ID:
1/581
Durata (ore):
48
CFU:
8
SSD:
EBRAICO
Url:
LINGUE E CULTURE ORIENTALI E AFRICANE/MEDIO E VICINO ORIENTE, ISLAM Anno: 3
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
CICLO ANNUALE UNICO (23/09/2024 - 30/05/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
LINGUA
I e II anno: Il corso è mirato all’acquisizione di competenza pratica nell’uso della lingua ebraica parlata quotidianamente in Israele, dalla conversazione di base alla comprensione o composizione di testi di difficoltà medio-avanzata.
III anno: Il corso è mirato all’acquisizione di padronanza della lingua ebraica in situazioni complesse, includendo la comprensione e la traduzione di testi letterari e di altri testi in diversi registri.
Ci si aspetta che lo studente, al termine del percorso, sia in grado di comunicare in ebraico in maniera efficace e corretta. Al termine del I anno dovrà padroneggiare un lessico di sopravvivenza e le strutture fondamentali della lingua. Al termine del II anno dovrà padroneggiare un lessico ricco e strutture avanzate. Al termine del III anno dovrà essere in grado di comunicare in ebraico in situazioni complesse, di comprendere testi di livello avanzato e di eseguire traduzioni adeguate di testi letterari o di altro tipo.
LETTERATURA
Il percorso formativo intende fornire agli studenti sia le conoscenze fondamentali sulla storia della letteratura ebraica moderna che gli strumenti metodologici per una lettura critica dei testi letterari. In sede di valutazione lo studente dimostrerà di aver compreso e assimilato i concetti generali e le problematiche relative al tema del corso. Allo stesso tempo dimostrerà di saper applicare tali conoscenze ai casi concreti attraverso l'analisi testuale, con l’individuazione delle modalità di narrazione, delle voci, dei motivi e del modo in cui la costruzione formale di un testo si fa espressione del messaggio.
L'illustrazione dei concetti generali e gli esempi pratici di analisi del testo, oltre a trasmettere informazioni sugli argomenti del programma, costituiscono un invito a uno studio critico che non esclude rielaborazioni originali e interpretazioni alternative opportunamente argomentate.
Il metodo pratico per l'analisi testuale fornito dal corso potrà essere facilmente applicato allo studio delle letterature in generale o alla lettura critica anche in altri ambiti.
I e II anno: Il corso è mirato all’acquisizione di competenza pratica nell’uso della lingua ebraica parlata quotidianamente in Israele, dalla conversazione di base alla comprensione o composizione di testi di difficoltà medio-avanzata.
III anno: Il corso è mirato all’acquisizione di padronanza della lingua ebraica in situazioni complesse, includendo la comprensione e la traduzione di testi letterari e di altri testi in diversi registri.
Ci si aspetta che lo studente, al termine del percorso, sia in grado di comunicare in ebraico in maniera efficace e corretta. Al termine del I anno dovrà padroneggiare un lessico di sopravvivenza e le strutture fondamentali della lingua. Al termine del II anno dovrà padroneggiare un lessico ricco e strutture avanzate. Al termine del III anno dovrà essere in grado di comunicare in ebraico in situazioni complesse, di comprendere testi di livello avanzato e di eseguire traduzioni adeguate di testi letterari o di altro tipo.
LETTERATURA
Il percorso formativo intende fornire agli studenti sia le conoscenze fondamentali sulla storia della letteratura ebraica moderna che gli strumenti metodologici per una lettura critica dei testi letterari. In sede di valutazione lo studente dimostrerà di aver compreso e assimilato i concetti generali e le problematiche relative al tema del corso. Allo stesso tempo dimostrerà di saper applicare tali conoscenze ai casi concreti attraverso l'analisi testuale, con l’individuazione delle modalità di narrazione, delle voci, dei motivi e del modo in cui la costruzione formale di un testo si fa espressione del messaggio.
