ID:
0000003
Durata (ore):
48
CFU:
8
SSD:
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE
Url:
LINGUE E CULTURE DELL'ASIA E DELL'AFRICA/Lingue e Letterature Anno: 1
LINGUE E CULTURE DELL'ASIA E DELL'AFRICA/Lingue e Letterature Anno: 2
LINGUE E CULTURE DELL'ASIA E DELL'AFRICA/Storia e Civiltà Anno: 2
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (24/02/2025 - 30/05/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Obiettivo formativo del corso è l’acquisizione di conoscenze su aspetti teorici e applicati dell'apprendimento dell’italiano come lingua seconda e straniera in diversi contesti di apprendimento e insegnamento.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Al termine del corso gli studenti e le studentesse saranno in grado di presentare le principali teorie sull’apprendimento di una lingua seconda; analizzare le varietà di apprendimento in italiano L2 e discutere i principali fattori coinvolti nello sviluppo degli stadi dell'interlingua; utilizzare il Quadro Comune Europeo di Riferimento con riferimento ai bisogni formativi e alle motivazioni dei vari tipi di apprendenti; analizzare un sillabo e un curriculum di italiano L2 in contesti e per pubblici diversi; riflettere sullo sviluppo della competenza metalinguistica e sulle strategie per l’insegnamento della grammatica.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Gli studenti e le studentesse dovranno dimostrare di conoscere e saper comprendere le problematiche relative all’apprendimento e all’uso dell’italiano come lingua non materna; di saper elaborare analisi e argomentazioni personalizzate di enunciati e sequenze interazionali di parlato non nativo; di saper rilevare i fenomeni principali connessi alla comunicazione interlinguistica e interculturale e di saper discutere le problematiche dell’apprendimento dell’italiano L2, con particolare attenzione alla competenza metalinguistica.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Autonomia di giudizio:
Gli studenti e le studentesse saranno in grado di comprendere e discutere criticamente i risultati di studi scientifici nel settore della linguistica acquisizionale e della didattica dell’italiano L2 e saranno capace di integrare informazioni provenienti da fonti diverse, mettendole in relazione con le conoscenze acquisite.
Abilità comunicative:
Gli studenti e le studentesse saranno in grado di comunicare in modo chiaro e comprensibile le basi della disciplina, saranno in grado di estrarre e sintetizzare l'informazione rilevante, di saper comunicare in maniera efficace e con la corretta terminologia sia oralmente sia in forma scritta e di riassumere e divulgare l'informazione.
Capacità di apprendimento:
Gli studenti e le studentesse saranno capaci di comprendere e commentare un testo scientifico di linguistica acquisizionale e di didattica dell’italiano L2 e di aggiornare le competenze acquisite seguendo i progressi scientifici del settore.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Al termine del corso gli studenti e le studentesse saranno in grado di presentare le principali teorie sull’apprendimento di una lingua seconda; analizzare le varietà di apprendimento in italiano L2 e discutere i principali fattori coinvolti nello sviluppo degli stadi dell'interlingua; utilizzare il Quadro Comune Europeo di Riferimento con riferimento ai bisogni formativi e alle motivazioni dei vari tipi di apprendenti; analizzare un sillabo e un curriculum di italiano L2 in contesti e per pubblici diversi; riflettere sullo sviluppo della competenza metalinguistica e sulle strategie per l’insegnamento della grammatica.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Gli studenti e le studentesse dovranno dimostrare di conoscere e saper comprendere le problematiche relative all’apprendimento e all’uso dell’italiano come lingua non materna; di saper elaborare analisi e argomentazioni personalizzate di enunciati e sequenze interazionali di parlato non nativo; di saper rilevare i fenomeni principali connessi alla comunicazione interlinguistica e interculturale e di saper discutere le problematiche dell’apprendimento dell’italiano L2, con particolare attenzione alla competenza metalinguistica.
ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
Autonomia di giudizio:
Gli studenti e le studentesse saranno in grado di comprendere e discutere criticamente i risultati di studi scientifici nel settore della linguistica acquisizionale e della didattica dell’italiano L2 e saranno capace di integrare informazioni provenienti da fonti diverse, mettendole in relazione con le conoscenze acquisite.
