Esperienze e progetti, Roma-Napoli, Editori Paparo, 2023 («Collana imago memoriae», 2).
Contenuti
1. Concetti fondamentali e lessico della disciplina: periodizzazione, geografia, etichette storico-artistiche
2. Fonti per la storia dell’arte
3. Descrizione e interpretazione dell’opera dell’arte: aspetti materiali, iconografia, stile, connoisseurship
4. La storia dell’arte e il digitale
5. La riproduzione digitale dell’opera d’arte
6. Collezioni di dati
2. Fonti per la storia dell’arte
3. Descrizione e interpretazione dell’opera dell’arte: aspetti materiali, iconografia, stile, connoisseurship
4. La storia dell’arte e il digitale
5. La riproduzione digitale dell’opera d’arte
6. Collezioni di dati
Lingua Insegnamento
Italiano
Corsi
Corsi
SAPERI UMANISTICI E TECNOLOGIE DIGITALI
Laurea Magistrale
2 anni
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Persone
Persone
Professori/esse Associati/e
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