L'illustrazione dei concetti generali e gli esempi pratici di analisi del testo, oltre a trasmettere informazioni sugli argomenti del programma, costituiscono un invito a uno studio critico che non esclude rielaborazioni originali e interpretazioni alternative opportunamente argomentate.
Il metodo pratico per l'analisi testuale fornito dal corso potrà essere facilmente applicato allo studio delle letterature in generale o alla lettura critica anche in altri ambiti.
Prerequisiti
No
Metodi didattici
LINGUA
I e II anno:
In un’ottica di insegnamento delle lingue che privilegia l’apprendimento pratico e l’assimilazione rispetto alla memorizzazione di regole, le lezioni si baseranno su testi e registrazioni in ebraico contemporaneo o su situazioni tipo, intese ogni volta come punto di partenza per l’acquisizione di nuove competenze.
Pur incoraggiando la comprensione e l’espressione attraverso un approccio concreto e intuitivo, non saranno comunque trascurate l’esposizione sistematica delle strutture grammaticali e gli approfondimenti teorici.
Lo studente sarà continuamente esortato a interagire in ebraico con il docente e con i colleghi. Non dovrà considerare questo invito alla partecipazione come una verifica bensì come una continua esercitazione finalizzata ad affinare la comprensione e stimolare la produzione linguistica attiva.
III anno:
Le lezioni del III anno si baseranno su testi originali in ebraico di diversi generi (letteratura, giornalismo, saggistica) che saranno letti, analizzati e tradotti e su materiali audiovisivi (come canzoni, video ed estratti di film). Oltre che alle strutture linguistiche avanzate, particolare attenzione sarà dedicata alla pratica della traduzione, indirizzando lo studente verso una resa adeguata dei testi che tenga conto dello stile. Occasionalmente lo studente presenterà anche traduzioni eseguite autonomamente che saranno corrette e discusse durante le lezioni.
LETTERATURA
Una parte del corso consisterà in lezioni frontali per l'illustrazione dei concetti e delle problematiche generali relative agli argomenti in programma. In queste lezioni, il docente illustrerà esaustivamente tali argomenti e fornirà i riferimenti bibliografici utili per lo studio di base e per gli eventuali approfondimenti.
L'attività didattica sarà completata con l'applicazione delle conoscenze ai casi concreti, grazie a una serie di lezioni pratiche interamente dedicate all'analisi critica dei testi letterari. Attraverso la presentazione di opere, la lettura di brani, la descrizione delle strutture formali, il riconoscimento dei motivi e l'individuazione dei temi, si fornirà allo studente l'opportunità di sviluppare capacità di lettura critica.
In questa fase potranno essere utili il lavoro di gruppo e il dibattito. Gli studenti saranno pertanto coinvolti nella discussione ed esortati a interagire, presentando liberamente le proprie interpretazioni. Questa partecipazione non dovrà essere considerata come una verifica da affrontare con timore bensì come una continua esercitazione finalizzata a stimolare la lettura critica e approfondire la comprensione del testo.
I e II anno:
In un’ottica di insegnamento delle lingue che privilegia l’apprendimento pratico e l’assimilazione rispetto alla memorizzazione di regole, le lezioni si baseranno su testi e registrazioni in ebraico contemporaneo o su situazioni tipo, intese ogni volta come punto di partenza per l’acquisizione di nuove competenze.
Pur incoraggiando la comprensione e l’espressione attraverso un approccio concreto e intuitivo, non saranno comunque trascurate l’esposizione sistematica delle strutture grammaticali e gli approfondimenti teorici.
Lo studente sarà continuamente esortato a interagire in ebraico con il docente e con i colleghi. Non dovrà considerare questo invito alla partecipazione come una verifica bensì come una continua esercitazione finalizzata ad affinare la comprensione e stimolare la produzione linguistica attiva.