Abilità comunicative:
Gli studenti e le studentesse saranno in grado di comunicare in modo chiaro e comprensibile le basi della disciplina, saranno in grado di estrarre e sintetizzare l'informazione rilevante, di saper comunicare in maniera efficace e con la corretta terminologia sia oralmente sia in forma scritta e di riassumere e divulgare l'informazione.
Capacità di apprendimento:
Gli studenti e le studentesse saranno capaci di comprendere e commentare un testo scientifico di linguistica acquisizionale e di didattica dell’italiano L2 e di aggiornare le competenze acquisite seguendo i progressi scientifici del settore.
Prerequisiti
È fondamentale una buona conoscenza dei concetti di base della linguistica generale e della linguistica italiana.
Non ci sono propedeuticità.
Non ci sono propedeuticità.
Metodi didattici
Si utilizzeranno lezioni frontali caratterizzate da forte interattività durante le quali è richiesta la partecipazione attiva degli studenti e approfondimenti tematici sull'insegnamento della grammatica proposti agli studenti che in piccoli gruppi dovranno discutere, analizzare e riportare in aula i risultati raggiunti.
Verifica Apprendimento
L’esame conclusivo si svolgerà in forma esclusivamente orale e in lingua italiana sulla base del materiale bibliografico indicato per i frequentanti e per i non frequentanti.
L'esame sarà volto ad accertare:
1. il livello di conoscenza dei contenuti del corso (per i frequentanti) e della bibliografia di riferimento (per tutti);
2. la capacità di applicare le conoscenze acquisite anche a testi anche non analizzati durante il corso;
3. la capacità di impiegare correttamente la terminologia tecnica.
La valutazione finale è espressa in trentesimi: eccellente (30 e lode/ 30) ottimo (29-27) buono (26-23) sufficiente (22-18) insufficiente (< 18).
La valutazione risulterà dalla media delle valutazioni definite in base ai seguenti criteri:
1. coerenza nell’esposizione
2. completezza d’informazione
3. uso corretto della terminologia specialistica
4. capacità di applicazione delle procedure di analisi.
L'esame sarà volto ad accertare:
1. il livello di conoscenza dei contenuti del corso (per i frequentanti) e della bibliografia di riferimento (per tutti);
2. la capacità di applicare le conoscenze acquisite anche a testi anche non analizzati durante il corso;
3. la capacità di impiegare correttamente la terminologia tecnica.
La valutazione finale è espressa in trentesimi: eccellente (30 e lode/ 30) ottimo (29-27) buono (26-23) sufficiente (22-18) insufficiente (< 18).
La valutazione risulterà dalla media delle valutazioni definite in base ai seguenti criteri:
1. coerenza nell’esposizione
2. completezza d’informazione
3. uso corretto della terminologia specialistica
4. capacità di applicazione delle procedure di analisi.
Testi
12 cfu
Diadori, P. (a cura di) (2019), Insegnare italiano L2, Milano, Mondadori.
Sarà fornita una dispensa sul tema "Competenza metalinguistica e insegnamento/apprendimento della grammatica":
Graffi G., “Teorie linguistiche e insegnamento della grammatica”, in Studi AItLA 2, pp. 297-211.
Calaresu E., “Dialogicità e grammatica”, in Studi AItLA 5, 2016, pp. 13-27.
Dal Negro S., “Il dialogo nella riflessione grammaticale esplicita”, in Studi AItLA 5, 2016, pp. 45-57.
Dal Negro S., “Egli, esso, lui, ello: La varietà di lingua nella riflessione grammaticale”, in Studi AItLA 6, 2018, pp. 65-78.
Montuori F., “Il ruolo della grammatica nella formazione linguistica fra scuola e università, in Studi Linguistici Italiani 36, 2010, pp. 212-259.
Lavinio C., “(In)competenze metalinguistiche di base in laureati in Lettere”, Italiano LinguaDue, 2011, pp. 258-291.
Nobili C., “Lo scritto tra (in)competenze metalinguistiche in italiano LS e L1: contesti diversi, problemi comuni”, Italiano LinguaDue, 2020, pp. 159-172.
Andorno C., “Quando i bambini fanno i linguisti. Osservare la competenza metalinguistica in un laboratorio di Éveil aux langues”, Italiano LinguaDue, 2020, pp. 353-369.
Lo Duca M. P., “Le prove di grammatica dell’INVALSI e la progressione dei contenuti grammaticali: il caso del soggetto”, in Studi AItLA 6, 2018, pp. 123-138.
Duso E.M., “Il mal gusto di grammatica: come fare grammatica senza disgustare gli studenti internazionali”, Italiano LinguaDue, 2018, pp. 99-121.
Per i non frequentanti si aggiunge: Giunchi P., Roccaforte M., La grammatica tra acquisizione e apprendimento, Roma, Carocci, 2021.
8 cfu
12 cfu
Diadori, P. (a cura di) (2019), Insegnare italiano L2, Milano, Mondadori.
Per i non frequentanti si aggiunge: Giunchi P., Roccaforte M., La grammatica tra acquisizione e apprendimento, Roma, Carocci, 2021.
Diadori, P. (a cura di) (2019), Insegnare italiano L2, Milano, Mondadori.
Sarà fornita una dispensa sul tema "Competenza metalinguistica e insegnamento/apprendimento della grammatica":
Graffi G., “Teorie linguistiche e insegnamento della grammatica”, in Studi AItLA 2, pp. 297-211.
Calaresu E., “Dialogicità e grammatica”, in Studi AItLA 5, 2016, pp. 13-27.
Dal Negro S., “Il dialogo nella riflessione grammaticale esplicita”, in Studi AItLA 5, 2016, pp. 45-57.
Dal Negro S., “Egli, esso, lui, ello: La varietà di lingua nella riflessione grammaticale”, in Studi AItLA 6, 2018, pp. 65-78.
Montuori F., “Il ruolo della grammatica nella formazione linguistica fra scuola e università, in Studi Linguistici Italiani 36, 2010, pp. 212-259.
Lavinio C., “(In)competenze metalinguistiche di base in laureati in Lettere”, Italiano LinguaDue, 2011, pp. 258-291.
Nobili C., “Lo scritto tra (in)competenze metalinguistiche in italiano LS e L1: contesti diversi, problemi comuni”, Italiano LinguaDue, 2020, pp. 159-172.
Andorno C., “Quando i bambini fanno i linguisti. Osservare la competenza metalinguistica in un laboratorio di Éveil aux langues”, Italiano LinguaDue, 2020, pp. 353-369.
Lo Duca M. P., “Le prove di grammatica dell’INVALSI e la progressione dei contenuti grammaticali: il caso del soggetto”, in Studi AItLA 6, 2018, pp. 123-138.
Duso E.M., “Il mal gusto di grammatica: come fare grammatica senza disgustare gli studenti internazionali”, Italiano LinguaDue, 2018, pp. 99-121.
Per i non frequentanti si aggiunge: Giunchi P., Roccaforte M., La grammatica tra acquisizione e apprendimento, Roma, Carocci, 2021.
8 cfu
12 cfu
Diadori, P. (a cura di) (2019), Insegnare italiano L2, Milano, Mondadori.
Per i non frequentanti si aggiunge: Giunchi P., Roccaforte M., La grammatica tra acquisizione e apprendimento, Roma, Carocci, 2021.
Contenuti
ARGOMENTI
1. Contesti di insegnamento-apprendimento dell’italiano L2
2. Approcci teorici all’apprendimento e all’acquisizione di una lingua seconda
3. L’interlingua
4. Le competenze per l’apprendimento dell’italiano L2
5. Modelli, metodi e strategie didattiche
7. Comunicazione didattica e gestione della classe
8. Verifica, valutazione, autovalutazione, certificazione
9. Riflessione grammaticale e apprendimento
1. Contesti di insegnamento-apprendimento dell’italiano L2
2. Approcci teorici all’apprendimento e all’acquisizione di una lingua seconda
3. L’interlingua
4. Le competenze per l’apprendimento dell’italiano L2
5. Modelli, metodi e strategie didattiche
7. Comunicazione didattica e gestione della classe
8. Verifica, valutazione, autovalutazione, certificazione
9. Riflessione grammaticale e apprendimento
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi
LINGUE E CULTURE DELL'ASIA E DELL'AFRICA
Laurea Magistrale
2 anni
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Persone
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