III anno:
Le lezioni del III anno si baseranno su testi originali in ebraico di diversi generi (letteratura, giornalismo, saggistica) che saranno letti, analizzati e tradotti e su materiali audiovisivi (come canzoni, video ed estratti di film). Oltre che alle strutture linguistiche avanzate, particolare attenzione sarà dedicata alla pratica della traduzione, indirizzando lo studente verso una resa adeguata dei testi che tenga conto dello stile. Occasionalmente lo studente presenterà anche traduzioni eseguite autonomamente che saranno corrette e discusse durante le lezioni.
LETTERATURA
Una parte del corso consisterà in lezioni frontali per l'illustrazione dei concetti e delle problematiche generali relative agli argomenti in programma. In queste lezioni, il docente illustrerà esaustivamente tali argomenti e fornirà i riferimenti bibliografici utili per lo studio di base e per gli eventuali approfondimenti.
L'attività didattica sarà completata con l'applicazione delle conoscenze ai casi concreti, grazie a una serie di lezioni pratiche interamente dedicate all'analisi critica dei testi letterari. Attraverso la presentazione di opere, la lettura di brani, la descrizione delle strutture formali, il riconoscimento dei motivi e l'individuazione dei temi, si fornirà allo studente l'opportunità di sviluppare capacità di lettura critica.
In questa fase potranno essere utili il lavoro di gruppo e il dibattito. Gli studenti saranno pertanto coinvolti nella discussione ed esortati a interagire, presentando liberamente le proprie interpretazioni. Questa partecipazione non dovrà essere considerata come una verifica da affrontare con timore bensì come una continua esercitazione finalizzata a stimolare la lettura critica e approfondire la comprensione del testo.
Verifica Apprendimento
LINGUA
L’esame si articola in una prova scritta e una orale. La prova scritta è propedeutica alla prova orale.
La prova scritta del I e del II anno prevede esercizi con frasi in ebraico da completare e traduzione di frasi dall’italiano all’ebraico di difficoltà adeguata alle conoscenze acquisite.
La prova scritta del III anno consiste nella traduzione di un brano letterario dall’ebraico all’italiano e/o in una composizione in ebraico su un tema assegnato. Alla prova scritta del III anno è permesso l’uso del dizionario.
La prova orale consiste in: conversazione in ebraico secondo il livello previsto dall’anno di corso; lettura di uno o più brani scelti dal docente tra quelli illustrati durante le lezioni o tra altri di pari difficoltà; traduzione dei brani letti; eventuale descrizione delle forme grammaticali.
Lingua in cui si svolge l’esame: ebraico.
Criteri di valutazione: correttezza della lingua parlata; fluidità della lettura; comprensione scritta e orale; uso corretto della terminologia metalinguistica.
LETTERATURA
L'esame è orale.
Lo studente, oltre a presentare i concetti e le problematiche generali, illustrerà in dettaglio le opere assegnate. L'impegno dedicato a eventuali lavori di gruppo o individuali assegnati durante il corso sarà considerato positivamente come parte dell’accertamento del profitto.
Lingua in cui si svolge l’esame: italiano.
Criteri di valutazione: conoscenza degli argomenti illustrati nelle lezioni o nella letteratura critica; conoscenza delle opere assegnate allo studente; capacità di esercitare lettura critica e applicare tecniche di analisi del testo; proprietà di linguaggio e chiarezza di esposizione.
L’esame si articola in una prova scritta e una orale. La prova scritta è propedeutica alla prova orale.
La prova scritta del I e del II anno prevede esercizi con frasi in ebraico da completare e traduzione di frasi dall’italiano all’ebraico di difficoltà adeguata alle conoscenze acquisite.
La prova scritta del III anno consiste nella traduzione di un brano letterario dall’ebraico all’italiano e/o in una composizione in ebraico su un tema assegnato. Alla prova scritta del III anno è permesso l’uso del dizionario.
La prova orale consiste in: conversazione in ebraico secondo il livello previsto dall’anno di corso; lettura di uno o più brani scelti dal docente tra quelli illustrati durante le lezioni o tra altri di pari difficoltà; traduzione dei brani letti; eventuale descrizione delle forme grammaticali.
Lingua in cui si svolge l’esame: ebraico.
Criteri di valutazione: correttezza della lingua parlata; fluidità della lettura; comprensione scritta e orale; uso corretto della terminologia metalinguistica.
LETTERATURA
L'esame è orale.
Lo studente, oltre a presentare i concetti e le problematiche generali, illustrerà in dettaglio le opere assegnate. L'impegno dedicato a eventuali lavori di gruppo o individuali assegnati durante il corso sarà considerato positivamente come parte dell’accertamento del profitto.
Lingua in cui si svolge l’esame: italiano.
Criteri di valutazione: conoscenza degli argomenti illustrati nelle lezioni o nella letteratura critica; conoscenza delle opere assegnate allo studente; capacità di esercitare lettura critica e applicare tecniche di analisi del testo; proprietà di linguaggio e chiarezza di esposizione.
Testi
LINGUA
• Chayat, Shlomit, et al. Ivrit min ha-hatchalah. Vol. 1 & 2. Yerushalayim: Academon, 2007.
• Durand, Olivier & Dario Burgaretta. Corso di ebraico contemporaneo. Milano: Hoepli, 2013.
• Etzion, Giore. The Routledge introductory course in Modern Hebrew. Second edition. London: Routledge, 2019.
LETTERATURA
Testi critici
• Gershon Shaked. Narrativa ebraica moderna. Una letteratura nonostante tutto, trad. A. L. Callow, S. Ferrari, G. Nahmany. Milano: Edizioni Terra Santa, 2011 (Modern Hebrew Fiction. New Milford, CT: The Toby Press, 2000).
Testi letterari
Gli studenti di Letteratura ebraica moderna I sceglieranno due testi dalla lista seguente (dalle origini alla Nuova Ondata):
• Agnon, Shmuel Yosef. Una storia comune. Milano: Adelphi, 2002.
— Appena ieri. Torino: Einaudi, 2010.
• Amichai, Yehuda. “La battaglia per la collina”, in Racconti d’Israele, a cura di Robert Alter. Milano: dall’Oglio, 1966.
• Kaniuk, Yoram. Adamo risorto. Firenze: Giuntina, 2018.
• Megged, Aharon. “Il nome”, in Racconti d’Israele, cit.
• Oz, Amos. Tocca l’acqua, tocca il vento. Milano: Feltrinelli, 2017.
— “Finché morte non sopraggiunga”, in Finché morte non sopraggiunga. Milano: Feltrinelli, 2018.
• Shamir, Moshe. “Il parente prossimo”, in Racconti d’Israele, cit.
• Vogel, David. Vita coniugale. Milano: Adelphi, 1999.
• Yehoshua, Abraham B. L’amante. Torino: Einaudi, 1990.
— “La morte del vecchio”, in Tutti i racconti. Torino: Einaudi, 2000.
— “L’ultimo comandante”, in Tutti i racconti, cit.
• Yizhar, S. “Il prigioniero”, in Racconti d’Israele, cit.
Gli studenti di Letteratura ebraica moderna II sceglieranno due testi dalla lista seguente (dagli anni Settanta a oggi):
• Amir, Eli. È questa la terra promessa? Firenze: Giuntina, 2015.
• Castel-Bloom, Orly. Parti umane. Roma: e/o, 2003.
• Gavron, Assaf. Idromania. Firenze: Giuntina, 2013.
• Grossman, David. Vedi alla voce: amore. Milano: Mondadori, 1988.
• Gutfreund, Amir. Per lei volano gli eroi. Vicenza: Neri Pozza, 2021.
• Kashua, Sayyed. Arabi danzanti. Parma: Guansa, 2002.
— Due in uno. Vicenza: Neri Pozza, 2010.
• Kenaz, Yehoshua. Ripristinando antichi amori. Firenze: Giuntina, 2010.
• Keret, Etgar. “Il centro vacanze di Kneller”, in Pizzeria Kamikaze. Milano: Feltrinelli, 2018.
• Michael, Sami. Una tromba nello uadi. Firenze: Giuntina, 2006.
• Oz, Amos. Una storia di amore e di tenebra. Milano: Feltrinelli, 2015.
• Rabinyan, Dorit. Spose persiane. Vicenza: Neri Pozza, 2000.
• Shabtai, Yaakov. Inventario. Milano: Feltrinelli, 2006.
• Shalev, Meir. Il pane di Sarah. Milano: Frassinelli, 2000.
• Shilo, Sara. La pazienza della pietra. Firenze: Giuntina, 2010.
• Yehoshua, Abraham B. Il signor Mani. Torino: Einaudi, 1994.
• Chayat, Shlomit, et al. Ivrit min ha-hatchalah. Vol. 1 & 2. Yerushalayim: Academon, 2007.
• Durand, Olivier & Dario Burgaretta. Corso di ebraico contemporaneo. Milano: Hoepli, 2013.
• Etzion, Giore. The Routledge introductory course in Modern Hebrew. Second edition. London: Routledge, 2019.
LETTERATURA
Testi critici
• Gershon Shaked. Narrativa ebraica moderna. Una letteratura nonostante tutto, trad. A. L. Callow, S. Ferrari, G. Nahmany. Milano: Edizioni Terra Santa, 2011 (Modern Hebrew Fiction. New Milford, CT: The Toby Press, 2000).
Testi letterari
Gli studenti di Letteratura ebraica moderna I sceglieranno due testi dalla lista seguente (dalle origini alla Nuova Ondata):
• Agnon, Shmuel Yosef. Una storia comune. Milano: Adelphi, 2002.
— Appena ieri. Torino: Einaudi, 2010.
• Amichai, Yehuda. “La battaglia per la collina”, in Racconti d’Israele, a cura di Robert Alter. Milano: dall’Oglio, 1966.
• Kaniuk, Yoram. Adamo risorto. Firenze: Giuntina, 2018.
• Megged, Aharon. “Il nome”, in Racconti d’Israele, cit.
• Oz, Amos. Tocca l’acqua, tocca il vento. Milano: Feltrinelli, 2017.
— “Finché morte non sopraggiunga”, in Finché morte non sopraggiunga. Milano: Feltrinelli, 2018.
• Shamir, Moshe. “Il parente prossimo”, in Racconti d’Israele, cit.
• Vogel, David. Vita coniugale. Milano: Adelphi, 1999.
• Yehoshua, Abraham B. L’amante. Torino: Einaudi, 1990.
— “La morte del vecchio”, in Tutti i racconti. Torino: Einaudi, 2000.
— “L’ultimo comandante”, in Tutti i racconti, cit.
• Yizhar, S. “Il prigioniero”, in Racconti d’Israele, cit.
Gli studenti di Letteratura ebraica moderna II sceglieranno due testi dalla lista seguente (dagli anni Settanta a oggi):
• Amir, Eli. È questa la terra promessa? Firenze: Giuntina, 2015.
• Castel-Bloom, Orly. Parti umane. Roma: e/o, 2003.
• Gavron, Assaf. Idromania. Firenze: Giuntina, 2013.
• Grossman, David. Vedi alla voce: amore. Milano: Mondadori, 1988.
• Gutfreund, Amir. Per lei volano gli eroi. Vicenza: Neri Pozza, 2021.
• Kashua, Sayyed. Arabi danzanti. Parma: Guansa, 2002.
— Due in uno. Vicenza: Neri Pozza, 2010.
• Kenaz, Yehoshua. Ripristinando antichi amori. Firenze: Giuntina, 2010.
• Keret, Etgar. “Il centro vacanze di Kneller”, in Pizzeria Kamikaze. Milano: Feltrinelli, 2018.
• Michael, Sami. Una tromba nello uadi. Firenze: Giuntina, 2006.
• Oz, Amos. Una storia di amore e di tenebra. Milano: Feltrinelli, 2015.
• Rabinyan, Dorit. Spose persiane. Vicenza: Neri Pozza, 2000.
• Shabtai, Yaakov. Inventario. Milano: Feltrinelli, 2006.
• Shalev, Meir. Il pane di Sarah. Milano: Frassinelli, 2000.
• Shilo, Sara. La pazienza della pietra. Firenze: Giuntina, 2010.
• Yehoshua, Abraham B. Il signor Mani. Torino: Einaudi, 1994.
Contenuti
LINGUA
I anno
1. Alfabeto e pronuncia
2. Lettura, scrittura, traslitterazione
3. Frase nominale
4. Stato costrutto
5. Flessione di nomi, pronomi e aggettivi
6. Numerali
7. Preposizioni e avverbi
8. Comparativo e superlativo
9. Forme e tempi del verbo (presente, passato, infinito)
10. Espressioni di uso più comune
II anno
1. Forme e tempi del verbo (futuro, imperativo)
2. Frase relativa, subordinata, causale, finale, concessiva
3. Periodo ipotetico
4. Forme e strutture avanzate
5. Espressioni idiomatiche e slang
III anno
1. Strutture avanzate
2. Lessico avanzato e slang
3. Traduzione letteraria
LETTERATURA
I anno
Il corso costituisce un’introduzione alla storia della letteratura ebraica moderna dalla metà del XIX secolo agli anni Sessanta del XX secolo, con particolare rilievo alla narrativa. Le tendenze letterarie e le opere di autori rappresentativi delle diverse generazioni vengono presentate nel contesto della storia ebraica, dalla Haskalah ai primi decenni dello Stato di Israele, evidenziando i legami tra letteratura e costruzione dell’identità nazionale.
II anno
Il corso presenta la letteratura israeliana successiva alla Nuova Ondata degli anni Sessanta e illustra, sullo sfondo degli stravolgimenti sociali dell’ultimo mezzo secolo, l’emersione di esperienze marginali e di nuove voci provenienti dalle minoranze culturali.
I anno
1. Alfabeto e pronuncia
2. Lettura, scrittura, traslitterazione
3. Frase nominale
4. Stato costrutto
5. Flessione di nomi, pronomi e aggettivi
6. Numerali
7. Preposizioni e avverbi
8. Comparativo e superlativo
9. Forme e tempi del verbo (presente, passato, infinito)
10. Espressioni di uso più comune
II anno
1. Forme e tempi del verbo (futuro, imperativo)
2. Frase relativa, subordinata, causale, finale, concessiva
3. Periodo ipotetico
4. Forme e strutture avanzate
5. Espressioni idiomatiche e slang
III anno
1. Strutture avanzate
2. Lessico avanzato e slang
3. Traduzione letteraria
LETTERATURA
I anno
Il corso costituisce un’introduzione alla storia della letteratura ebraica moderna dalla metà del XIX secolo agli anni Sessanta del XX secolo, con particolare rilievo alla narrativa. Le tendenze letterarie e le opere di autori rappresentativi delle diverse generazioni vengono presentate nel contesto della storia ebraica, dalla Haskalah ai primi decenni dello Stato di Israele, evidenziando i legami tra letteratura e costruzione dell’identità nazionale.
II anno
Il corso presenta la letteratura israeliana successiva alla Nuova Ondata degli anni Sessanta e illustra, sullo sfondo degli stravolgimenti sociali dell’ultimo mezzo secolo, l’emersione di esperienze marginali e di nuove voci provenienti dalle minoranze culturali.
Lingua Insegnamento
Italiano
Corsi
Corsi
3 anni
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Persone
Persone
Professori/esse Associati/e
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